The F-World #424

The Big Short

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    4,792
    Reputation
    +805

    Status
    Offline

    "Spero che riusciremo a metterci alle spalle lo spiacevole inconveniente della scorsa settimana."

    Siamo nel backstage del Rotterdam Ahoy dove troviamo a colloquio Paul DeSade e Luke Claymore, una situazione alquanto bizzarra considerando che i due si sono affrontati, e a breve dovranno affrontarsi, come avversari. Il wrestler di Cambridge si rivolge al texano che lo squadra con diffidenza.

    PDS: "Se ho chiesto questo incontro con te, Luke Claymore, è per parlarti in maniera chiara e sincera... Sono realmente desolato per quello che è stato l'esito del nostro incontro durante l'ultimo show della Wrestling Triumph Federation. Quello di Lilith non è il mio modo di agire: entrambi lottiamo sotto il vessillo della Scuola del Sapere Superiore, ciò nonostante devo constatare e mio malgrado accettare come ella abbia modi e metodi ben diversi da quelli con i quali io perseguo gli obiettivi che il Dolore ci ha chiesto di raggiungere."

    Breve pausa di DeSade che non smette di fissare Claymore negli occhi mentre parla.

    "Avrei preferito maggiormente una sconfitta netta ma sicuramente più onorevole, credimi."

    Il BWF Original mantiene lo sguardo, corrucciando un po’ la fronte e stringendosi nelle braccia.

    LC: “Non ti ho ancora inquadrato così bene, Paul DeSade.
    Non so se mi debba fidare o meno della tua buona fede, perché non mi trasmette poi così tanta fiducia una persona che mi si presenta come un adepto di una cosiddetta ‘Scuola del Sapere Superiore’, e che viene a parlarmi di ‘obiettivi che il Dolore gli ha chiesto di raggiungere’…”



    LC: “Si può sapere che cosa diavolo è questa scuola in cui lottate tu e Lilith? Una specie di setta?”

    DeSade pare non volersi esporre sulla natura della sua Scuola.

    PDS: "Vorrei esaudire le tue richieste ma questo è un discorso troppo lungo e impegnativo per essere affrontato in questa sede... Tuttavia..."

    Un bagliore poco rassicurante si accende nello sguardo del Total Champion mentre un ghigno si dipinge sul suo volto.

    PDS: "Se in futuro se ne presenterà l'occasione, sarò ben lieto di mostrarti in maniera più approfondita i precetti impartiti dalla nostra scuola e i comandamenti del nostro credo..."

    Paul si accorge improvvisamente di aver messo a disagio il suo interlocutore e torna all'istante in un composto silenzio che consente a Claymore di riprendere a parlare.

    LC: “Sì… Ad ogni modo, c’è qualcosa che mi dice che le tue scuse potrebbero anche essere sincere.
    Lilith è una pazza ed è pericolosa, su questo non ci sono dubbi; in fin dei conti è stata lei e non tu a causare la squalifica nel match e dopotutto con quella squalifica ci hai perso anche tu.
    Per cui per conto mio non c’è nessun rancore tra me e te, non fosse solo che potremmo re-incontrarci presto nel ring…

    Claymore lo guarda di sbieco.

    LC: “O vuoi farmi credere che la vostra corsa ai titoli sia finita qui? Il ‘Dolore’ che cosa ne pensa al riguardo?”

    DeSade prende un profondo respiro.

    PDS: "Non posso negare che i titoli che detenete tu e Jane Ross siano estremamente appetibili ai miei occhi, così come non posso negare che il mio spirito arde al pensiero di potervi affrontare nuovamente auspicando in un esito diametralmente diverso da quello di una settimana fa..."

    "Ciò nonostante vorrei che tu non confondessi la rivalità con l'odio: il desiderio di disputare nuovamente un incontro valido per i WTF Intergender Tag Team Titles resta confinato a quello che può o non può accadere all'interno del ring."

    "Tutto ciò che ne è estraneo, non è di mio interesse."

    Claymore continua a guardarlo intensamente, pur non perdendo quel piglio diffidente.

    LC: “Bene, meglio così, significa che allora siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
    Questo non vuol dire che non mi guarderò comunque le spalle da voi, o se non altro da Lilith: sai com’è, ci tengo ancora ai miei occhi…”

    Un momento di silenzio, nel quale Paul DeSade sta forse per controbattere a Luke Claymore…

    "Che sta succedendo qui???"

    Il dialogo tra DeSade e Claymore viene improvvisamente interrotto dall'arrivo di un terzo incomodo... Un terzo incomodo che ha il volto e il nome di Denny Leone. Il Total Champion e l'Intergender Tag Team Champion squadrano il nuovo arrivato con diffidenza mentre questi gli si avvicina con fare sprezzante.

    DL: "Che spettacolo penoso, onestamente in tutta la mia carriera non ho mai assistito ad una scena così squallida..."

    "Tu - Denny si rivolge a Claymore - sei solo un patetico individuo senza attributi. Hai bisogno di avere una donna al tuo fianco per sentirti meno indegno a combattere contro un'altra donna! Sei così stupido da non capire che la lotta è la lotta e che dentro il ring non esistono differenze di sesso, razza o religione... Conta soltanto la propria forza, ma quando lo capirete tutti quanti sarà troppo tardi..."

    Claymore lo guarda sorpreso.

    LC: “Qualcuno te le ha mai spiegate prima d’ora le regole dell’Intergender Tag Team? E di come io in passato abbia perso il titolo di DeSade proprio lottando contro una donna?”

    Leone scuote la testa mentre posa lo sguardo su DeSade e il suo sguardo si riempie di odio.

    DL: "Quanto a te.... Immagino tu sappia benissimo che l'essere riuscito a sconfiggermi è stato soltanto un irripetibile colpo di fortuna... Questa sera lotterò al tuo fianco e non ricorrerò a nessuno sporco trucco."

    "Ma sappi che appena se ne ripresenterà l'occasione verrò a riprendermi ciò che è mio... E tu non potrai fare altro che restituirmi la mia cintura."

    DK: "Siamo tutti qui?"

    Ne rimaneva fuori solo uno. Forse attirato dall'odore del sangue, forse per caso, forse per inevitabilità, Dk si unisce ai tre completando il quartetto che calcherà il ring più tardi.
    L'ex fallen dragon cammina tranquillo, con le mani dietro la schiena, come se stesse passeggiando lungo il litorale, senza altre intenzioni se non godersi il sole, ma occupando lo spazio per uscire.

    DK: "Eccoci qui. Non potevo certo mancare per completare questo divertente esposto visivo sui vari tipi di disturbo della personalità. Mi duole non essere stato invitato. Siamo qui per parlare o per anticipare quello che succederà a breve sul ring?"

    Dk rilassa le spalle. Non rivolge la schiena a nessuno, sembra tenere qualcosa tra le mani. Guarda De Sade.

    DK: "Paul. Ti cercavo. Avevo bisogno di un chiarimento: un paio di show fa mi pare tu mi abbia definito preda, o qualcosa del genere. Stanare, credo sia il verbo che hai utilizzato. Era una sfida? Perché se lo era, è stata alquanto patetica e ti pregherei di riformularla in termini più chiari. Se non lo era..."

    Dk lo guarda, squadrandolo dall'alto in basso, fermandosi un attimo sulla cintura Total.

    DK: "Onestamente, non mi tange più di tanto in nessuno dei due casi. Sebbene, ora che ci penso, credo sia arrivato il mio turno. Ma potrei sbagliare.
    Non credo. Ma potrei."

    si gira verso Denny

    DK: "Mettiti in coda. Potrai averlo quando ho avrò finito. La cintura è un altro discorso, ovviamente."

    Senza calcolare minimamente l'ex campion, DeSade fa un passo in avanti verso DK: i due si fissano intensamente negli occhi prima che sia DeSade a replicare al wrestler di Saint Thomas.

    PDS: "Immagino che tra le tue innumerevoli qualità ci sia anche la pazienza di perdere tempo con le statistiche per capire di essere tu ad essere il prossimo pretendente al mio titolo..."

    Il tono canzonatorio di DeSade è evidente ma DK si limita a reagire con una smorfia di disappunto.

    PDS: "Ancora una volta ci incontriamo e ancora una volta ci troviamo ad affrontarci ad avversari. Nonostante non abbia premura di considerare i risultati dei mie potenziali avversari, la mia memoria è ben vigile se si tratta di rammentare i miei trascorsi con questo o quell'altro avversario... E quelli che per te potrebbero essere eventi quasi casuali, per me sono nodi che non mi daranno pace fino a che non saranno sciolti."

    Breve pausa del wrestler di Cambdrige.

    PDS: "Ad ogni modo, se avessi prestato maggiormente attenzione alle mie parole avresti capito che non è mia abitudine lanciare sfide... Soprattutto per chi è troppo arrogante per riuscire a coglierle."

    "Ciò nonostante questa sera sarà un piacere darti un antipasto di ciò che ti attende."

    Tra i due si frappone Luke Claymore, creando spazio per evitare lo scontro, ma ponendosi rivolto con una mano verso DeSade e poi affiancandosi a Dk e con l’altro braccio, a fare da barriera su di lui per tirarlo indietro.

    LC: “Basta così, non serve aggiungere nient’altro. Non siamo qui per anticipare nulla; manca così poco prima di rivederci sul ring, quindi non vedo perché rovinare tutto.
    Qualsiasi attrito lo potrete risolvere tra poco, ed eventualmente nel vostro futuro match per il Total Title.”

    Paul DeSade mostra un ghigno ed annuisce di fronte all’ultima affermazione guardando Dk, che dal canto suo non si cura troppo dello sguardo minaccioso del Total Champion.
    Le telecamere sfumano sui due schieramenti contrapposti, che a breve rivedremo sul ring.

    Divisorio

    thefworld

    Video

    Divisorio
    Siamo nel backstage con un trio che non vediamo spesso insieme... Ma abbastanza volte da intuire che il legame tra le due famiglie sia bello profondo.
    Stiamo parlando, ovviamente, degli Shibata, rappresentati da MEGUMI, e dei Deckard, rappresentati da BECKY e XANDER.
    Le attuali WTF Starlette Tag Team Champions e l'ex Light-Heavyweight Champ sono insieme stasera e sembrano arrivati da poco in arena.

    XD: "Grazie per avermi portato al funerale del Maestro.
    Ha significato molto per me."

    Megumi annuisce.

    MS: "Figurati.
    Ho del potere, lo uso. Se per atti di bene nei vostri confronti tanto meglio."

    Becky sorride, carezzando la cintura sulla propria spalla.

    BD: "Spero che quanto successo non ti impedisca di comportarti come si deve, fratello.
    Perdonami la franchezza, ma considerando quello che è successo settimana scorsa non sono esattamente ansiosa all'idea di fare tag con te."

    XD: "Ehi!"

    Xander si volta verso la sorella.

    XD: "Mi sono scusato con Box, ok!?"

    BD: "Tramite messaggio prima e una luuuuuuuuuunga chiamata piena di strilli."

    XD: "Farmi vedere in faccia non sarebbe stato... Ideale."

    MS: "Codardo."

    Le due donne sogghignano tra di loro, mentre Xander si passa le mani per la testa.

    XD: "Ho un Paul Georges su cui concentrarmi e tanta, tanta rabbia da sfogare.
    Stasera ho davanti Paul Georges. Quindi non correrò da nessuna parte, potete starne certe."

    MS: "Meglio."

    Megumi si volta verso Becky.

    MS: "Io vado a portare fuori la spazzatura."

    BD: "Sicura di non avere bisogno di una mano?"

    MS: "Sono una vincente in un team di vincenti, e tu hai preso Nayoko a schiaffi con estrema semplicità.
    Non sarò assolutamente da meno. La competizione che mi offre questa federazione è, come ho già detto, spazzatura.
    Con permesso."

    La Shibata si allontana, cintura portata malamente fuori dal trolley.
    I Deckards la guardano.

    XD: "Sicura?"

    BD: "Non sono sicura di molte cose...
    Ma mi fido di Megumi."

    XD: "Se lo dici te."

    Xander si allontana, lasciando Becky da sola.
    La Queen Bee scuote il capo e segue il fratello.
    Hanno un match più tardi.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - One on One Match: MEGUMI SHIBATA vs SUZUME

    Dopo una pausa pubblicitaria, le immagini tornano “live” appena dopo la fase delle entrate avvenuta off-screen. Megumi Shibata e la sua avversaria, Suzume, sono già sul ring; con Megumi però c’è anche Becky Deckard che guarda in cagnesco la Red Lining. Nonostante abbia un match appena dopo, la Quee Bee non rinuncia a supportare la sua alleata, forse anche per vigilare su eventuali… avvicinamenti della Shibata al team nipponico delle Linings.

    Allontanata la Deckard, che prende posto a bordo-ring, il referee Bob Davidson da il via alla gara. Le primissime fasi dell’incontro sono scambi prolungati di chiavi articolari, con le due avversarie che approfittano dell’iniziale stallo anche per scambiarsi qualche colpo più stiff, come calci alle coscie. Megumi è la prima che riesce a proiettare a terra l’avversaria, con un ARMDRAG, per poi bloccarla in una basilare, ma efficace, ARMBAR. Suzume ne esce con un LEG-SCISSORS ma Megumi si libera subito e le due si rialzano.

    Brevissimo clinch stavolta, poi subito SIDE HEADLOCK della Red Lining, che porta Megumi a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN. La Starlette Tag Champion rovescia in una LEG-SCISSORS a sua volta, Suzume la soffre un po’, poi si rialza con un nip-up. Le due tornano a studiarsi a distanza per un po’ quindi, praticamente in concomitanza, decidono di accellerare. Seguono una serie di attacchi con schivate da ambo le parti, financo quando Megumi blocca Suzume da dietro e tenta un GERMAN SUPLEX, con un pregevole gesto atletico, Suzume atterra con una capriola all’indietro.

    La partner di Nayoko esplode subito in uno STANDING DROPKICK… ma Megumi fa lo stesso, quindi entrambe finiscono col colpirsi solo di striscio. Becky osserva, un po’ imbronciata, queste equilibrate prime fasi. Il match pare ripartire con una nuova serie di scambi di chain-wrestling ma stavolta Suzume è più rapida a mettere Megumi seduta a terra con uno SNAPMARE, per poi colpirla alla schiena con un SHOOT KICK. Tenta di sferrare un secondo calcio ma la Shibata, pur praticamente a terra, schiva e blocca il colpo, bloccando Suzume in un ANKLE LOCK. Non dura comunque molto visto che la connazionale avversaria si libera con una capriola.

    Non solo, ma nel rialzarsi Suzume blocca Megumi da dietro e la schianta a tappeto con un SIT-OUT FULL NELSON BOMB! Dopo il quale tenta un CRUCIFIX PIN! Ma il tentativo da inizio ad una girandola di tentativi di schienamento, ognuno dei quali si ferma al DUE! Megumi interrompe i tentativi bloccando l’avversaria in una FUJIWARA ARMBAR. Suzume resiste, si rialza, usa il braccio libero per piazzare alcuni colpi poi poi tenta la whip verso un corner… Megumi rovescia! Ma Suzume cerca di superarla con un BACKFL… NO! Durante la caduta, Megumi la colpisce all’addome con un HIGH KICK!

    The Sniper inizia a colpire l’avversaria con una sequenza di SHOOT KICK alla schiena, nonostante Suzume si stia aggrappando alle corde per rialzarsi. Ovviamente, Megumi viene fermata dall’arbitro. Fa per tornare all’attacco contro la rivale, poggiata ai sostegni in un angolo… ma Suzume la sorprende con un ELBOW SMASH! La Red Lining sale sulla corda più al.. NO! Megumi la colpisce, la raggiunge e poi la intrappola in un ROPE-AIDED CROSS ARMBAR! La manovra è ovviamente irregolare e Megumi deve mollare la presa prima che Davidson termini il DQ Count ma un danno, seppur parziale, è stato fatto.

    Suzume però, non appena è libera, afferra Megumi… e si lascia cadere all’indietro, quasi dalla top-rope, in un SUPER RUSSIAN LEG-SWEEP! Assurdo, è stata una botta tremenda ma anche una manovra suicida per l’esecutrice stessa! Restano entrambe a terra infatti per un bel po’, appunto che quando si decide ad iniziarlo, il DOUBLE KO COUNT di Davidson arriva fino all’OTTO… poi il referee si ferma, perché ambo le lottatrici stanno dando segni di vita.

    Solo che mentre Suzume appare ancora parecchio stordita, Megumi sembra abbastanza lucida da scalare un paletto, dal quale si lancia, piazzando un MISSILE DROPKICK! Colpisce Suzume alla schiena, in maniera così precisa da farla volare fuori dal ring. Il referee non riesce a trattenere Megumi sul ring, la Shibata esce e raggiunge Suzume, continuando il pestaggio. Decide quindi di rialzarla, fa per lanciarla contro le transenne… ma Suzume salta sulle stesse e si lancia all’indietro, piazzando un CORKSCREW DIVING DROPKICK sull’accorrente Shibata!

    Il referee inizia un DOUBLE COUNT-OUT mentre le due sono sdraiate sul cemento, fuori dal ring. Seppur di poco, entrambe riescono ad entrare sul ring per tempo, scivolando sotto la bottom-rope. Resta da attendere ancora un po’ prima che si rimettano in piedi: 7 minuti di scontro non sono pochi ma neanche tantissimi, tuttavia i bump cui si stanno sottoponendo queste due sono qualcosa che non vediamo tutte le settimane, specie nella Starlette Division. Tornate entrambe in piedi, fedeli al loro retaggio “nazionale”, iniziano uno stiffosissimo scambio di pugni con colpi sonori che riecheggiano nell’arena.

    Un rush di colpi in rapida successione consente a Suzume di prendere il sopravvento, ma quando la Red Lining prende la rincorsa e si prepara ad assestare il colpo decisivo, Megumi schiva, la solleva parzialmente e sulla ricaduta la stordisce con un KNEELIFT. Suzume si rialza poco dopo, si rifugia in un corner; la Shibata scatta verso di lei, la Red Lining cerca di respingerla con un doppio calcio… PARATO da Megumi! Ma immediatamente dopo, Suzume piazza con successo un ROUNDHOUSE KICK che manda a terra la rivale titolata.

    Suzume guarda l’avversaria a terra, sale sulla second-rope e quindi si lancia con un LIONSAULT dal corner… ma Megumi alza le ginocchia e dopo l’impatto, devastante per Suzume, cerca di bloccarla nella SUIMIN MAHI! La chiude! La chiude! Ma Suzume non demorde… ed armeggia in maniera tale affinchè Megumi, pur continuando nella sua presa, si trova spalle a tappeto! Il referre conta il PIN… Megumi si libera, lasciando però perdere la sua manovra di sottomissione.

    Megumi ci riprova subito e torna ad applicare la SUIMIN MAHI! Suzume diventa paonazza come il suo costume… ma riesce ad esaltare la folla mostrando anche stavolta una resistenza fuori dall’ordinario che le consente, dopo diversi secondi, di rialzarsi e liberarsi! Megumi, inferocita, torna all’atttacco… Suzume la sorprende con un QUICK FIRE BYCYCLE KICK! La Shibata è a terra e viene schienata! UNOOOO! DUEE! TRNO! Megumi reagisce!

    Una sconfortata Suzume attende diversi secondi, poi si rialza e si sposta sul bordo esterno dell’apron. Megumi si sta finalmente rialzando, la Red Lining si lancia verso di lei rientrando con uno SLINGSH… NOOO! Megumi l’accoglie con l’HANSHA! (Pelè Kick) Impatto mostruoso… e PIN come naturale conseguenza! UNO! DUE! TRRRNO! Suzuma si salva! Megumi si rialza e ruggisce dalla rabbia! Con occhi fiammeggianti osserva l’avversaria che prova a rialzarsi… ed immediatamente la va a bloccare, per la terza volta, nella SUIMIN MAHI! E lo fa con una tale foga che, stavolta, il give-up è quasi immediato!

    In un match più combattuto del previsto, Megumi ottiene la vittoria su Suzume ma la ottiene in maniera assolutamente inappuntabile, costringendo l’avversaria alla resa senza scorciatoie di sorta. Sia lei che Becky hanno vinto i rispettivi One on One quindi possiamo dire che arriveranno allo scontro titolato, annunciato per il PPV, coi favori del pronostico… ma in quell’occasione dovranno dimostrare di essere davvero un team e di esserlo più delle Linings perché a volte una squadra è più della somma aritmetica delle singole parti.

    MEGUMI SHIBATA def. SUZUME via GIVE-UP in 9’56”


    Divisorio
    Nel Backstage vengono inquadrati la oramai assodata ma pur sempre inusuale coppia di Canadesi, Jacquelyn Brown e Paul Georges. Lei è genuinamente sorridente: contentissima di tornare a calcare il ring per una contesa.

    Jacquelyn: "Oggi ci rifacciamo. Ci facciamo valere, Paul. Che chissà. con un po' di impegno, forse in vista di Futurama ce lo guadagniamo un incontro. Sarebbe un sogno essere lì, davanti a così tanti tifosi. Ti voglio carico, ti voglio grintoso. Non sei elettrizzato?"

    PG: “Anche io Jackie sono al settimo cielo. Senza quella run in coppia con te, senza i tuoi consigli, il tuo sprono, le tue motivazioni non avrei mai vinto questa”

    Paul batte le mani più volte sulla placca centrale del Light Heavyweight title.

    PG: “Sei la mia mentore Jackie, e con te al mio fianco potrei anche superare il record di DK!”

    La sparata fa sussultare un po' Brown che frena una genuina risposta: gli anni da 'zia' passati a educare il piccolo Monty a casa le hanno insegnato a coltivare i sogni e le speranze altrui. Non sarebbe carino cassare come follia il desiderio di Georges, e si limita ad annuire a labbra strette, intenerita da un simile proposito.

    Jacquelyn: "Limitiamoci... Limitiamoci per ora a pensare ai Deckard. Sono atleti di prima categoria. Xander lo sai meglio di me quanto sia pericoloso, e Becky ha fame di voler dimostrare qualcosa. Al Record penseremo un altro giorno"

    Georges si trova d'accordo ma dopo una breve pausa, forse trascorsa a valutare se aprire l'argomento, aggiunge...

    PG: “Jackie c’è un’ultima cosa che vorrei chiederti, che non riesco a capire. Tu lo conosci bene, sai come è fatto. Perché Gregor mi odia?

    Sarà che dormo nel suo letto?

    Sarà che mi accompagno con le sue donne?

    Sarà che questa cintura sta meglio alla mia vita piuttosto che alla sua?

    Sarà che rappresento la vivida immagine del suo declino, da essere campione massimo a battagliare con me e un pelato?

    O sarà che ieri Monty per sbaglio mi ha chiamato papà?

    Non capisco”

    La Brown sghignazza all'uscita su Monty ma si tiene composta

    Jacquelyn: "....Non credo. Gregor è abituato ad altri uomini che entrano in quel letto, con me e Kim e le altre ragazze. E Gregor non ha mai avuto parole gentili per quella cintura, né, al di là della fanfara che ne fece, ha questo vero interesse per essere il volto della WTF. Vive alla giornata.
    ...Io credo che il suo problema... sia il fatto che vede te, e quando vede te... pensa a se stesso.
    Gregor è autodistruttivo: si rovina la carriera e la vita ciclicamente per poi riprendersi in un costante loop.
    E' stato definito come un perdente nato, eppure si atteggia a vincente e alle volte frega se stesso e tutti gli altri e arriva al top.

    Tutto ciò che hanno detto a lui, lui lo ripete a te.
    Vede un ragazzetto di bell'aspetto..."

    Gli accarezza la testa.

    Jacquelyn: "...che non pare destinato alla grandezza neanche per sbaglio, ma che nel suo stagno è ben voluto e diverte la folla, un piccolo unicum in grado di far simpatia senza neanche impegnarsi. Ma, appunto, confinato a uno stagno. ...e quando improvvisamente tu ti sei messo a sgomitare, per uscirne, per diventare qualcosa di meglio di questo, qualcosa di meglio di ciò che Gregor ha sempre chiesto di essere... l'ha visto come un affronto, credo.

    ...Come osa, il piccolo inutile Paul Georges, la versione tarocca di Me... essermi superiore?
    Questo avrà pensato"

    La Brown scuote la testa.

    Jacquelyn: "Io non penso così. Io penso che tu sia Paul Georges. E basta. E sia fantastico così. Senza confronti.
    ...Non pensare a quel cretino. Non ti disturberà: Kim si è presa a cuore di fargli un discorsetto stasera... Quindi tu sta concentrato"

    PG: “Quel discorsetto? Quello con le manette e il frustino che ogni tanto vuole fare Kim in certi momenti?”

    Jacquelyn: "...Ho detto sta concentrato. Non far galoppare la fantasia..."

    PG: “Si certo concentrato su pelato e sorella pelata. I nostri nemici di stasera.”

    Il canadese annuisce convinto prima di rivolgersi nuovamente alla sua tag team parner.

    PG: "Jacquelyn, grazie ancora"

    Paul si schiaffeggia a mani aperte sulle guance cercando di ritrovare la concentrazione mentre le immagini vanno a nero.

    Camera Fades

    Divisorio
    Sarah Jean Underwood è in compagnia di Jessica Jane Clement. L’intervistatrice dopo la consueta presentazione di rito è pronta con la prima domanda e come possiamo immaginare l’argomento è ciò che è successo settimana scorsa.

    JJC: “Sarah preoccupata di quanto fatto da Storm Stevens settimana scorsa?”

    SJU: “No. Ovviamente. Avere paura della Stevens è fare il suo gioco. Cosa pensava di fare con quel brutale attacco ai danni di Amy? Anzi scusami ma vorrei fare qualche secondo di silenzio per Amy e lanciare l’hastag #Pray4Amy”

    JJC: “Mi sembra esagerat…”

    SJU: “No Jessica, l’unica cosa che è esagerata è il comportamento di Storm Stevens. Una che, a dire la verità, dovrebbe baciare il terreno che calpesto. L’ho liberata dalla palude in cui stava insieme a Artemis, le ho donato la possibilità di sbocciare, di iniziare la sua carriera in singolo. Mi sono fatta in quattro per lei, ho fatto un passo indietro, anzi più di un passo indietro…e questo è il suo atteggiamento? Appena la barca stava per affondare ha iniziato a comportarsi come una lone wolf. Storm ha sbagliato tutto, Storm doveva prendere posizione contro Roxanne…ed invece ha dimostrato ancora una volta di essere solo un inutile ammasso di muscoli e di essere un gradino sotto la francese.”

    JJC: “Ti vediamo veramente inviperita contro la tua ex compagna di stable”

    SJU: “Non dovrei? Come dovrei comportarmi con qualcuno che ha ottenuto più di quanto ha dato. E ora si comporta così? Forse rosica perché la sua ex compagna ha vinto la shot per il titolo alla Rumble? E io cosa c'entro? Storm dovrebbe solo ringraziarmi e farsi da parte…a meno che non abbia le palle di chiedermi scusa. In quel caso potrei farci un pensiero…sempre che non…”

    Lupus in fabula is coming.
    Storm Stevens giunge sul posto sorprendendo Sarah Jean, che sbianca letteralmente alla sua vista. La Matrosenmorder scatta in sua direzione, pronta a travolgerla con tutta la sua furia!
    La Underwood tuttavia strattona l'intervistatrice Jessica Jane Clements, USANDOLA COME SCUDO UMANO!

    Storm riesce a fermarsi appena in tempo per evitare di speronare la Clements. Un breve lasso, quello della "frenata" sul posto di Tempest, sufficiente affinché Sarah compia un guizzo a lato ed inizi a correre a gambe levate per dileguarsi dalla zona.

    Jessica, carica di tensione e irritata da quanto stava per accadere, sembra mostrare uno sguardo riconoscente alla teutonica.
    Storm allunga la mano destra in sua direzione, chiedendo il microfono. La Clements la asseconda, lasciando che lo prenda con sé.

    Storm: "Fuggi! Ma ricorda, non esistono nascondigli che garantiscono salvezza, quando arriva la TEMPESTA!
    Ovunque andrai...
    Qualunque cosa tu dica...
    Qualunque cosa tu faccia...
    Arriverà il momento in cui soccomberai alla sua furia e conoscerai cosa sia davvero... La DEVASTAZIONE."

    Camera fades.

    Divisorio
    2nd - Mixed Tag-Team Match: PAUL GEORGES & JACQUELYN BROWN vs THE DECKARDS

    I Deckards sono i primi ad entrare, insieme, sulle note della theme di Xander, “Megalovania”. Insieme a fratello e sorella c’è anche Megumi Shibata: indossa l’attire del match precedente che ha aperto la puntata, segno che non è ancora manco tornata negli spogliatoi ma, evidentemente, ci tiene ad offrire sostegno e supporto morale alla partner che è stata presente a sua volta nel match precedente. La nipponica sale sul ring con Xander e Becky ed i tre, dopo poco, si dispongono per vedere frontalmente l’arrivo del team avversario.

    Parte “The Hand that Feed”… ma la prima ad entrare in scena è Jacquelyn Brown. La prorompente lottatrice si presenta con un outfit nei toni del rossonero, flette i muscoli, dimostrando come si sia allenata negli ultimi mesi, ed ottiene numerosi applausi. Che si smorzano un po’ quando esce in scena anche Paul Georges: il pubblico non è ostile al WTF Light-Heavyweight Champion, ma vista l’ambiguità di certi comportamenti, non sembra neanche in grado di inquadrarlo pienamente e quindi… apprezzarlo del tutto, o odiarlo. Paul si comporta da cavaliere con JB comunque, ed insieme arrivano sul ring correndo. Tavernish Jr, arbitro del match, tiene i due team a distanza, e fa concludere a Georges e alla Brown, il loro iter di entrata.

    Il match lo iniziano le donne, Jacquelyn contro Becky. Che vanno faccia a faccia, si insultano un po’, poi JB rifila un ceffone alla Deckard, che risponde allo stesso modo! La Brown le va addosso con un DOUBLE LEG TAKEDOWN, che diventa poi una scarica di cazzotti, Becky si difende, ribalta le posizioni, colpisce anche lei e subisce il controribaltamento di Jacquelyn… primissime fasi da rissa da bar in pratica. Quando si rialzano, Becky respinge la Brown, la colpisce, la whippa verso un corner e la raggiunge con un YAKUZA KICK!

    La riporta al centro del ring tenendola per i capelli… ma JB si libera e la stordisce con un ENZIGUIRI KICK! E poi vola a dare il cambio a Paul Georges! Questo autorizza anche Xander ad entrare: i due rivali scattano uno verso l’altro, Paul evita un attacco in corsa di Xander e risponde con uno STANDING FRANKESTEINER! Deckard rotola a terra e poi fuori dal ring. Paul si rialza e lo raggiunge con un superlativo CORKSCREW SUICIDE DIVE! Il pubblico applaude, Georges rialza Deckard e lo ributta sul ring ma poi si ferma a litigare con Megumi che si è avvicinata per provocarlo con qualche frecciatina.

    Georges rientra, va a rialzare Deckard, che però esce dalla situazione di svantaggio, piazzando dal nulla il PREDATOR’S RAGE! (Dragon Suplex) Che porta ad un PIN immediato! UNO! DUE! T… NO! Georges c’è! Il Campione dei Medio Massimi gattona verso un corner libero, Deckard si posiziona in quello opposto, scatta… e fa per colpirlo con il BITE OF THE PREDATOR! NOOOOOOOOOO! Paul rotola via… e Xander colpisce il gancio metallico, che gli squarcia la suola in gomma dei wrestling-boot e lo blocca impigliato nell’angolo!

    Il figlio di Chavarro può tornare al suo angolo e da il cambio a Jacquelyn… ma un attenta Becky non aspettava altro: appena c’è il tag tra i suoi avversari, entra anche lei e raggiunge JB che stava ancora varcando le corde… con un BULLET DROPKICK! Megumi Shibata incita la partner a finire… ma paradossalmente, l’incitamento finisce col distrarre Becky che non si accorge che Jacquelyn si sa rialzando. La lottatrice canadese si carica, con un sol gesto, la Deckard sulle spalle e… FIFTY SHADES OF PAAAAAAAAAIN! A SEGNO! La Brown piazza la sua finisher e va per lo schienamento…

    UNO! DUE! TREEEEEE!

    Becky resta a terra, annichilita e dolorante a causa di una finisher che Jackie è riuscita ad usare, nella sua carriera in WTF, molto di rado ma quando ha piazzato questo colpo ha praticamente sempre vinto. Con sicumera, la principale accompagnatrice di Gregor Heavans si rialza, allargando le braccia, quasi volesse accogliere gli applausi della folla. Megumi resta con le mani sull’apron e testa bassa, visibilmente delusa per l’esito, e forse per la prestazione, di Becky. Quando la Shibata sta per entrare nel ring, Paul va a prendere per un braccio la Brown e la trascina fuori. I due continuano a festeggiare lungo la rampa mentre una Megumi scura in volto, da un lato sembra aiutare Becky e contestualmente sembra redarguire Xander, ormai privo di uno stivale, accusandolo di essere la causa della sconfitta della sorella.

    PAUL GEORGES & JACQUELYN BROWN def. THE DECKARDS via PIN in 5’00”


    Divisorio
    La linea va nel backstage, dove vediamo Tyson Hardaway camminare verso la zona di accesso al ring, già pronto per il suo prossimo incontro. Al suo fianco c'è Lemmy Crews e davanti a loro si trovano Jessica Jane Clement.

    Jess: "Tyson! Tyson! Solo due paro..."

    Ty: "E' cambiato il GM?"

    Jess: "No, ma nell'ultimo TFW i vostri due inco..."

    Ty: "Pensi che due match regolari possano cambiare dieci anni di storia?!?
    Le squalifiche della settimana scorsa sono una fortuna per il Board, non per noi... Ma ho già parlato troppo Jess."

    Jess: "Per stasera dobbiamo aspettarci un match uno contro uno come quello di Hide settimana scorsa o una rissa tutti contro tutti come quello di Lemmy di quella prima?"

    Hardaway ignora la domanda, limitandosi a superare Jessica Jane Clement, con la quale si ferma Lemmy Crews, per un'ultima risposta.

    Lemmy: "Sweetie... So che stai solo cercando di fare il tuo lavoro, ma sai che non parlerà. Non continuare a farti questo."

    Con un gesto affettuoso, Lemmy Crews saluta l'intervistatrice e passa oltre a sua volta, mentre la linea passa alla regia.

    Divisorio
    La Clements si presenta davanti alle telecamere con un po’ di sopraffiato. E’ tutta la sera, come sempre, che gira a fare intereviste: mai una pausa per la poveretta.

    JJC: “Rieccomi con voi, fans della WTF.
    Qui con me, come tante volte è successo… ho il piacee di avere… Roxanne LaMontaine!”

    La bionda francese sorridente le si avvicina.

    RoX: “Quanto sarà oramai? Sono qui da Futurama 5. Dal 2017.
    Avremo raggiunto le 100 interviste oramai io e te no? Ci sarebbe da festeggiare”

    JJC: “In effetti! Ahaha Ci danno il premio fedeltà”

    LaMontaine annuisce divertita e frena qualsiasi possibile domanda.

    RoX: “Sappiamo entrambe come funizona qua. Ora tu mi domanderai delle Sorority. Di come mi senta. E tutti quei piccoli spunti per dare un po’ di pepe alla sfida e far vendere biglietti. Non credo che serva a qualcuno sapere come mi senta. Lo sanno. Come dovrei sentirmi d’altronde?
    Facciamolo diversa questa chiacchierata, per una volta, Jessica, se ti va”

    JJC: “Una variazione al ruolo di due domande di circostanza in cui vi sento poi blaterare per ore mentre vi faccio da asta? Noooooo non saprei reggerlo… ahhah”

    Clements non trattiene una grassa risata e la Francese segue, divertita.

    RoX: “La compagnia chiuderà i battenti tra poco più di un anno. E’ stato annunciato.
    …Come ti fa sentire questa cosa? A TE, Jessica?”

    JJC: “…con la fretta di mandare il curriculum altrove?? Ahaah Non so. Non ci ho veramente pensato”

    RoX: “Sei qua da una vita. Forse da più di tutti: perdonami, ma non mi sono informata. Non voglio far finta di saperne.
    Però sei una veterana. Eppure ti abbiamo sempre vista in questo ruolo – a parte una Rumble, che, tra l’altro, COMPLIMENTI perché fosti favolosa…”

    JJC: “Awww troppo gentile…”

    La scaccia giocosamente con la mano.

    RoX: “…ma con così poco tempo agli sgoccioli… non ti viene da pensare che sia un peccato? Non vorresti mostrare a queste persone, questo pubblico così vasto, ora che ne hai l’occasione… qualcosa in PIU’ di te?”

    JJC: “Beh beh… in effetti forse sarebbe divertente chiedere alla dirigenza uno spazio per cantare un po’. Potrei cantar l’inno nazionale a Futurama? Chissà. Si fanno di queste cose”

    RoX: “Perché no?? Insomma… ne hai solo altre due. Vuoi veramente temporeggiare?”

    JJC: “Mhhhh…”

    RoX: “Io non so se chiuderò la mia carriera qua in Wrestling Triumph. La prospettiva di ricominciare altrove mi spaventa. Forse lo trovo persino… futile.
    Qui ho avuto il mio vero C’era una volta. Qui è giusto che che dica anche E vissero felici e contenti. Credo. Anzi, ne sono convinta.
    …Per questo non sopporto le Sorority. In altri momenti sarebbero state delle bullette che si son fatte gioco di me e mi hanno gettata nell’umido dopo avermi spremuta. Amen.
    Mi è successo così tante volte che potresti farne la cronistoria tu al posto mio per le volte che son venuta a piangere qui al tuo microfono. Ma stavolta è peggio. Stavolta ciò che mi manda ai matti… è che mi hanno DERUBATA degli ultimi momenti della mia carriera”

    La Clements annuisce. Ha inteso.

    RoX: “Avrei potuto dare un boost alla carriera di Freeda, avrei potuto confrontarmi con Hildegard raccontando una fantastica storia tra il Pagano e il Cristiano come avrei voluto da anni, avrei potuto concentrarmi come si deve, su un vero match degno degli annali contro Megumi Shibata. Avrei potuto fare così tanto… è sono rimasta arenata come quando un bambino sceglie il liceo in base agli amici che ci vanno… e quando li perde, è solo con le sue scelte del cavolo e un ambiente che non gli piace.
    Loro me l’han portato via. E io ora non posso fare tutto ciò che voglio in un anno.
    Non posso provare a vincere il titolo Total battendo un uomo sul ring, come ho sempre detto di voler dimostrare di saper fare.
    Non posso provare a riprendermi il Record di longevità al titolo Starlette.
    E tutto per via delle Sorority…”

    JJC: “E’ vero. Il tempo che resta non è abbastanza.
    A tratti questa cosa è spaventosa, ma tu mi hai sempre sorpresa. Forse non farai queste cose, ma sono sicura che saprai inventarti qualcosa di fantastico lo stesso, Roxy. Non disperare che zia Jessica crede in te ahaha”

    La Francese la ringrazia con un cenno del capo e le afferra le mani.

    RoX: “Io devo chiudere questo capitolo. Ma poi ne riaprirò subito un altro.
    Forse l’ultimo. E ti prometto che mi impegnerò a renderlo come voglio io.
    …ma tu mi prometti che sfrutterai quest’anno anche per te?”

    JJC: “…”

    RoX: “…Jessica?”

    JJC: “…Va bene.
    Promesso!”

    LaMontaiene abbraccia forte l’intervistatrice e le sussurra qualcosa all’orecchio.
    Quella le passa il microfono allora e Roxy guarda in camera.

    RoX: “Da Roxanne LaMontaine è tutto. Ringrazio Jessica Clements.
    A voi la linea!

    Ho sempre voluto farlo! Ahahahah”

    Divisorio
    3rd - One on One Match: DANIEL STUART vs TYSON HARDAWAY

    Siamo arrivati al momento del match tra Daniel Stuart e Tyson Hardaway! E' abbastanza inconsueto vedere un match come questo in questo momento dello show, ma la cosa ancora più inconsueta è che nonostante i due wrestler abbiano una carriera pluriennale e che militino in WTF quasi dai suoi albori, questa è la prima volta che si incontrano one on one su un ring! L'attesa per lo scontro è alle stelle e allora andiamo subito a vedere cosa succede!

    Nel Rotterdam Ahoy risuonano prima le note di “All I Do Is Win” di Ludacris, Snoop Dogg, Rick Ross & DJ Khaled ed è Tyson Hardaway ad essere accolto dall'ovazione del pubblico olandese! L'ex WTF Openweight Champion percorre con passo deciso la rampa verso il ring e subito va al suo angolo dove inizia a fare alcuni esercizi di riscaldamento... Quindi partono le note della versione metal di “The Rains of Castamere” dei The National ed è Daniel Stuart che compare sullo stage! Bordata di fischi e insulti per il wrestler scozzese che si attarda procedendo lentamente verso il ring, quasi caricandosi con l'odio del pubblico, senza però distogliere lo sguardo dal ring e da Tyson Hardaway al suo interno. Una volta all'interno del quadrato i due lottatori vanno subito faccia a faccia e l'arbitro ha il suo bel da fare per evitare che vengano alle mani prima dell'inizio dell'incontro... Pertanto dopo aver spiegato brevemente le regole dà subito inizio al match!
    Breve fase di staring tra i due wrestler che poi si chiudono subito in un Clinch! Nessuno dei due lottatori sembra avere la meglio ma ecco che Stuart va a segno con un Inside Leg Trip che manda Hardaway schiena a terra! Stuart si allontana indicandosi la tempia per mostrare la sua intelligenza, mentre il pubblico lo fischia sempre più sonoramente... Ma quando si volta verso Hardaway, lui è già in piedi e lo stende con un Roundhouse Kick out of nowhere! Gran colpo del Ty-Phoon che ora si rivolge a Stuart, a terra dolorante, indicandosi a sua volta la testa mimando un gesto d'intelligenza. Ora Hardaway infierisce su Stuart con una serie di Stomp dopodiché lo solleva e dopo averlo stordito con alcuni pugni al volto lo whippa alle corde! Drop Toe Hold Takedown di Hardaway che a sua volta si dà lo slancio alle corde e connette con un Running Low Dropkick direttamente sul volto di Daniel Stuart! OUCH!!! Hardaway va per il pin! 1...2NO!!! Stuart c'è!

    Tyson non si abbatte, solleva ancora Stuart e lo stordisce ulteriormente con dei colpi al volto dopodiché lo whippa stavolta all'angolo con un'Irish Whip! Body Avalanche del wrestler di New York! Daniel Stuart barcolla in avanti stordito ma Daspo prende ancora la rincorsa e connette con la Globetrotter!!! CHE BOTTA!!! Stuart crolla a terra con la testa piantata nel ring e subito dopo Hardaway va di nuovo per il pin! One, two and NO! Ancora nulla da fare per Tyson che però vuole capitalizzare il momento e allora solleva ancora una volta l'avversario caricandolo in posizione di Double Underhook... WATCH THE THRONE!!! A SEGNO!!! Ancora pin a seguire!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! All'ultimo istante Daniel Stuart alza una spalla!

    Hardaway però non vuole dare un attimo di respiro al suo avversario e allora eccolo salire fin sulla terza corda dove attende che Daniel Stuart si rialzi... E' tutto pronto per il Panther Leap! NO!!! Con uno scatto Stuart si getta alle corde facendo perdere l'equilibrio a Hardaway che cade direttamente con i gioielli di famiglia sulla sommità del turnbuckle! OUCH!!! Questo deve fare molto male, ma ciò non sembra interessare Daniel Stuart che tra i fischi del pubblico raggiunge il suo avversario sulla terza corda e inizia a riempirlo di colpi a mano chiusa sulla fronte... E INFINE CONNETTE CON UN SUPERPLEX!!!

    OH MY GOODNESS!!! Manovra devastante di Daniel Stuart che resta qualche secondo a terra tenendosi la sua schiena, anch'essa dolorante, ma subito dopo va per il pin!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Anche Tyson Hardaway si salva all'ultimo momento! Il match continua!

    Stavolta però è Stuart ad essere in controllo e decide di rallentare i ritmi del match andando a intrappolare Tyson Hardaway nella Noblemission! Hardaway soffre terribilmente ma non intende cedere! Le corde sono vicine e allora spingendo sulla punta dei piedi riesce ad avvicinarsi sempre più ad esse... E le riesce a toccare! Stuart dovrebbe mollare la presa e invece la mantiene ben salda costringendo l'arbitro a contare la squalifica!


    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4NO!!!

    Prima del fatidico 5, Stuart molla la presa poi con un balzo si riporta in piedi e salta con un Double Foot Stomp direttamente sul ventre di Tyson Hardaway! OUCH! Hardaway resta a terra dolorante tenendosi lo stomaco e Stuart prende la rincorsa... Baseball Slide che manda Tyson direttamente fuori dal ring!

    Stuart resta nelle prossimità delle corde e appena Hardaway si rialza... LO TRAVOLGE CON UN PESCADO!!!

    Il pubblico si scalda un po' mentre i due wrestler restano a terra recuperando le energie ma l'arbitro non sembra avere pazienza e inizia il Count Out!

    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4!!!
    5!!!
    6!!!
    7!!! Si stanno rialzando!
    8!!!
    9!!! Sono in piedi!
    10NO!!! Sono rientrati tutti e due nel ring!

    Hardaway e Stuart si rialzano quasi contemporaneamente e iniziano uno scontro brawl senza esclusione di colpi al centro del ring! Tyson riesce ad avere la meglio e va a segno con la Knockin' on Hell's Gate! Stuart accusa i colpi e resta dolorante, quasi piegato in due, Hardawaty ne approfitta e si dà lo slancio alle corde connettendo con la Ty-Rant's Gratitude!!!

    Stuart stramazza a tappeto e Hardaway va per il pin!!!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Daniel Stuart ha alzato una spalla!

    Hardaway non riesce a credere a quanto accaduto ma il match suo malgrado continua e allora eccolo risollevare il suo avversario, lo stordisce con alcuni pugni al volto e poi lo whippa alle corde! NO! Stuart reversa e sul ritorno connette con un Back Body Drop! Standing Legdrop di Stuart che poi solleva subito Hardaway... E VA A SEGNO CON LA SOLD OUT!!! Subito pin!

    1!!!
    2!!!
    3NO!!! Per pochissimo!

    Stuart decide di salire sulla terza corda! Ed eccolo volare con la Noblesse Oblige!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! HARDAWAY SI SPOSTA!!! TERRIBILE IMPATTO DI DANIEL STUART CONTRO IL TAPPETO!!!

    Stuart resta a terra dolorante mentre lentamente Hardaway si trascina su di lui... L'arbitro contra il pin!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! ANCORA NULLA DA FARE!!!

    Ma ora tutti e due i wrestler sono ancora a terra doloranti e l'arbitro inizia a contare il Doppio KO!

    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4!!!
    5!!!
    6!!! Eccoli dare segni di vita!
    7!!!
    8!!! Si stanno rialzando!
    9!!!
    10NO!!! SONO IN PIEDI!!! Il match continua!!!

    E come quando rientrarono da fuori ring, i due wrestler ricominciano a darsele di santa ragione! Stavolta però è Stuart che riesce ad avere la meglio e a mettere a segno tre colpi di seguito dopo i quali corre verso le corde... Ma viene seguito a ruota da Tyson Hardaway che gli salta addosso!

    HARD LESSON!!!

    NO!!! Daniel Stuart evita il colpo e passa alle spalle di Hardaway!!!

    DEEP VANITY!!! A SEGNO!!!

    Stuart mette a segno la sua manovra finale ma prima che possa tentare il pin viene distratto dal brusio dell'intera arena! Perchè dal backstage stanno accorrendo tutti i membri della Man House! Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe stanno giungendo per dare manforte al loro CEO! Stuart si prepara ad affrontare una situazione di pesante svantaggio numerico...

    SE NON FOSSE CHE ANCHE IL RESTO DELLA LEGACY FA IL SUO INGRESSO NELL'ARENA!!! Dylan McZax e Pedro Da Reis a tutta velocità intercettano Nobe e Lemmy prima che possano entrare all'interno del quadrato iniziando una violenta rissa senza esclusione di colpi nella zona antistante il ring...

    UNA RISSA ALLA QUALE BEN PRESTO SI UNISCONO GLI STESSI DANIEL STUART E TYSON HARDAWAY!!!

    Nell'impossibilità di ristabilire l'ordine, all'arbitro non resta altro che chiamare il No Contest, concludendo in maniera sicuramente deludente ma altrettanto inevitabile il primo confronto tra Stuart e Hardaway... Adesso sarà la Security ad avere il suo bel da fare per separare tutti quanti i lottatori.

    DANIEL STUART versus TYSON HARDAWAY ended in a NO CONTEST through OUTSIDE INTERFERENCES in 20’45”


    Divisorio
    Siamo nel backstage degli LLL, i ragazzi sono riuniti come sempre attorno ad una tavola imbandita, ma oggi, a differenza del solito, Mascara Loca non è partecipe all'abbuffata.
    Anzi, il mascherato cammina nervosamente avanti e dietro.

    CQ: Se continui così farai un solco sul pavimento

    Sorriso forzato abbozzato da Loca, che continua nella sua nervosa camminata

    AG: Beh, dovresti essere contento, è da settimana che non andiamo sul ring, ne a parlare, ne a combattere
    proprio tu ti lamentavi di star iniziando a mettere le radici, a fare le ragnatele
    stasera invece hai un super match, addirittura contro il campione mondiale in carica, con la possibilità di sottrargli la cintura


    Loca rallenta

    CQ: Beh, diciamo che questo lo vedo difficile visto che nei match 1 vs 1 per i titoli, ha sempre perso.
    Figurati se batte Drake Patton


    Andy e Cece scoppiano in una fragorosa risata
    mentre Loca li manda allegoricamente a quel paese e continua la sua nervosa camminata

    AG: Eppure, per quanto sia un evento importante
    un match importante, difficile, non dovresti essere così nervoso, non è da te


    CQ: Beh, effettivamente è vero, questo non è da te.
    E poi, a caval donato non si guarda in bocca, non hai fatto nulla per meritarti questa shot, prendi il lato positivo della storia.


    Altra provocazione di Cece, che continua a punzecchiare il mascherato

    AG: Beh dai, almeno lui ha le shot senza chiederle
    tu le chiedi e non ti vengono nemmeno prese in considerazione


    Cece guarda Andy quasi offesa

    AG: Ovviamente si scherza eh....


    Andy cerca di levarsi d'impiccio da una battuta poco riuscita
    infatti cambia subito discorso e obiettivo ritornando su Loca

    AG: Insomma, si può sapere cosa diamine c'è che non va?
    perchè sei così stasera???


    Loca si ferma, guarda entrambi i suoi compagni di stable della LLL ed esclama

    ML: Ma quale Patton, quale Main Event, quale pressione!!!!
    STO NERO PERCHE' VOI MANGIATE COME DELLE BESTIE ED IO DEVO SOLO GUARDARE


    Cece e Andy rimangono stupefatti, dopo di che si mettono a ridere

    AG: Beh, se è per questo, non preoccuparti.
    Dopo la puntata andiamo a fare il bis, e ovviamente sei dei nostri


    Loca finalmente ride

    AG: Ovviamente, offri tu

    Ora Loca non ride più.

    Divisorio
    Ci troviamo nel backstage della Rotterdam Ahoy: Lilith sta attraversando un corridoio quando ad un tratto il suono di una notifica la spinge ad attenzionare il suo smartphone. La Starlette Champion in carica si mostra seccata.

    L: "Da quando Grianne è in grado di inviare dei messaggi? Finora non ha mai fatto altro che rispondere alle mie chiamate e ad ascoltare in silenzio..."

    Un cameraman realizza una sapiente inquadratura permettendoci di leggere i messaggi della chat.

    GMG: Raggiungimi in camerino, è urgente.

    L: Sei davvero Grianne? Cosa sta succedendo?

    GMG: Sono io, è successo un disastro!

    La campionessa della Starlette Division mostra preoccupazione e inverte la direzione di marcia, iniziando ad incamminarsi verso il camerino delle Vampire's Hollow. E' evidente che c'è qualcosa che non va e Lilith intende scoprire di cosa si tratta.

    La regia intanto ci porta altrove, esattamente nel luogo dell'imminente incontro. Grianne Marygold Granger, tuttavia, sembra giacere a terra stecchita... Priva di conoscenza.
    Qualcuno poggia sul suo petto lo smartphone con la chat con Lilith ancora aperta.
    L'inquadratura si allarga: é opera di Artemis! Il pubblico olandese che segue le immagini attraverso il titantron fa partire un sonoro boato. L'Alphemale si sposta, si nasconde dietro la porta lasciata aperta, tra questa e la vicina parete della stanza.

    Lilith é arrivata! La campionessa Starlette, una volta raggiunto il camerino, vede subito la Granger a terra e scatta in sua direzione per comprendere cosa stia accadendo...

    ...E ARTEMIS CHIUDE LA PORTA A CHIAVE ALLE SUE SPALLE!

    Lilith, sentendo il rumore, si volta di scatto e fissa la sua sfidante con stupore. Artemis, in tutta calma e piena disinvoltura, muove le braccia eseguendo dei rapidi "esercizi di riscaldamento". Piega la testa sul collo, a destra e sinistra, infine si scrocchia le nocche senza rivolgere alla Campionessa una sola parola.

    L: "Cosa vuoi da me? Sei qui per vendicarti per ciò che ti ho fatto sette giorni fa?"

    "Eppure credevo di essere stata chiara: non sei nella posizione di poter imporre condizioni, Artemis, e io non intendo prestarmi ai penosi teatrini che stai tentando di inscenare."

    L'Alphemale punta Lilith con lo sguardo e muove un paio di passi in sua direzione.

    Artemis: "Il mio confronto... Posso averlo quando mi pare Lilith. Anche dentro casa tua."

    La wrestler ceca abbozza un sorriso provocatorio verso la serba.

    Artemis: "Puoi fuggire, prendere tempo e scuse, colpirmi alle spalle e dimostrare ad oltranza quanto tu sia una vigliacca... La regina della codardia per antonomasia... Ma presto o tardi il momento di saldare il conto arriva... SEMPRE."

    Lilith resta impassibile nonostante la tensione dipinta sul suo volto sia piuttosto evidente.

    L: "Cosa intendi fare dunque? Vuoi forse restituirmi il favore che ti ho resto appena una settimana fa? E' così che intendi dimostrare la tua presunta superiorità? Con un infantile gioco alla restituzione di ciò che si è dovuto subire per mano del proprio avversario?"

    La Starlette Champion allaga le braccia.

    L: "Accomodati dunque... Fai del tuo peggio."

    La wrestler di Praga annuisce debolmente alle parole di Lilith.

    Artemis: "Una Starlette Champion rappresenta il meglio che la divisione ha da offrire. E' uno dei volti della federazione. Tu in questo momento non rappresenti me, né le altre, perché non sei il volto di cui ha bisogno.

    ...

    Una campionessa non si sottrae alle sfide, se convinta di essere davvero la migliore. Non cerca la sua solidità in una coltre di fumo, né di vendere la propria superiorità nei momenti in cui le altre non possono giocarsela ad armi pari."

    L'Alphemale getta la chiave che apre la porta a terra, ai piedi della Starlette Champion, senza distogliere minimamente il suo sguardo affilato da quello della wrestler di Belgrado.

    Artemis: "Imporre il proprio gioco e non lasciare scelte sono due cose diverse, Lilith. Una vera campionessa sa che può dettarne le regole in qualunque scenario, una campionessa mediocre invece forza la mano sulle poche opzioni che possono favorirla.

    ...

    Se pensi che io ti stia obbligando ad affrontarmi ti sbagli. Avrai ancora una volta la possibilità di scegliere, tra le opzioni che le regole del MIO gioco possono offrirti."

    L'Alphemale indica la chiave gettata a terra pocanzi.

    Artemis: "Puoi combattere contro di me, adesso. Oppure prendere la chiave, andartene... E lasciare Grianne da sola, con la garanzia che non farò nulla a prescindere da quale sarà la tua decisione."

    Lilith si china verso il basso! Probabilmente ha già scelto. Temporeggia, temendo un possibile agguato da parte della sua rivale, la quale tuttavia rimane statica ed impassibile senza destare segnali di imminente offensiva.
    L'HA PRESA! La Starlette Champion ha raccolto da terra la chiave che apre la porte del camerino. Il pubblico pagante che sta assistendo alla scena rumoreggia, manifestando il suo disappunto.
    Artemis non fa una piega, non mostra nessuna reazione neppure quando Lilith le sfila accanto per dirigersi verso l'uscio.
    La serba supera la figura della sua sfidante. Artemis non si muove di un solo centimetro, rimanendo silente ed inoffensiva.
    Sul volto di Lilith compare un ghigno!

    ATTENZIONE! Lilith guizza alle spalle di Artemis nel tentativo di "accoltellarla" con la chiave che ha in pugno!
    L'Alphemale tuttavia non si fa trovare impreparata! Riesce a spostarsi e a neutralizzare il brutale attacco che le é stato mosso dalla Campionessa, fino a capovolgere completamente la situazione...

    KO-NEC! KO-NEC SU LILITH A SEGNO! Gli spettatori generano un gran trambusto tra gli spalti!

    Artemis si rialza e recupera la chiave. Senza aggiungere una sola parola si allontana verso la porta e fa per aprirla.

    Camera fades.

    Divisorio
    4th - Tag-Team Match: DK & LUKE CLAYMORE vs DENNY LEONE & PAUL DeSADE

    Bentornati LIVE da Rotterdam con The F-World! Ci siamo, è arrivato il momento di quello che si preannuncia essere uno spettacolare tag team match tra il team degli ex BWF, DK e Luke Claymore, contro il team di Paul DeSade e Denny Leone. Riusciranno questi due a coesistere dopo le loro guerre per il titolo Total – specie considerando che Denny, quel titolo, lo rivuole indietro? Non ci resta che scoprirlo!

    Ed eccoci, infatti, già sul ring con i quattro contendenti... DIN DIN DIN! Il suono della campanella dà il via al match, che inizieranno Luke Claymore e Paul DeSade. I due si studiano per qualche secondo, poi il campione Total allunga le braccia verso l'avversario. Claymore gli si avvicina, nella stessa posizione per un Clinch... Ma all'ultimo istante DeSade afferra di scatto un braccio all’avversario e glielo torce: sottoposto a una ARM-LOCK, il campione WTF Intergender Tag si abbassa lentamente verso terra, ma con una capriola in avanti e poi un KIP-UP riesce a invertire la presa!

    Ora è Claymore a torcere il braccio di DeSade, ma questi subito reagisce con uno STOMP al piede nemico! Il campione Intergender Tag arretra, e ora quello Total prova a sollevarlo in posizione di Fallaway Slam… Ma, con un balzo alle spalle nemiche, Luke riesce a colpirlo con un DROPKICK ad altissima elevazione! I due rotolano in piedi in direzioni opposte per riprendere fiato… E finiscono così vicino ai propri angoli, con Denny Leone che prende improvvisamente il TAG da DeSade!

    C’è già un po’ di tensione all’angolo del campione ed ex campione Total, con quest’ultimo che dice che a Claymore ora ci pensa lui… Vorrà sicuramente ancora un po’ di vendetta per i fatti di FUTURAMA 11, ma questa vendetta dovrà ancora aspettare: ecco infatti che anche dall’altro lato c’è il TAG! DK ha richiamato all’attenzione Claymore e lo ha convinto a farsi dare il cambio, ci vuole pensare lui a Denny Leone. Sbuffando, il figlio di Jack Leone va faccia a faccia col caraibico, scontro tra “colossi” qui.

    I due tengono lo sguardo fisso sull’altro per alcuni secondi… Ed ecco che DK colpisce con un forte SLAP il nativo dell’Oregon! Leone digrigna i denti, poi reagisce con un violentissimo UPPERCUT. Il figlio d’arte prende per le spalle DK e lo lancia alle corde, accogliendolo poi di rimbalzo con uno SHOULDER BLOCK. Leone si lancia alle corde a propria volta, ma DK, rialzatosi, evita di essere colpito scansando con un precisissimo movimento del corpo l'avversario, per poi mettere a segno un JUMPING KNEE SMASH!

    Ora è DK a provare un attacco sull'avversario, che si è rialzato quasi subito: Leone lo intercetta però con un Samoan Drop... no, l’uomo noto anche come “Ian Francis” scivola alle sue spalle e mette a segno una KARATE CHOP TO THE BACK OF THE HEAD, che fa finire l’ex campione Total a terra! DK si rialza subito ed osserva l'avversario a terra, pronto per un nuovo attacco: non ha però fatto i conti con DeSade, che, arrivato con aria seccata alle sue spalle, riesce ad afferrarlo per la testa e a trascinarlo verso il proprio angolo. L'arbitro ordina subito al Total Champion di lasciarlo andare, e così avviene... Nel frattempo, però, Leone si è ripreso e, da dietro, spinge uno stordito DK fuori dal ring!

    Subito DeSade si precipita per andare a colpire DK fuori dal ring con degli STOMPS… Non è finita qui però! Interviene infatti Luke Claymore, che si getta al salvataggio del compagno con una RUNNING CLOTHESLINE alle corde fa finire fuori dal quadrato anche il nativo di Portland! Boato del pubblico! Il texano, rimasto solo sul ring, prende una lunga rincorsa, si lancia alle corde… e va con un perfetto SUICIDE DIVE a segno su DeSade e Leone! Luke Claymore è riuscito a salvare subito il tag team partner da una situazione di 2 contro 1!

    Claymore, rialzatosi immediatamente, trova con lo sguardo Francis, tornato in piedi a propria volta. I due si scambiano un cenno d'intesa, poi il caraibico scaglia sul ring Denny Leone. I due compagni di squadra tornano sul quadrato, con Claymore che va all’angolo, lasciando DK libero di agire. Denny, intanto, si rialza, ma prima che possa fare alcunché viene colpito da una serie di pugni che gli arrivano alle tempie da parte di DK! Il figlio d’arte crolla nuovamente al tappeto, e DK, apparentemente soddisfatto, torna all’angolo del proprio team, dando il TAG a Claymore, che torna l’uomo legale… Ma arriva DeSade che, fuori dal ring, afferra il texano per i piedi prima che possa entrare nel quadrato, e riesce a spingerlo contro il paletto, con un urto considerevole!

    Subito dopo, DeSade completa l'opera spedendo Claymore oltre il tavolo dei commentatori. Nel frattempo, sul ring, DK è stato preso in consegna da Denny Leone, che lo ha preso per le spalle prima che potesse intervenire in soccorso di Claymore, e schiantato al suolo con un GERMAN SUPLEX! La situazione è caotica, anche perché DK non è l’uomo legale in questo momento, ma Denny sembra saperlo benissimo, ecco che spinge il caraibico fuori dal quadrato a pedate! Non pago, sceso anche lui, Leone tira con violenza a bordo ring il caraibico e lo scaglia poi oltre le transenne!

    Nel frattempo, DeSade è tornato a prendere in consegna Claymore e, dopo averlo colpito con una serie di pugni, lo butta con decisamente poca creanza sul ring. Qui lo raggiunge subito Denny Leone, che attende che il texano si rimetta in piedi… Per poi sollevarlo e schiantarlo al suolo con una CRUSHING WEIGHT OF REALITY (Running Powerslam)! Tutto il peso di Denny Leone si schianta sul corpo del WTF Intergender Tag Team Champion, e c’è il primo PIN del match: 1... 2, KICK-OUT di Luke Claymore! Si prosegue.

    Denny Leone, con una smorfia di disappunto, si riporta in piedi, con DeSade che gli urla di non lasciare un attimo di respiro al texano. I due si scambiano sguardi di fuoco… Ed ecco che Leone allunga la mano, dicendo al campione Total di pensarci lui, se proprio è tanto ansioso. Il figlio di Morgan DeSade digrigna i denti e si prende con rabbia il TAG… Quindi mette a buon uso questa rabbia colpendo l'avversario, rimessosi debolmente in piedi, con un BIG BOOT! Denny è tornato nel frattempo all’angolo, chiedendosi, forse, se quel calcio fosse pensato per lui...

    Altro tentativo di PIN per il team legato al Total Title: 1… 2, e ancora niente da fare! Solo conto di DUE. DeSade non perde tempo: veloce LEG DROP! A segno. Altro PIN su Claymore: 1… 2.. E altro conto di solo DUE. DeSade pare star perdendo la pazienza, ed ecco che sistema ora Claymore a un corner sul turnbuckle più basso, mettendo a segno un buon numero di STOMPS, quindi solleva il texano, appoggiandolo sempre all’angolo, ma adesso in posizione eretta: il texano ha però una reazione, colpendo l'avversario con una serie di QUICK PUNCHES e riuscendo così ad ottenere un po' di respiro.

    Claymore cerca così di lanciarsi verso il proprio angolo, ma DeSade ha la prontezza di afferrarlo per un braccio, tirarlo di nuovo a sè e schiacciarlo a terra con una SCOOP SLAM! PIN ancora una volta a seguire! 1... 2... Niente da fare! Claymore esce dallo schienamento e si salva dalla sconfitta. DeSade rialza Claymore, Irish Whip alle corde... Per lo slancio DeSade resta però piegato in avanti, così di rimbalzo Claymore può reagire con un KICK al volto! Il texano cerca di approfittarne per sfuggire al nemico, ma questo riesce a prenderlo per i pantaloni e tirarlo a sé! Tentativo di Chokeslam… Che viene interrotto dal ritorno di DK!

    Ecco che infatti Ian Francis fa per rientrare nel quadrato, con Leone che prova a intervenire, ma si frappone l’arbitro Rachel Blows in mezzo ai due per cercare di controllare questa difficile situazione. La distrazione però c’è stata, e questo basta per dare modo a Claymore di connettere con uno STEP UP ENZUIGIRI KICK! Paul arretra stordito, e il texano lo porta a terra con uno SCHOOL BOY ROLL-UP! L’arbitro va a contare lo schienamento mentre un soddisfatto DK va al proprio angolo. 1... 2... NO! Paul ne esce, si rialza, ma viene subito preso in una INSIDE CRADLE! 1... 2… Il campione Total sfugge ancora al nemico!

    Dopo la sequenza di QUICK PINS da cui è riuscito a sfuggire Paul si rialza e prova a sferrare un pugno al nemico, ma Claymore riesce a superare l'avversario passando tra le sue gambe e si lancia verso il proprio angolo! NOO! Un istante prima dell’HOT TAG vediamo che DK viene tirato giù da Denny Leone, il quale, non visto, si era portato a bordoring alle spalle del caraibico per vendicarsi dell’interferenza precedente! DeSade riesce quindi a colpire Claymore, che si era buttato a vuoto verso il proprio angolo, con una serie di STOMPS alla schiena… Quindi lo solleva e lo schianta a terra con la FIGHT OFF YOUR DEMONS (Inverted Front Poweslam)!

    Colpo impressionante da parte del campione Total, che ritorna al PIN: 1… 2… 3NOOOOOOOOO! Neanche stavolta il campione riesce a sconfiggere l’avversario di settimana scorsa, che si libera dopo un kickout all’ultimo secondo! DeSade, il volto deformato da una smorfia di estremo fastidio, si aggiusta i lunghi capelli dinanzi al viso, quindi va a dare il TAG a Leone, sbraitandogli di pensarci lui. Leone sghignazza tra sé e sé, quindi prende l’'avversario e lo fa piegare a metà con un devastante HEAVY PUNCH alla bocca dello stomaco. Nuovo TAG per DeSade, che ora sembra dare direttive a Leone: i due prendono Claymore, lo lanciano alle corde... Il wrestler del Texas però, al rimbalzo, si abbassa, evitando una Double Clothesline, si volta quindi di scatto e fredda il figlio di Jack Leone con un improvviso ROUNDHOUSE KICK!

    Il nativo dell’Oregon, colpito duramente alla tempia, finisce al tappeto. Prima che Claymore possa fare altro, però, DeSade lo colpisce con uno STOMP allo stomaco, poi si lancia alle corde e connette una ginocchiata in corsa... E INVECE NO! Claymore riesce a intercettarlo in corsa con un DROPKICK! DeSade non crolla, ma barcolla… E questo basta al texano per prenderlo da dietro e schiantarlo velocemente al tappeto con un RUSSIAN LEG-SWEEP!

    Il pubblico inizia a scaldarsi mentre Luke Claymore si trascina da terra verso DK, tornato al proprio angolo, che gli tende la mano… TAG! NOOOOOOOOO! NON ANCORA! Paul DeSade è riuscito all’ultimo a usare le proprie lunghe braccia per afferrare le gambe di Claymore e impedirgli di raggiungere l’ex BWF… Ma Claymore usa quelle stesse lunghe leve per scagliare in avanti l’avversario con una HEADSCISSOR! Paul finisce vicino all’angolo nemico nel rimettersi in piedi… E trova DK, che lo fredda con una BRAIN CHOP!

    Dritta dritta alla tempia! Il colpo inferto da DK è quello che solo un esperto conoscitore delle arti marziali saprebbe infliggere, e i suoi effetti di stordimento sul detentore del titolo Total… Così come è evidente che questa apertura sia tutto quello che serve a Luke Claymore per prendere l’avversario da dietro e trascinarlo a terra con un BACKSLIDE PIN! Rachel Blows conta lo schienamento: 1… 2… 3! C’È Il TRE! LUKE CLAYMORE E DK SI AGGIUDICANO QUESTA CONTESA CON UN GUIZZO DI COPPIA!

    Una contesa forse “strana”, contando che DeSade e DK non si sono incrociati minimamente, ma a quanto pare il campione Total dovrà faticare ancora un altro po’ per avere le attenzioni del caraibico, il quale appare pienamente soddisfatto, scendendo dal quadrato per accogliere Claymore, rotolato fuori dal ring. Non aspetta che il suo tag team partner si faccia consegnare il WTF Intergender Tag Team Championship dall’arbitro prima di andarsene nel back, ma va a passo abbastanza lento perché il texano possa raggiungerlo facilmente.

    Sul ring, intanto, un furibondo Paul DeSade sembra aver realizzato da poco quello che è accaduto, e trova fuori dal ring un Denny Leone che lo guarda con atteggiamento più derisorio che incazzato per la sconfitta… Il figlio di Morgan DeSade scuote il capo, rotolando fuori dal quadrato giusto per farsi dare il WTF Total Title e avviarsi verso il backstage con sguardo furibondo sul volto. Come reagirà a questa improvvisa sconfitta sulla strada per il titolo Openweight, contro due avversari che nelle ultime settimane sono finiti nel suo mirino? Restate con noi e magari lo scopriremo!

    DK & LUKE CLAYMORE def. DENNY LEONE & PAUL DeSADE via BACKSLIDE PIN in 22’26”


    Divisorio
    “Oraleeee Mascara Loca. Hai visto che regalo ti faccio? Così si premia chi ha voglia di vincere titoli, così si premia chi ha fame di sfide. E il match che affronterai stasera è il tuo premio, la tua vittoria”

    Drake Patton, in zona backstage, è già in ring attire pronto per il main event di stasera.

    Patton: “Siamo chiari però, non basta avere l’ardire di attaccarmi post match. Altrimenti avrei la fila la fuori. No, il tuo nome è scritto di fianco al mio, nella card dello show di stasera, per dare una dimostrazione di come funziona uno show di wrestling.

    La fame, la voglia di vincere, sono tutte cose che ci permettono di andare avanti. Lo ammetto, sono onorato di salire sul ring con uno come te e ringrazio il Commisioner per aver scelto te e non quell’idiota del tuo compagno di tag. Perché vedere per l’ennesima volta Andy Guerrero perdere contro Drake Patton risulta essere noioso.

    Invece una sfida inedita come quella di stasera non può che esaltare tutti.”

    Il gallese congiunge le mani.

    Patton: “Grazie Loca o grazie Mascara, decidi tu, grazie perché sono sicuro che la garra che metterai stasera, su quel ring, ci dimostrerà per l’ennesima volta la differenza tra un wrestler con un futuro e un wrestler finito e già ritirato come DK.”

    La Welsh Sensation, che fino a questo momento aveva alternato la sua solita faccia da schiaffi con un classico sorriso accondiscendente, cambia totalmente espressione diventando improvvisamente serio.

    Patton: “Però voglio dirtelo, i ringraziamenti finisco qua. Perché tu stasera sarai il mio messaggio a tutto il roster. Di colpirò così forte da farti rimpiangere di essere salito su quel ring. Nulla di personale, ma forse così qualcuno deciderà finalmente di muovere il culo e fare qualcosa.”

    Camera Fades

    Divisorio
    Backstage!
    Ci troviamo nei corridoi dell'arena... CON UN FURIBONDO BOX MANNIX!
    Il Black Lion cammina a piè sospinto all'interno del ROTTERDAM AHOY che ospita l'odierna puntata di The F-World... E non è decisamente armato di buone intenzioni, a giudicare dalla sua faccia!

    BM: "RONALD, QUESTA VOLTA NON MI SFUGGI, SO CHE SEI QUI!"

    Ancora una volta, Mannix è alla caccia dell'orgoglio del Texas! Dev'essere ancora bello "bruciato" per la sconfitta di settimana scorsa contro gli American Prides.

    Mannix raggiunge una porta con sopra scritto "Camerino Personale - American Prides".
    E ghigna.

    BM: "TESORO, SONO A CAS-"

    Ma la porta si spalanca senza che sia Box ad aprirla.
    E Ronald Reeves compare al cospetto del Black Lion, anche lui piuttosto su di giri.

    RR: “Sapevo che saresti venuto a cercarmi, fottuto cane rabb…”.

    Neanche il tempo di terminare la frase, che Box parte all’attacco, con Reeves a difendersi come può. La scazzottata tra i due ha breve durata, per il sopraggiungere di qualcuno alle spalle.

    E’ GLENN LUTHER!
    Perdipiù armato con una mazza da baseball!

    Con calcolata ferocia, The Looter colpisce Mannix alla base della schiena con la Baseball Bat, strappando un urlo di dolore al Black Lion, che istintivamente si gira per rendere la pariglia al Bodyguard di Las Vegas.

    Mannix però è rallentato dal pesante colpo subito, ed incassa un violento Uppercut che lo lascia tentennante… per poi essere travolto dal PATRIOTIC KICK di Ronald Reeves!

    In pochi secondi il Black Lion è stato travolto da una gragnola di colpi che avrebbero abbattuto un bisonte. La Lone Star si mette a cavalcioni su di lui, e gli afferra la faccia violentemente con la mano destra.

    RR: “Stai giocando coi grandi adesso, Box!”.

    Le ottave si alzano, e ben presto si ritrova a urlargli letteralmente in faccia.

    RR: “STO SEMPRE UN PASSO AVANTI A TE!"

    Sul suo volto si inarca un sorriso sprezzante.

    RR: "Volevo dirti, figlio di puttana, che ho parlato con Mad Dog. Settimana prossima avremo un faccia a faccia, ma non potrai toccarmi neanche con un dito. Queste sono le regole".

    Si alza in piedi.

    RR: "Alla prossima... dovrai fare molto meglio di così per sederti al tavolo di Ronald Reeves"

    Ciò detto , come fossimo in un gangster movie, gli assesta un ultimo calcio in faccia, estremo segno di disprezzo. Dopodiché si allontana ghignando, con il fido Luther alle spalle.

    Le immagini sfumano, mentre i paramedici accorrono ad aiutare Mannix.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: DRAKE PATTON [C] vs MASCARA LOCA

    Main Event di altissimo livello stasera, con Drake Patton che mette in palio il titolo massimo della Federazione contro Mascara Loca! Il World Champion è il primo ad entrare, sulle note di “Do I Wanna Know” ed anche se viene ascolto prevalentemente da fischi, c’è pure qualche sporadico tifoso che gli dimostra il proprio apprezzamento. E Drake, polarizzante come pochi, enfatizza queste mosche bianche con atteggiamenti esagerati: mentre percorre la rampa si ferma ad abbracciare un uomo che sollevava un cartello in suo favore, si fa un selfie con una ragazza lasciandole tenere la cintura, e firma persino un paio di autografi. Paradossalmente, un atteggiamento così accondiscendente ma verso pochi, fomenta i fischi degli altri. La Welsh Sensation completa la sua entrata sul ring, strettamente osservato dal referee Jack O’Malley e dal ring-announcer “El Nino” Frassiquas, in sgargiante giacca rossa.

    Mascara Loca entra per secondo, sulle note di “Return of the Tres” e possiamo dire che, anche se ottiene sicuramente più applausi rispetto a Patton, il pubblico è forse un po’ freddino verso il luchador, che entra in scena accompagnato da Cece Quesada Guerrero. Loca si batte più volte una mano sul petto, all’altezza del cuore ma neanche questa tipica taunt aumenta più di tanto il pop in suo favore. Drake gli lascia completare l’entrata, aspettandolo seduto in un corner, in totale tranquillità. Cece resta fuori, quindi O’Malley può far iniziare il match senza troppi patemi.

    Il primo scambio del match è un cl… NO! Mascara Loca schiva… e va a mettersi in mostra in un corner, sulla second-rope. Drake scuote la testa e mette le mani sui fianchi, il gesto del lottatore mascherato gli procura più fischi che altro, ma Cece però lo supporta. Il vero clinch inizia dopo, quando tornano entrambi al centro del ring e dura poco: Drake riesce subito a trasformarlo in una SIDE HEADLOCK. La presa statica non porta a nulla, Mascara Loca spinge Patton verso le corde e così interviene il referee a stabilire il rope-break.

    Dopo un lungo staring a distanza, i due ci riprovano con un altro lock-u… NO! Stavolta è Patton che schiva la presa e va a mettersi in mostra in un angolo. Ovviamente, anche lui ottiene in pratica solo fischi, ma sorride smargiasso guardando il suo avversario. Ci si riprova con un altro cl… NO! Mascara Loca colpisce con uno STOMP! Quindi serie di pugni, manda Patton alle corde, lo mette in ginocchio e lo strozza sulla second-rope. L’intervento del referee salva Drake e gli consente di contrattaccare con alcuni colpi. The Particle of God piazza un’irish-whip, Mascara Loca cerca di saltarlo dopo il rimbalzo… ma Patton lo abbranca al volo e piazza un MANHATTAN DROP!

    Drake rialza l’avversario e lo devasta di pugni. Lo blocca anche in un angolo, sale sulla second-rope e continua con una sfiza di pugni sulla testa. Dall’esterno, Cece prova a distrarlo, Drake gli mostra il dito medio e poi prosegue il suo operato. Whippa con decisione Mascara Loca verso il corner opposto, il messicano impatta con la schiena e cade in avanti, Patton lo va a schienare… ma è un tentativo abbastanza velleitario che porta ad DUE neanche così netto.

    La Welsh Sensation non perde la calma: rialza lo sfidante, irish-whip e sul ritorno… ROUNDHOUSE KICK! Che viene però evitato da Mascara Loca, che si mantene alle corde e poi rotola fuori dal ring! Il messicano chiede un time-out ma O’Malley non perde troppo tempo ad iniziare un count-out. Vista la presenza di Cece, e siccome anche una vittoria per count-out a lui sta benissimo, Drake resta sul ring. Mascara Loca si consulta un po’ con la sua alleata, poi rientra ma trova un Patton che non abbassa la guardia un solo istante: il gallese schiva l’attacco di ritorno dello sfidante, lo afferra da dietro e prova a trascinarlo giù per un VICTORY R… NO! Non tenta lo schienamento, bensì rialza l’avversario, abbrancandolo da dietro, e prova a soffocarlo con il LACK OF FAITH!

    Mascara Loca annaspa ma spingendo di schiena riesce a spingere Drake in un corner. Questi non lo libera subito dalla sua submission finisher ma deve farlo per non essere squalificato dal referee. Non appena la presa si allenta, Mascara Loca reagisce con gomitate, poi si gira e sferra STOMPs di pura rabbia. Anche quando viene allontanato e fischiato, torna ben presto sull’avversario e dopo un’ulteriore serie di calcioni, trascina Patton per un piede, lontano dalle corde, e prova a schienarlo. UNO! D…RAKE REAGISCE SUBITO!

    Il Campione in carica prova a rialzarsi ma Mascara Loca non smette di colpirlo, poi lo whippa verso le corde e sul ritorno… TWISTING ELBOW SMASH! A SEGNO! Il messicano prova il PIN… e stavolta ci va pure molto vicino, ma non abbastanza da chiudere qui la contesa! Mascara Loca cerca di non perdere l’inerzia del match e prova ad “addormentare” Patton con un SLEEPER HOLD. Il World Champion resiste, si rialza… e senza manco uscirne del tutto, prova ad impacchettare Mascara Loca per il MAKE A W.. NOOOOOOO! Loca si libera, spinge Drake verso le corde… opportunamente abbassate da Cece Guerrero e così Drake Patton vola rovinosamente fuori dal ring!

    Il pubblico fischia ma l’intervento non viene sanzionato dal referee. Mascara Loca si mette in mostra, ma per lo più finisce col battibeccare con la folla, poi – visto che una vittoria per count-out, per lui, sarebbe solo un’occasione sprecata – va a recuperare Patton: prima lo colpisce, poi lo ributta sul ring e rientra anche lui… ma con uno spettacolare SLINGSHOT SENTON! Dopo il quale tenta il PIN! UNOOO! DUEEE! SOLO DUEEEE! Mascara Loca ma il conteggio del referee ci è parso giusto e assennato.

    Mascara Loca riprova allora ad addormentare Patton con una SLEEPER HOLD. Il Grand-Slammer Maker si libera a suon di gomitate, scatta verso le corde… Loca lo colpisce con un HIP SMASH, poi afferra Drake prima che possa cadere e… piazza i TRE AMIGOS! (3 Vertical Suplex in a row) Dopo il terzo, Loca indica il paletto, lo scala, e senza manco perdere troppo tempo, si lancia in volo… per il MEXICAN SPLASH! Ma Drake alza il busto di scatto ed il suo avversario si spalma sul mat con il suo spettacolare volo!

    Drake ha comunque bisogno di qualche secondo di break, pertanto lui e lo sfidante si rialzano, dopo un po’, quasi in conteporanea. Ma quando Mascara Loca prova a tornare all’attacco, Drake para tutti i suoi colpi e risponde con dei pugni in faccia, quindi irish-whip verso le corde… e RUNNING CALF KICK sul ritorno! Loca si rialza stordito, Patton lo colpisce anche con una CLOTHESLINE! E dopo… piazza un NECKBREAKER! Dopo il colpo, Mascara Loca si rialza stordito, cerca riparo in un corner… e Patton lo raggiunge con uno SHINING WIZARD!

    Il World Champion prosegue, whippando l’avversario verso l’angolo opposto… anzi NO! Fake Irish-Whip e SHORT CLOTHESLINE! Mascara Loca finisce a terra, Drake ansima ma… indica anche lui il corner! Sale sul paletto e… MEXICAN SPLASH (Frog Splash)! Drake ruba biecamente la finisher della dinastia Guerrero, si rialza alzando le braccia.. e non ha ancora finito! Rialza Mascara Loca e lo prepara alla MAKE A WI… NOOOOOOOOO! Il messicano si libera!

    Il Tag-Team Champion indietreggia e quando Patton fa per caricare contro di lui… con uno sgambetto lo fa cadere sulle corde! Drake è in ginocchio, poggiato sulla second-rope, Mascara Loca prende la rincorsa e… TIGER FEINT! NOOOOOOO! Drake blocca il colpo, afferra il rivale per le gambe, lo trascina lontano dalle corde e lo blocca… IT’S A TRAAAAAAP!!! Per Mascara Loca non c’è speranze sta praticamente dichiarando la resa… ma Cece Guerrero è salita sull’apron e con assurde proteste distrae il referee rubando la sua attenzione.

    Drake molla allora la presa e, anche se avrebbe vinto, si avvicina lentamente alla ragazza, protestando però più col referee, urlandogli di non cascare a simili trabocchetti. Solo che alle sue spalle si rialza Mascara Loca… che lo colpisce alla schiena con uno STANDING DROPKICK! E lo rimanda in ginocchio sulla second-rope! Il luchador ci riprova… e stavolta va a segno con il TIGER FEINT! E dopo la botta, riprova con lo schienamento! UNO! DUE! TRNOOOOOO! DRAKE ALZA UNA SPALLA!

    Cece sbatte le mani sull’apron ed incita l’amico a chiudere il match! Mascara Loca rialza Drake e sembra voler riprovare coi TRE AMIG.. NOOO! Stavolta manco il primo va a segno, Drake gli scivola alle spalle, gira l’avversario verso di sé, lo impacchetta per bene… e lo solleva per il MAKE A WISH! (Cross-Legged Samoan Driver) Che stavolta va a segno e porta al PIN! UNO! DUE! TRE!!!! Cece sembrava voler provare un’interferenza ma la paura di far squalificare Loca la blocca e l’intervento non avviene, quindi Patton vince il match!

    DRAKE PATTON def. MASCARA LOCA via PIN in 12’08”. PATTON is still WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPION


    Divisorio
    Drake si rialza, sollevando le braccia al cielo. Poi torna sull’avversario, lo afferra per un polso e lo trascina verso le corde, consentendo a Cece di tirarselo fuori. Non è un atto di bontà. Semplicemente Drake vuole il ring tutto per sé. Gli viene ridata la cintura, che mostra con orgoglio alla folla. Patton potrà anche non piacere come Campione ma va detto che nessuno potrà mai imputargli che non ci tiene. La sua fame l’ha spinto dov’è. Stasera chiude la puntata sollevando la cintura più importante e buttando lo sguardo sul banner di FUTURAMA. Siamo sicuri che anche quella sera vorrà concluderla allo stesso modo.

     
    .
0 replies since 11/3/2024, 14:12   39 views
  Share  
.