The F-World #415

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    Spogliatoio degli LLL, sono presenti come sempre i tre messicani
    Cece Quesada, Andy Guerrero e Mascara Loca

    I due uomini sono a tavolo a mangiare i soliti "snack" messicani, potendo (oggi più che mai) permetterselo in quanto privi di impegni programmati sul ring.
    Diverso il discorso di Cece, che è ancora una volta impegnata nell'opener di puntata, stavolta in un tag team match che la vedrà affrontare Amy Linch e Roxanne LaMontaine.
    Assieme a lei, nell'angolo amico, invece ci sarà Lysa Linskey.

    Cece passeggia nervosamente, e la regia si sofferma sul suo volto, che offre una pittura facciale finora mai esibita



    AG: Cugina, a furia di passeggiare....

    CQ: Si Andy, lo so, farò un solco sul pavimento


    Andy sorride

    ML: Non sarebbe stata meglio una maschera anziché quella pittura, sicuramente più veloce e pratica da indossare

    AG: Si, ma poi rischierebbe di riempirsela di briciole e olio come fai tu ogni volta


    Mascara Loca sgrana gli occhi e corre subito in bagno a pulire il danno fanno sulla maschera
    Andy ne approfitta, e raccoglie il cibo dal piatto di Loca e lo riversa nel suo, iniziando a mangiarlo con gusto
    Cece osserva la scena, e non può fare a meno di farsi scappare una risata

    AG: Tranquilla cugina, sono convinto che ce la farai stasera
    e la tua compagna.....


    Cece lo interrompe

    CQ: Non mi interessa nulla della mia compagna di stasera
    è una stupida trovata della federazine, e non avrò certo bisogno di lei per mettere a tacere due deleritti come Lynch e LaMontaine


    Andy aggrotta la fronte

    CQ: Cosa???

    AG: Fossi in te non le sottovaluterei.
    Sopratutto Roxanne, poichè se anche uno come DK in passato l'ha scelta come partner, significherà qualcosa


    CQ: Hai detto bene.... "in passato".
    Il passato non conta Andy, e anche tu lo sai.
    Anzi, sei proprio tu che hai detto che bisogna dimostrare sempre di essere grandi nel presente e non vivere nel passato


    Andy a questo punto non può ribattere
    e proprio in quel momento ritorna Mascara Loca

    ML: ANDY!!!!
    Ma sei andato poi dall'oculista?
    La mia maschera era pulita, non so dove tu abbia visto dello sporco.


    Poi si siede a tavola, e notando il piatto mezzo vuoto guarda entrambi i suoi compagni.

    ML: Ma io avevo lasciato almeno due tacos qui dentro

    AG: Guarda, credo che la tua pancia ragioni più del tuo cervello
    perchè li hai divorati poco prima di alzarti


    Loca è dubbioso, poi guarda nel piatto di Andy

    ML: E giurerei che tu avevi finito i tuoi

    AG: Torno a dirti che a mio avviso ricordi male

    ML: No Andy, non credo.


    Poi Loca si volta verso Cece

    ML: Cecilia, tu che mi dici?
    non è forse vero che io avevo il piatto pieno ed Andy mezzo vuoto?


    Andy, senza farsi notare da Loca fa l'occhiolino a Cece
    la quale sta al gioco

    CQ: Loca, dovresti proprio andare da un dietologo
    hai ripulito il piatto nemmeno 2 minuti fa


    Loca non pare convinto, ed Andy gli batte una mano sulla spalla

    AG: Dai, non fare così.
    Posso darti metà del mio


    E dicendo questo Andy mette un metà (la più piccola) di taco nel piatto di Loca
    il quale si illumina come un bambino la mattina di Natale

    ML: Gracias hermano
    e scusa se ho dubitato di te


    AG: Tranquillo, sono errori da poco.
    Può capitare




    I due continuano a mangiare assieme e ridere
    Mentre Cece non può che ridere

    CQ: Grazie Andy
    la mia tensione è sparita
    ci vediamo dopo


    E detto questo la Quesada lascia lo spogliatoio con Andy che annuisce soddisfatto.

    Divisorio

    thefworld

    Video

    Divisorio
    Siamo nella zona interviste dell'Olympiahalle di Innsbruck e con Jessica Jane Clement possiamo vedere la "sezione Larissa" della Man House al gran completo, tutti in abiti 'civili' e con le cinture bene in vista, chi in spalla, chi in vita e tutti con in faccia un segno rosso su una guancia.

    Jess: "Ciao a tutti, ben ritrovati, è un piacere vedervi tutti insieme riuniti."

    Lemmy: "E' un piacere per noi vedere te Sweetie, ma prima di tutto, nello show a ridosso della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, tutti noi vorremmo esprimerti la nostra vicinanza e il nostro affetto, sai bene che hai sempre la nostra stima, ma volevamo farti sapere, in un'occasione così importante, che il trattamento che qualcuno ancora ti riserva, come è successo la settimana scorsa, non è tollerabile. Non esiste solo la violenza fisica e non è accettabile come qualcuno si comporta ancora con te."

    Dopo questo pensiero profondo di Lemmy nessuno riesce ad aggiungere altro, incredibilmente è riuscito a lasciare senza parole... E forse anche senza domande persino un'intervistatrice esperta come JJC, con ormai più di 10 anni di carriera alle spalle.

    ... quindi, finisce così?

    Hide: "E poi come si permettono di trattare in modo simile una bellezza come te?!?"

    Nobe si batte un pugno sul petto.

    Hide: "Io mi batterò per l'onore di tutti i gentlemen, che farebbero qualunque cosa anche solo per potersi rivolgere a una donna mozzafiato come te Jess!!!"

    Con la sua leggerezza Hide riesce a spezzare il momento di stallo, strappando una risata e riportando l'attenzione sul lavoro da svolgere.

    Jess: "Grazie mille a tutti, davvero."

    Clement si asciuga una lacrima o fa solo il gesto per esprimere commozione e quindi può iniziare a fare sul serio.

    Jess: "Ty, inizierei con te, visto che sei il primo a lottare stasera."

    Il World Openweight Champion 'scavalca' gli altri e si avvicina all'intervistatrice.

    Jess: "Avrai sentito sicuramente le parole di Patton, che ne pensi?"

    Ty: "Che ha ragione al 100 %"

    Restano tutti un po' spiazzati.

    Ty: "Ho sempre pensato di essere il migliore, un miglior atleta, un miglior wrestler, un miglior uomo e quando ho perso contro di lui, un avversario più furbo di me, ho sempre accampato scuse.
    Non c'è niente di sbagliato in quello che ha detto, così come non c'è niente di sbagliato in ciò che ho sempre pensato: sono migliore di Drake Patton in tutto e per tutto.
    Ci ha tenuto a ricordare di avermi sconfitto in maniera pulita una volta a Futurama 6? Io lo ricordavo già benissimo, ma lui si ricordi che l'ha fatto con una delle mie armi migliori, perché era esasperato dall'inutilità delle sue.
    La sua unica arma, contro di me, rimane la furbizia con cui si è sottratto allo scontro in tutte le altre occasioni in cui è riuscito a prevalere, ma le cose cambiano, sono passati anni dai nostri ultimi scontri e qualcosa avrò pure imparato, no?"

    Jess: "Ti senti quindi pronto a ogni sorpresa che possa riservarti?"

    Ty: "Non c'è un limite alla fantasia di un uomo, abbiamo immaginato di andare nello spazio e di colonizzare altri pianeti, figuriamoci se posso prepararmi a tutto ciò che potrebbe immaginare Patton... Ma vedi, io non sono affatto confuso o preoccupato dal suo tipo di approccio, però dovrebbe esserlo lui.
    Come ho già detto, potrei decidere di regolare i conti definitivamente con lui e spazzarlo via una volta per tutte, oppure potrei approfittare del mio ruolo di campione con i benefici che ne conseguono e ripagarlo con la sua stessa moneta, la furbizia, la scorrettezza, la perfidia... Dopotutto, qualche amico ce l'ho anche io."

    Jess: "Quindi sei pronto a tutto per difendere la cintura contro Drake Patton?"

    Ty: "Non posso dire di più, se non che trovo superfluo sia qualcun altro a rendere questa sfida ufficiale.
    Siamo Tyson Hardaway e Drake Patton, i due più grandi della storia della WTF, da sempre coinvolti nella più grande rivalità della storia della WTF. Se vogliamo lottare uno contro l'altro per la cintura, non abbiamo bisogno di Mad Dog, non abbiamo bisogno del Board e non abbiamo bisogno di un owner.
    Tyson Hardaway vs Drake Patton va oltre qualunque persona presente in questa federazione... E probabilmente va anche oltre la federazione stessa."

    Jess: "Grazie mille, Tyson... Passerei alle Ross Sisters, visto che anche Jane avrà un match stasera per cui prepararsi."

    Ty sfila, ma non abbandona la postazione, limitandosi a mettersi in fondo alla fila, mentre le Sisters passano avanti.

    Jess: "Jane, per te stasera un'altra sfida importantissima, con la finale del torneo di coppia misto insieme a Luke Claymore contro i Jax, quanto pesa un altro impegno simile, visto che a breve probabilmente dovrete difendere anche i titoli di coppia con tua sorella?"

    Jane: "La chance di vincere un torneo come questo e la chance di tornare a essere campionessa di coppia Mixed, valgono abbastanza da pensare di prenderci qualche rischio in più nella preparazione della difesa titolata insieme a Vicky... E il mio approccio è sempre lo stesso, un match alla volta, provando a vincerli tutti. La finale di stasera è importante, importantissima, se poi dovrò lottare due match nella stessa sera lo farò."

    Vicky: "E poi non ci sono problemi, se servirà potrò caricarmi io del lavoro sporco e preservarla per i momenti cruciali della nostra sfida."

    Jess: "La sfida con Megumi Shibata e Becky Deckard però, si preannuncia difficile e tesa, con l'atmosfera che si è fatta calda nelle ultime settimane tra voi e loro. Queste settimane di avvicinamento vi hanno fatto rivalutare le avversarie?"

    Jane: "Rivalutare non direi, sapevamo già quanto fossero forti, stanno dimostrando di essere anche unite, ma bisognerà poi vederle nel momento di pressione massima.
    Questi cambiamenti nel loro stile e nella gestione dei loro rapporti probabilmente qualche strascico lo lasceranno... E quando arriveremo al momento della verità, non essere perfettamente centrate potrebbe pesare, basta un solo attimo di distrazione e si paga con la sconfitta a questo livello."

    Vicky: "In ogni caso, il modo in cui si è esasperata la situazione va solo a nostro vantaggio.
    Per noi, questa, poteva essere semplicemente una difesa di routine, contro due avversarie forti, ma non affiatate come team, invece per colpe sia nostre, che loro, le cose sono diventate personali e a questo punto la nostra soglia di attenzione e la nostra voglia di vittoria sono all'estremo.
    Non lasceremo le nostre cinture a quelle due. Costi quel che costi."

    Jess: "Grazie mille anche a voi, Lemmy, Hide, mancano solo i Kyojin. A breve dovrete difendere le cinture contro La Lucha Latina, che la settimana scorsa è riuscita anche a prendersi una vittoria su di voi, vi preoccupa la soluzione che hanno trovato?"

    Lemmy: "Non troppo a dire il vero. Andy Guerrero è, per capacità, esperienza e carriera sicuramente il migliore di loro, eppure mi ha sconfitto solo lottando un 3 contro 1 praticamente.
    Hide si è sbarazzato semplicemente di Mascara Loca e io avrei fatto lo stesso se non fosse stato per le continue intromissioni, ma quando lotteremo per le cinture, non saremo soli, saremo in coppia, saremo i Kyojin... Saremo il team invincibile, che da più di un anno non ha mai perso lottando insieme e dovranno affrontarci in un 2 contro 2!"

    Hide: "E se vorrà presentarsi di nuovo anche Cece..."

    Il giapponese alza una mano, ma viene interrotto da Crews.

    Lemmy: "Forse è meglio non dare anticipazioni oggi."

    Nobe abbassa la mano.

    Hide: "Se vorrà presentarsi di nuovo anche Cece, faremo in modo di farci trovare pronti."

    Lemmy annuisce al compagno, che cercava nel suo sguardo consenso, indicandogli che si è limitato abbastanza.

    Jess: "Quindi credete che non ci siano chance per i vostri sfidanti?"

    Lemmy: "Non si può mai dire che vinceremo senza nessun dubbio. Sono comunque lottatori validi."

    Hide: "Però non siamo stanchi di scrivere pagine della storia di questa federazione e io non sono stanco di girare il mondo con questi ragazzi e queste ragazze.
    Il nostro team è forte e abbiamo già battuto diverse volte quei due, possiamo continuare a vincere contro di loro e possiamo continuare a difendere le nostre cinture. Indipendentemente da quello che proveranno a inventarsi per rubarcele."

    Jess: "Grazie anche a voi, ma visto che sia Ty che le Sisters sono rimaste, vorrei fare una domanda a tutti voi."

    Nessuno si oppone.

    Jess: "Questo potrebbe essere l'ultimo momento, probabilmente di sempre, in cui tutti i componenti della Man House indossano una cintura contemporaneamente? Sentite questa pressione?"

    I 5 si osservano, probabilmente non ci avevano mai nemmeno pensato e alla fine, ricevendo pacche sulle spalle e sul petto dai suoi compagni, l'incarico di rispondere viene affidato a Lemmy Crews.

    Lemmy: "Honey... E' già impensabile che una cosa simile capiti una sola volta, che succeda, che si confermi e che si ripeta è quasi fantascienza... Ma noi siamo gli unici che possono farlo.
    AL TRE!
    UNO! DUE! TRE!"

    Man House: "WE CAME TO WIN!!!"

    L'urlo del gruppo esplode come un boato, la Man House non ha intenzione di fare un passo indietro o di mollare un centimetro e lotterà compatta per prolungare questo momento "quasi fantascientifico".

    Divisorio
    La Maglia delle Superchicche la indossa sempre solo lei. Oramai è testardaggine.
    Roxanne LaMontaine è in corridoio assieme ad Amy Lynch. Le altre componenti delle Sorority stan per essere raggiunte in camerino. Le presenti stan camminando e facendo mente locale in vista dell'opener.

    RoX: "Sono strafelice, Amy. Il ring rinsalderà il nostro rapporto ancora di più: la Mente dietro questa nuova stagione delle Sorority... e colei che se n'è presa carico, insieme, sullo stesso ring. E che voglia di vincere che ho stasera. Lisa è un altra furbacchiona che mi fece le scarpe. Mi ha pugnalata, sai?"

    Amy: "Si? Oh già già, mi ricordo"

    RoX: "Lo fanno sempre tuttte. Anzi, Tutti. DK non si è smentito sette giorni fa. Perdiamo e abbandona il ring. Cosa mi aspettavo dico io?"

    Nella stanza cala un'imbarazzante silenzio. Lynch sa che dovrebbe rispondere "con noi sarà diverso". Ma non le viene proprio naturale. LaMontaine si strappa da sola un sorriso di ottimismo e le dà una pacca sulla spalla.

    RoX: "Sarà una forza"

    Amy: "Sì. ...Già.
    ...Hai... già pensato come dirlo alle altre comunque?"

    LaMontaine tira un sospiro.

    RoX: "Improvviserò. Augurami buona fortuna..."

    Sono arrivate. Roxanne spalanca la porta del camerino della Stable. Dentro, Storm e Sarah sono già presenti. Sedute. La stavano aspettando.

    Storm: "Allora? Novità?"

    RoX: "...Sono stata da Mad Dog.
    Eeeeeeeeeeeeee.....
    ...non abbiamo match al PPV"

    La Stevens sbarra gli occhi, dedicando alla francese un'occhiata furente. Sembra essere in procinto di scattare in piedi, ma si trattiene.

    Storm: "Cosa vuol dire che non abbiamo un match per il PPV? Stiamo passando dal dominare la Divisione a scaldare il sofà di casa con le nostre toniche chiappe?"

    La Matrosenmorder osserva anche le altre presenti, cercando di individuare qualche reazione in Amy e Sarah.

    Storm: "Che facciamo? Prenotiamo la settimana bianca in largo anticipo? A me pare che le cose si stiano mettendo SEMPRE PEGGIO."

    La voce tuonante della teutonica é un monito abbastanza evidente, e trasmette appieno il suo nervosismo. La biondona si alza in piedi. Sembra essere in procinto di afferrare il primo oggetto che le capita a tiro per sfogarsi.

    RoX: "Ma ma ma non è così grave. Non è così grave secondo me”

    Storm: "Dici? Sul serio Roxy?!?"

    Sarah invece sembra pensierosa, qualcosa le sta frullando nella testa.

    Nulla trattiene Storm dall'afferrare la sedia che fino a pochi istanti prima ospitava il suo fondoschiena, che un attimo più tardi viene scaraventata a terra con violenza.

    Storm: "E a voi sta bene, signore? Allora trasciniamo quelle mentecatte che ci hanno attaccate sul ring. Per i capelli!"

    SJU: “Stormuccia…non è il momento.”

    La Underwood con un semplice gesto sembra calmare la Stevens.

    SJU: “Roxy e Amy hanno un match stasera e non hanno bisogno di avere ulteriori pesi sulle spalle…per quanto riguarda il PPV…”

    La Underwood fa una pausa scenica. Due passi ed è vicinissimo a Roxanne.

    SJU: “Ho avuto un maestro che mi ha insegnato che se non te li danno…allora bisogna crearseli gli spotlight. Mi è venuta in mente un’idea che ci permetterà di essere al centro dell’attenzione al PPV…”

    La Underwood allunga il braccio destro prendendo sotto la sua ala e stringendo a se Roxanne.

    Le immagini si interrompono sui tre primi piani - in sequenza - delle espressioni perplesse di Amy, Roxanne e Storm.

    Camera fades.

    Divisorio
    1st - Tag-Team Match: AMY LYNCH & ROXANNE LaMONTAINE vs CECE QUESADA GUERRERO & LISA LYNSKEY

    Annunciate da Kelly Trump, le Sorority entrano per prime ma separate: in primis entra Roxanne, quindi – svanita la sua inconfondibile theme, entra Amy Lynch sulle note della Marcia di Princeton. Ovviamente ciò esarceba la grande differenza di ricezione, da parte del pubblico, nei confronti delle due: mentre Roxanne è, come sempre, acclamatissima; Amy viene per lo più ignorata ed in piccola parte fischiata. Ciò sembra intristire quasi più Roxanne che non la stessa Amy.

    Paradossalmente, entrano insieme le due avversarie che non sono per nulla un team. Sulle note di “Que tire pa’lante”, theme ufficiale di Cece, fanno il loro ingresso Lisa Lynskey e Cece Guerrero. La Lynskey, che non si vedeva sugli schermi da un po’, appare peraltro estremamente supportiva nei confronti di Cece. Il match comincia tranquillamente e ad iniziarlo sono Lisa Lynskey e Roxanne. Nelle primissime fasi, Lisa cerca di fare un po’ di mind-games contro Roxanne, ricordandole dell’instant-shot incassata proprio su Roxanne in un’edizione di FUTURAMA. Tenta così di far saltare la mosca al naso alla Princess ma fugge via non appena questa prova ad afferrarla.

    Lisa si tiene alle corde e ridacchia, spiegando a Cece quanto sia facile entrare nella testa di Roxanne. La messicana si avvicina per ridere, con Lisa, del nervosismo di Roxanne che però non è affatto stupida. Connette con un BASEBALL SLIDE con la quale falcia via dall’apron-ring la Guerrero, quindi, rialzandosi tenta un ROLL-UP su Lisa, che riesce a liberarsi al DUE! Non è finita però: quando si rialzano è subito Roxanne a piazzare un TOE KICK alla testa dell’avversaria, che poi viene messa giù con una CLOTHESLINE. Roxanne completa l’opera con uno STANDING MOONSAULT, quindi prova il PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Roxanne si rialza, pugni sull’avversaria, che manda poi alle corde con una whip. La raggiunge in corsa ma la Lynskey si abbassa e la fa volare oltre la top-rope con un BACK BODY DROP! Roxanne atterra però in piedi sul bordo esterno, piazza qualche altro pugno ma Lisa la frena, aggrappandosi ai capelli. Interviene il referee, Jack O’Malley, ad allontanare la Lynskey ma a quel punto Cece, che era tornata al suo posto, attacca Roxanne… che però para il pugno! Ma la Princess non può nulla contro l’appena successivo BASEBALL SLIDE di Lisa, che la falcia.

    La Diamond Girl cade sull’apron, di schiena; Lisa la tiene ferma sull’apron esterno, connettendo prima con un ROPE-AIDED ARMBREAKER, quindi con un ROPE-AIDED CROSS ARMBAR, ovviamente illegale e punito dall’arbitro con la minaccia di squalifica. Lisa si ferma e riporta finalmente Roxanne sul ring. Continua a martoriare il braccio sinitro della francese e pure quando da il cambio a Cece, la messicana prosegue con lo stesso iter. Roxanne riesce ad allontanare la parente di Andy Guerrero con uno spintone, cerca di gattonare verso Amy ma viene fermata dalla Guerrero che prima la colpire e poi la riporta verso il corner opposto. Serie di STOMPs di Cece che poi ridà il cambio a Lisa: le due ragazze piazzano insieme un DOUBLE WRISTLOCK INTO BACK MAT SLAM, dopo il quale la Lynskey riprova il PIN… senza andare oltre il DUE neanche stavolta.

    Lisa rialza Roxanne, connette con uno SCOOP SLAM, quindi applica di nuovo una chiaver articolare al braccio. Roxanne urla, ma reagisce, si libera, scatta verso le corde; Lisa si piega in avanti, Roxanne cerca di sorprenderla con un SUNSET FLIP PIN ma la Lynskey lo evita e la colpisce al braccio con un KNEE DROP. Dopo il colpo ritenta il PIN che pure stavolta non va oltre il DUE. Ai due corner, Amy appare preoccupata mentre Cece si appresta a ricevere il cambio e rientrare in partita.

    La messicana subentra alla Lynskey che, prima di uscire, blocca Roxanne per un braccio, consentendo a Cece di piazzare un DIVING DOUBLE AXE HANDLE ad altezza spalla. Cece continua con un WRISTLOCK FACEBUSTER, dopo il quale blocca l’avversaria a tappeto in un HAMMERLOCK. Roxanne, supportata dal pubblico e dalla stessa Amy resiste anche a questa presa, si carica improvvisamente l’avversaria sulle spalle e la sbatte a terra con un SAMOAN DROP. Quindi raggiunge il corner delle Sorority e da finalmente il cambio ad Amy!

    L’ex-cheerleader entra in gara piazzando subito un DIVING LOU THESZ PRESS su Cece, poi corcata di mazzate. Amy si rialza e va a colpire in corsa Lisa, sbalzandola via dal suo angolo. Continua con un BIG SLAP su Cece, quindi rincorsa ed HELICOPTER HEADSCISSORS TAKEDOWN! Cece, rintronata, si rialza, ma subisce un RUNNING BULLDOG di Amy! Che poi consente alla messicana di strisciare in un corner libero… dove la raggiunge con un TURNBUCKLE HIP SMASH. Mentre il referee però si premura delle condizioni della messicana, Amy viene afferrata per un braccio da Lisa Lynskey che, dall’apron, la sorprende con un ROPE-AIDED GUILLOTTINE ARMBREAKER.

    L’intervento consente a Cece di rialzarsi… ma la reazione della messicana è ritardata dall’improvviso intervento di Roxanne che scatta dal suo angolo verso quello opposto e connette con un incredibile DANCE OF THE HOURS che fa volare Lisa Lynskey fin sulle transenne. A quel punto, Cece anziché sorprendere viene sorpresa da Amy Lynch che la colpisce con uno STOMP all’addome, e subito dopo… LEGDROP BULLDOG! Il colpo va a segno, improvviso e violento, con Amy che ne approfitta per schienare Cece! UNO! DUE! TREEEEEEE!

    Le Sorority portano, finalmente, a casa una vittoria, conquistata da Amy Lynch che stoppa l’ascesa dell’emergente Cece Guerrero. Di Roxanne si potrà dire che ha lottato con generosità per far emergere la compagna di squadra ma va detto che quella di stasera è l’ennesima prestazione fatta di luci ed ombre. Basterà questa semplice vittoria a garantire una settimana di pace tra le fila delle Sorority?

    AMY LYNCH & ROXANNE LaMONTAINE def. CECE QUESADA GUERRERO & LISA LYNSKEY via PIN in 8’54”


    Divisorio
    Palestra della Scuola del Sapere Superiore. Una sola persona si sta allenando al suo interno in questo momento, qualcuno che con furia e senza risparmiare neanche un briciolo delle sue energie sta colpendo un sacco da boxe: si tratta di Paul DeSade. Diversamente dal solito Paul non ha il consueto trucco sul volto e indossa solo dei pantaloncini di tessuto acrilico, ovviamente neri; le gocce di sudore imperlano ogni suo muscolo in tensione mentre il respiro si fa sempre più affannato.

    ???: "Dovresti riposare un po'..."

    Paul si blocca all'improvviso mentre si volta verso la voce che ha rimbombato alle sue spalle, echeggiando nella palestra vuota. Davanti a lui c'è suo padre, Morgan DeSade!

    PDS: "Padre, come sapete mi attende un match molto importante contro Dylan McZax tra pochi giorni. Non posso farmi trovare impreparato."

    MDS: "Certo che no. Ma tra molti più giorni ti attende un match ancora più importante contro Daniel Stuart... Ed è bene che tu ti preservi il più possibile in vista di quell'incontro."

    Il tentativo di replica di Paul viene immediatamente soffocato da Morgan che continua a parlare.

    MDS: "Considera bene la tua situazione, Paul: sei solo in questa battaglia. Gli altri lottatori della Scuola del Sapere Superiore che hanno tentato di prestarti soccorso in questa tua lotta sono ormai vecchi e stanchi, molto più utili fuori dal quadrato che dentro di esso. Quelli che ti hanno affiancato ad Anger Games erano più attenti ai loro interessi personali, che ai tuoi. Dall'altra parte, la Legacy di Daniel Stuart è più coesa che mai, e nonostante abbiano ottenuto più insuccessi che soddisfazioni, ti hanno ampiamente dimostrato che se tu sei l'obiettivo, ci saranno mille mirini puntati su di te che faranno fuoco per abbatterti senza pietà."

    Breve pausa di The Principal.

    "Conosco bene Dylan McZax, abbiamo passato insieme numerosi anni nella All Star Wrestling, e nonostante non sia più il quasi trentenne che ho avuto modo di affrontare numerose volte, resta ancora un avversario ostico da non sottovalutare... Sei sicuro di voler dare fondo alle tue energie per batterlo, per poi non averne più per affrontare Daniel Stuart?"

    Paul resta in silenzio per qualche secondo rimuginando sulla risposta da dare a suo padre.

    PDS: "Spero di non deluderti dicendoti che non sono in grado di fare alcun ragionamenti di questo tipo, padre. Non so quanto può valere la pena di battere Dylan McZax, non so se ciò comprometterà le mie possibilità di sconfiggere Daniel Stuart... Ma so una cosa: Dylan McZax ha scelto di prestare i suoi servizi a Daniel Stuart, ha scelto dunque di stare dalla parte sbagliata di questo scacchiere. Pertanto non può passarla liscia, anche lui deve pagare."

    "Anche lui deve soffrire."

    All'improvviso Paul sferra un ultimo pugno contro il sacco, talmente poderoso da staccarlo dalla catena che lo teneva appeso al soffitto e da farlo cadere a poco meno di un metro di distanza con un profondo squarcio dal quale tutta la sabbia al suo interno si riversa sul pavimento. Paul resta in silenzio fissando suo padre degli occhi dopodiché si allontana, uscendo dalla palestra, e le immagini vanno così in dissolvenza.

    Divisorio
    XD: "Bella mossa, complimenti!"

    BD: "Potresti evitare di fare lo stronzo, per una volta?"

    Backstage!
    O sarebbe meglio dire... Parcheggio dell'arena.
    Ci accoglie una situazione in media res alquanto peperina: Xander Deckard e Becky Deckard che litigano.
    E se tra moglie e marito è meglio non mettere il dito, tra fratello e sorella ti trovi di fronte a una guerra.

    XD: "Questo dovrei dirlo IO a te!
    Cos'è, ti imbarchi in una nuova avventura con Megumi Shibata per fare l'ennesima crociata delle vincenti? Complimenti vivissimi, e dire che il pubblico stava iniziando a rispettarti!"

    BD: "Ma cosa me ne frega a me!"

    Becky si sbraccia davanti a Xander.

    BD: "Io voglio vincere, solo questo conta!"

    XD: "Non è così che parla chi vince, Rebecca."

    Xander ha le braccia incrociate e pare poco impressionato.
    Becky gli occhi fuori dalle orbitre.

    BD: "Oh, è facile parlare così per te, tu VINCI!
    Megumi è mia amica, e io sono fedele ai miei amici! Tu no!?"

    XD: "Un amico non è una gruccia! Quando Megumi fa una cazzata glielo dico, che lei non mi ascolti sono cazzi suoi.
    E quella che state facendo è una grandissima stronzata."

    BD: "Stai zitto, non capisci! Ci sottovalutano, quando siamo delle campionesse! Ci sottovalutano e continuano a dirci cosa fare, come comportarci!
    Ma che parlo a fare con te, tu hai un titolo alla vita... Non capirai mai quello che provo io!"

    Xander scrolla le spalle.

    XD: "Un titolo che ho conquistato senza lamentarmi come fai te.
    Sai, forse dovresti davvero imparare a dire 'no' alle persone. Dici sempre sì anche a chicchessia e guarda te che risultati che ottieni."

    BD: "Come ti permetti, amico di John Drive che non sei altro?"

    Xander alza gli occhi al cielo.

    XD: "Ah già, quella volta che ho accettato di tornare a fare tag col mio ex partner storico e che poi mi ha tradito otto mesi dopo come parte di un suo perverso tour di ritiro. Sì, rinfacciamelo più spesso, mi raccomando.
    Al contrario di te, io dei miei demoni me ne sono liberato.
    Tu invece ti attacchi al loro treno nella speranza di condividerne lo spotli-"

    SLAP!
    Becky, gli occhi lacrimanti, dà uno schiaffo secco a Xander.
    I due si guardano.
    Silenzio.

    Becky dà le spalle a Xander, piangendo tra sé e sé, e se ne va.
    Il campione Light Heavyweight fa spallucce, per poi massaggiarsi la guancia ferita, scuro in volto.

    Ty: "Direi che la domanda su come vanno le cose a casa e in famiglia posso risparmiarmela, per oggi."

    Si presenta con un mezzo sorriso il World Openweight Champion al cospetto del suo compagno di coppia di stasera.

    Ty: "Spero che i problemi con tua sorella non diventino un nostro problema, nel match che stiamo per lottare."

    Xander sospira guardando il campione massimo della federazione.

    XD: "Mi stavi cercando?"

    TY: "Non che cerchi nuove amicizie o alleanze, ma preferisco sapere cosa mi aspetta soprattutto da chi è in squadra con me. Sei stato un compagno prezioso ad Anger Games, ma non vorrei che questi piccoli drammi familiari possano distrarti o rallentarti mentre lottiamo con i nostri prossimi sfidanti..."

    XD: "Non ti preoccupare...
    Queste cose non mi distrarranno. Non do peso a chi fugge dalla verità, nemmeno se è mia sorella che queste cose le fa spesso."

    TY: "Dici di no, ma dimostri il contrario, permettimi di dubitarne."

    XD: "Mi ha fatto più danni lei che i nostri avversari stasera, non preoccuparti.
    Piuttosto..."

    Xander indica il tifone della WTF.

    XD: "Tu pensa a non replicare Anger Games, ché di perdere con Drake Patton proprio non ne ho voglia.
    Già mi bastano Becky e Box che fanno i depressi, questa sarebbe la ciliegina sulla torta."

    I due campioni singoli e tag team partner di stasera si avviano insieme verso l'interno dell'arena, ma nel farlo Hardaway sbuffa, quasi sconsolato.

    TY: "Uno non può più perdere nemmeno in maniera scorretta, che chiunque glielo rinfaccia di continuo... Certo che siete tutti dei simpaticoni voi eh..."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Ci troviamo all'interno di un'Area Ristoro dell'Arena. Jessica Jane Clements é alle prese con il suo portatile e si sta concedendo una tazza di caffé, quando ad un tratto la sua attenzione viene attirata dall'arrivo di qualcuno.

    JJC: "Non credo avessimo un'intervista in programma. Ma..."

    L'intervistatrice sposta il computer e si alza in piedi.

    JJC: "Possiamo spostarci, terminerò dopo."

    "No Jessica."

    Un cambio di inquadratura ci permette di scorgere la presenza della Starlette Champion in carica.

    Artemis: "Non sono qui per un'intervista."

    JJC, seppur un po' spiazzata da quelle parole, le rivolge un debole cenno d'assenso.

    Artemis: "Di solito veniamo viste in base al ruolo che ricopriamo qui dentro. Io come lottatrice, tu come intervistatrice. Oggi sono passata per parlarti da donna a donna.

    ...

    L'atteggiamento che Denny ha avuto con te la scorsa settimana é inaccettabile."

    La Clements sospira con rassegnazione.

    JJC: "Ultimamente i suoi approcci misogini sono sempre più frequenti."

    Artemis: "Non può permetterselo. Né con te, né con me, né con nessun'altra. La leggerezza con la quale ci pone su un piano differente dal suo non ha alcuna scusante. Non si tratta più di wrestling, di sfide, di risultati ed obiettivi. I messaggi che rivolge a tutte noi e al pubblico sono terrificanti.

    ...

    ...E devono trovarci coese. Oggi ti esprimo la mia vicinanza e lo farò anche con tutte le altre, perfino con le mie acerrime rivali se necessario. E' una questione di principio sulla quale non si può transigere."

    JJC: "Lo apprezzo molto. In questo momento mi ricordi molto la Artemis di qualche anno fa."

    Artemis: "Lo sono ancora, non ho mai smesso di esserlo. Denny sta riuscendo a tirare fuori quella ferocia combattiva che mi contraddistingueva quando ero impegnata per la parità di genere anche nel wrestling. Non posso sapere se l'abbia fatto apposta oppure no, ma tutto questo gli si ritorcerà contro.

    ...

    Perdere il suo titolo per mano di una donna é proprio ciò che ci vorrebbe per rimetterlo al suo posto. Spero di essere io la Starlette a riuscire nell'impresa, nonostante sappia quanto sia difficile."

    La Clements in questo caso non si sbilancia e mantiene un "silenzio di neutralità professionale".

    Artemis: "Il nostro ambiente cela delle insidie. Siamo abituate ai messaggi forti, alle provocazioni. A volte sembra che qui dentro possa essere tutto lecito, se utile per arrivare alla vittoria. Ma non é così."

    L'Alphemale si fa più vicina a JJC, stringe le mani a pugno e il suo sguardo s'incendia di determinazione.

    Artemis: "Ci sono temi delicati che vanno gestiti in maniera adeguata, specie se siamo persone che godono di una discreta visibilità."

    L'intervistatrice sembra essere d'accordo con la wrestler ceca sull'ultima affermazione fatta.

    Artemis: "Oggi il match non vale solo per il Total Title. Non posso permettere che sia una lettera alla dirigenza ad aprire la strada ad una possibile sospensione o sanzione. Non imparerebbe nulla. Non l'ha mai fatto, non lo farebbe neppure oggi. Reagirebbe con la stessa superficialità di sempre.

    ...

    Dovrà essere lui ad allontanarsi per un po', per sua scelta. A causa della vergogna, per non mostrare il proprio volto rigato dalle lacrime. Per metabolizzare che la superiorità é una virtù nobile, complessa e variegata, che non si riduce al mero calcolo comparativo dei chilogrammi di massa muscolare."

    JJC: "Buona fortuna, Artemis."

    La wrestler di Praga indietreggia di qualche passo, pronta a condursi altrove.

    Camera fades.

    Divisorio
    2nd - One on One Match: DYLAN McZAX vs PAUL DeSADE

    Le immagini partono dalle ultime fasi dell’entrata, in toni super-dark, di Paul DeSade. Dylan McZax è entrato per primo ma adesso sta, prudentemente, fuori dal ring mentre il figlio di The Principal si prende la scena, senza però ricevere chissà quanti applausi, ma solo perché l’arena è piombata in un quasi rispettoso silenzio durante l’ingresso dell’Araldo del Dolore. In precedenza c’erano stati parecchi applausi quando Morgan DeSade è uscito in scena per andare ad aggregarsi al duo di telecronisti per questo match. Il vecchio Morgan, con abiti barocchi e desueti che erano più di moda nel 1823 che non nel 2023, appare quasi commosso dalla spontanea standing-ovation che riceve dall’Olympiahalle. Parla con toni entusiastici del figlio mentre questi completa l’entrata, rammaricandosi che “ai suoi tempi” ha avuto ben poche occasione di incrociare i McZax, nonostante facessero parte della stessa Federazione, l’ASW.

    Dylan entra con riluttanza, il match, che sarà arbitrato da Mazzolenu, può iniziare regolarmente. Le primissime fasi vedono l’Albionic Panther mandare a vuoti i primi tentativi di assalto di Paul, per poi contrattaccare con pugni al capo. Ma DeSade non accusa particolarmente i colpi, afferra Dylan e lo sbatte in un corner, dove poi comincia a mazzularlo come un tamburo. Dopo la scarica di colpi, Paul prosegue con una whip verso l’angolo opposto, McZax sbatte contro le protezioni, rincula e viene sollevato in aria da DeSade, che connette con una DELAYED CHOKEBOMB.

    Mentre il figlio continua ad accanarsi su Dylan, dal tavolo di commento, Morgan precisa che nulla di ciò cui sta assistendo è per lui fonte di stupore visto che la sacra missione di Paul è diffondere il Culto del Dolore, specialmente tra i propri nemici. Nuova irish-whip verso un corner da parte di DeSade Jr. che poi insiste con una prolungata CHOKEHOLD alle corde. La manovra, irregolare, gli vale un richiamo arbitrale… che viene sfruttato soprattutto da Dylan per abbozzare un contrattacco, mirando agli arti inferiori di Paul con vari LOW KICKs e STOMPs.

    Il figlio di Morgan DeSade viene costretto all’angolo dall’Albionic Panther che poi continua a colpirlo alle gambe, connettendo per un po’ anche con una ROPE-AIDED LEGLOCK. Le manovre illegali di Dylan fanno si che Morgan si alzi dalla sua sedia e si tolga le cuffie… Kelly Trump prova a rabbonirlo ma The Principal decide semplicemente di seguire il match da più vicino, praticamente attaccato a bordo-ring. McZax non si fa scomporre dalla sua presenza e seguita a “smontare” Paul con colpi alle cosce e alle ginocchia.

    L’inglese sta provando chiaramente ad aprirsi la strada per una manovra di sottomissione alle gambe, quando Paul si rialza però, seppur claudicante, riesce a frenare l’offensiva di Dylan con calcioni ed UPPERCUTs vari. Fallisce però un BIG BOOT, Dylan riesce a sgambettarlo ed una volta rimesso a terra, Paul viene intrappolato con vari tipi di LEGLOCK. Non ottiene un give-up, allora McZax rimette in piedi il rivale, lo chiude in un angolo e continua a martorargli le gambe, colpendole con calcioni dopo averle bloccate sulla middle-rope. L’azione, non propriamente pulita, di Dylan si rivela comunque un successo, che il britannico suggella con un MISSILE DROPKICK, dopo il quale esulta.

    C’è però da chiudere il match e Dylan vorrebbe farlo con una SHARPSHOOTER… ma prima che possa chiuderla, DeSade, da terra, lo abbranca alla gola con una mano. Paul si rialza, colpisce Dylan con pochi colpi ma ben piazzati, lo lancia verso le corde e poi… BIG BOOT, che stavolta va a segno! Quindi lo rialza, lo solleva per il collo e… LO SBATTE FUORI DAL RING CON UNA CHOKESLAM! Che dimostrazione di potenza incredibile, il pubblico applaude questa manovra fenomenale!

    Paul resta sul quadrato, appoggiato alle corde e dolorante alle gambe. Il suo rivale viene aiutato a rialzarsi… proprio da Morgan DeSade. Dylan si allontana con fastidio da Morgan intimandogli di stare lontano. Nel farlo si appoggia con la schiena all’apron-ring… Paul va ad affacciarsi e lo riporta sul quadrato, tirandolo per i capelli. Da lì, se lo porta verso il centro del ring dove, senza accusare stanchezza o che, lo manda “a dormire” con l’AFTER LIFE RESTRAINT. Mazzolenu conta il PIN che segue, che non vede alcuna reazione di Dylan: UNO! DUE! TRE!

    Fuori dal ring, Morgan DeSade incrocia le braccia sul petto ed annuisce soddisfatto. Paul si rialza e fa un cenno di assenso verso il padre. Ormai ciò che manca al ragazzo è solo la sfida finale contro Daniel Stuart che, come già sappiamo, sarà un HELL IN A CELL Match. Paul ci arriva dopo aver mulinato, prevalentemente vittorie… ma ciò che lo attende sarà, in ogni caso, una delle sfide più dure della sua carriera, quella chiamata a definire l’esito di una rivalità che va avanti da anni.

    PAUL DeSADE def. DYLAN McZAX via PIN in 8’43”


    Divisorio
    Con le immagini andiamo direttamente sul ring. Al centro Paul George, in jeans e camicia bordeaux, è già armato di microfono. Ma ad attirare l’attenzione in realtà è la presenza al suo fianco di Jacquelyn Brown e Kimberlee Jane, rispettivamente una alla sua sinistra e una alla sua destra.

    PG: “Sono qua, sul ring migliore del mondo del pro-wrestling, per ringraziare…”

    Georges si guarda intorno facendo un lungo sospiro.

    PG: “Vorrei ringraziare…LE DONNE DELLA MIA VITA!”

    Paul si gira verso Jacquelyn e si inginocchia al suo cospetto afferrandole la mano.

    PG: “Prima di ringraziarti Jackie, devo chiederti scusa. Scusa per non essere stato in grado di coronare il tuo sogno…anzi il nostro sogno. Vorrei dirti che nel caso tu vorresti ritentarci, nel caso tu avessi bisogno di un compagno di ring, io per te ci sarò sempre.

    E con questo mio inginocchiarmi a te che voglio ringraziarti per aver fatto di me un wrestler completo. Qualcuno che sa sacrificarsi sul ring. Tu mi hai fatto capire che lottavamo insieme e non che io lottavo per le necessità di altri. Quando vorrai io sarò pronto a lottare nuovamente per tutti e due.”

    La pel di carota lo cava dalla situazione goffa con un caloroso abbraccio con cui lo ritira su all'in piedi..

    Jackie: "Non c'è nulla di cui scusarti. Siamo un tag team. Si vince e si perde insieme. La famiglia Jax ha avuto una vita per prepararsi insieme. Andrà meglio la prossima volta. E sì, sarò felice di riprovarci se ne avremo occasione, Paul.
    Va tranquillo che non sono mica arrabbiata"

    Ora Paul con un agilissimo gesto si gira verso Kimberlee Jane, tornando inginocchiato e afferra la sua mano.

    PG: “Grazie anche a te Kim per avermi reso un uomo vero. E fa niente che spesso ci siano dei soldi tra di noi, io non giudico la professionalità altrui, ma so, guardandoti negli occhi, che nel profondo ad altri fai pagare molto di più. Mi hai dato la sicurezza sentimentale che mi mancava.”

    Georges ora si alza e tornando sui suoi piedi.
    Kim con un gesto si evince che avrebbe voluto tenerselo in ginocchio ma Paul non ha registrato la richiesta minimamente e si è rimesso su lo stesso.

    PG: “Ed effettivamente ci sono persone in passato che mi sfruttavano senza nemmeno donarmi del godimento”

    Kim: "Vabbé pure che vai a mangiare, un giro su TripAdvisor ci sta: non son tutte capaci..."

    PG: “E ora ringrazio per ultimi ma non per questo meno importanti voi! Voi pubblico che siete liberi di sostenermi o meno al prossimo PPV dove finalmente vincerò il mio primo tit….”

    'BAD MOTHERFUCKER' DEI BITING ELBOW RISUONA A TUTTO VOLUME! Gregorne arriva incazzato nero. Cammina ad ampie falcate, denti digrignati, fumo che esce dal naso. Il rampollo del Tennesse sale sul quadrato, di fronte a Paul e tiene stretto il microfono tra le mani.

    Gregor: "Ora hai decisamente rotto il cazzo, ragazzino. Pare tu lo stia facendo apposta.
    Ti infili sotto le coperte di casa mia, mi rovini il 5 contro 5, mi costi vittorie... e ora vuoi pure arruffianarti le mie donne?"

    Kim: "Le tue cosa?"

    Gregor: "KIM! Noi siamo sposati!"

    Kim: "...ah cazzo, vero. Mi scordo sempre di quella notte a Las Vegas..."

    Jackie: "Non se lo ricorda mai nemmeno lui..."

    Gregor: "Non è il momento!"

    Paul: "Siete sposati!?!? Eh va beh...fa niente"

    Kim: "Io e Jackie ci facciamo sbattere da chi vogliamo. Siamo emancipate. E ben pagate"

    Jackie: "Se potessimo evitare..."

    PG: “Mah… e a questo proposito: non credo TU ti sia sbattuto così tanto per essere ringraziato. Sei l’arbitro del mio match titolato? Si vero. Devo ringraziarti per questo? Direi di no. Io voglio solo che la tua condotta al PPV sia corretta come un arbitro deve fare. Sarà il campo da gioco, questo ring a decretare se sarò io o Xander il campione light-heavyweight!”

    Gregor: "Io ti giuro, veramente non so cosa fare con tutti e due. Fosse per me ruberei il titolo e lo lancerei in una pattumiera per vedervi fare a gara a chi lo recupera uscendone meno coperti di merda. Sarà un piacere fare da arbitro solo per vedervi soffrire e sottostare a ciò che voglio io. Avrai un servizio migliore di quello di Kimberlee... e offre pure la casa.
    Sono stufo marcio della tua faccia nella mia vita e voglio che dopo quel match tu scompaia!"

    Ad interrompere il siparietto è un collegamento dal backstage che compare sul Titantron.

    Patton: “Paul, appena hai finito vieni nel mio camerino. Vengo da una striscia positiva di risultati e non voglio che finisca prima dell’importantissimo match contro Tyson Hardaway per colpa tua. Quindi muoviti e vieni qua che dobbiamo parlare…”

    Paul fa un passo avanti e si gira verso Kim e Jacquelyn scusandosi e dicendo “devo andare per forza”.

    Patton: “Ah ma c’è anche quella disgrazia vivente di Heavans. Heylà Gregor. Vai tranquillo che ci penso io a fare quello che tu non sei riuscito durante gli Anger Games. Il 2023 può essere ancora risollevato grazie a me…considerando il tuo ridicolo stint da campione e quello soporifero di Tyson.”

    Gregor: "Il mio stint sarà stato pure ridicolo ma non... qual è la seconda cosa che hai detto?"

    Il collegamento si chiude mentre Paul si dirige in fretta e furia nel backstage.

    Divisorio
    Siamo nel backstage di The F-World, che oggi fa tappa a Innsbruck!
    Ci troviamo nell'area interviste, dove una sorridente Jessica Jane Clement accoglie il pubblico.

    JJC: "Buonasera a tutti gli appassionati di wrestling!
    Con me oggi c'è..."

    L'inquadratura si allarga, mostrando una figura con le braccia incrociate e lo sguardo torvo. Quando non ne ha voglia, Megumi Shibata non si vergogna certo di mostrare le sue emozioni.
    E' vestita in maniera diversa dal solito. Ha una felpa verde scuro con il simbolo della Shibata Corporation e dei pantaloni grigi.

    MS: "C'è Megumi Shibata.
    Passiamo oltre questi convenevoli. Prima iniziamo, prima finiamo."

    L'intervistatrice resta interdetta per un momento, ma cerca di riprendere subito in mano le redini dell'intervista.

    JJC: "Megumi, vorremmo sentire qualche opinione rig-"

    MS: "Riguardo cosa?
    Gli ultimi match? Le mie intenzioni? O quello che mi passa per la testa?"

    La Cecchina sembra parecchio infastidita, per quanto la povera intervistatrice non abbia fatto nulla di male.

    MS: "Certe volte mi sento genuinamente circondata da idioti.
    ""Wrestlers"" idiote, staff idiota, compagnia idiota. Incredibile."

    Alza gli occhi al cielo.

    MS: "Forse qualcuno si sta chiedendo come mai sia stata così tanto giù di tono rispetto al passato. Indovinate un po'?

    Lo sono.
    E nell'essere nel peggior periodo di forma della mia carriera dalla prima volta in cui ho conquistato un titolo mondiale sto comunque calpestando l'intera divisione femminile per quanto riguarda risultati, vendite e personalità.

    Probabilmente ho abituato male un po' troppa gente, ultimamente. Non ho la possibilità di rifiatare per un istante dopo aver incassato alcune sconfitte importanti che subito la critica mi da per finita."

    Ficca le mani nelle tasche della felpa.

    MS: "Indovinate un po'?
    Da quando mi sono allontanata dal titolo mondiale per poter recuperare le forze, visto che mi sono sottoposta per mesi e mesi a una pressione allucinante che nessun'altra del roster potrebbe reggere, a nessuno frega più di cosa succede al titolo mondiale.

    Per quanto a qualche malelingua questa potrebbe sembrare una rosicata, mi spiace dirvelo ma è esattamente così.
    Guardate in voi stessi e pensate per un istante.

    Mi frega qualcosa di Artemis?
    Mi frega qualcosa del WTF Starlette Championship, ora che Megumi Shibata non lo sta inseguendo?


    La risposta è una e una soltanto.

    No."

    Fissa la telecamera, bucando lo schermo.

    MS: "Cintura o non cintura.
    Vittorie o sconfitte.

    Io sono Megumi Shibata.
    Io sono il Main Event.
    Io sono stata il Main Event.
    Io continuerò ad essere il Main Event.

    Io sono quella che si è messa in gioco, andando ovunque nel mondo e affrontando le migliori in circolazione mentre un buon 90% del roster qui è convinto che lottare in una sola federazione sia abbastanza per poter dire di essere la migliore, nascondendovi dietro scuse e presunte antipatie.

    Non avete la schiena abbastanza forte per portarvi sulle spalle una titolo di migliore di sempre."

    Arretra di qualche passo.

    MS: "L'unica donna che rispetto per davvero qui è Becky Deckard.
    Lei come me ha avuto il coraggio di mettersi in gioco, e indovinate un po'?

    Vince.
    Ha successo.
    Ed è capace di fare cose che la quasi totalità delle altre donne all'interno di questo schifo di federazione si sogna la notte.

    Quando sono arrivata mi sono promessa di vincere il WTF Starlette Championship e non vi preoccupate, lo farò. Lo farò prima che questo posto chiuda, che mi crolli il cielo sulla testa se non succede.

    Ma adesso sono impegnata in qualcosa di diverso.

    Voglio prendere la mia metà di WTF e voglio che riceva il trattamento che si merita.

    Voglio umiliarla.
    Voglio degradarla al punto di far dire a qualcuno "no, questo è troppo".

    E quando non resterà più un briciolo di dignità, intendo ridurla in polvere."

    Il significato dietro le sue parole non è chiarissimo. Ma c'è qualcosa di sinistro nel modo di parlare.
    Le sue pupille però si spostano verso un lato della stanza, opposto rispetto a dove c'è l'intervistatrice che in tutto ciò ha gli occhi sbarrati per le parole della nipponica.

    BD: “Megumi!?
    MEGUMI!?”

    Attenzione, cosa?
    Arriva Becky Deckard, e di gran passo persino.

    BD: “Andiamo!”

    Megumi alza un sopracciglio.

    MS: “Becky, tutto bene?”

    BD: “SÌ!
    Andiamo ho detto! Questo posto mi ha scocciato! Voglio allenarmi, pensare a VINCERE’!”

    Sembra parecchio incazzata.
    Megumi annuisce.

    MS: “Andiamo.”

    E, detto ciò, si incammina con lei, sempre sotto lo sguardo dubbioso di Jessica.
    Questo duo è composto da donne molto, molto arrabbiate.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    3rd - Tag-Team Match: DRAKE PATTON & PAUL GEORGES vs TYSON HARDAWAY & XANDER DECKARD

    La contesa, arbitrata da Simon Tavernish Jr, si apre in medias-res: Paul Georges e Xander Deckard hanno appena cominciato a battagliare, iniziando subito con un cruento scambio di pugni. Nonostante la maggior esperienza del Ring General, un fallito TAKEDOWN da parte di quest’ultimo spiana la strada al figlio di Maximo Chavarro che riesce a ribattere, portando a terra il rivale, montando su di lui e continuando a saccagnarlo a suon di pugni, da una posizione di superiorità.

    Georges rialza il rivale, lo whippa verso le corde… ma Xander salta sulle stesse e torna indietro, in volo, piazzando uno SPRINGBOARD CUTTER! Micidiale! Paul, rintronato, finisce nel proprio angolo dove, per sua fortuna, trova pronto Drake Patton che gli da il cambio, ma anche Deckard raggiunge Hardaway, ben felice di ricevere il tag. Il Campione del Mondo contro il suo sfidante, quindi: Hardaway entra piazzando uno SLINGSHOT CROSSBODY, quindi comincia a correre, evita un tentativo di BIG BOOT di Drake… ma non il secondo, che invece lo prende in pieno!

    Il Ty-Rant finisce all’angolo, Drake fa per raggiungerlo in corsa… ma Hardaway lo evita, e lo sbatte a terra con un RUNNING BULLDOG. Tyson esulta, mostra il fisico incredibilmente scolpito, sale sul paletto e si getta all’indietro per un perfetto MOONSAULT… peccato che al momento dell’impatto, Patton alzi le ginocchia! La Welsh Sensation si rialza con un nip-up, osserva divertito il Campione del Mondo contorcersi, mani sulle costole, per il dolore, poi lo rialza e fa per sollevarlo per il MAKE A WISH! (Cross-Legged Samoan Driver)

    Ma… Hardaway gli impedisce il colpo e con una capriola in avanti porta Patton a terra, inchiodandolo in un VICTORY ROLL! Georges è ancora alle prese coi postumi della Springboard Cutter rimediata prima, quindi non interviene, il referee conta… UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEE! INCREDIBILE!

    Hardaway schiena Patton e rotola via, il gallese si rialza, inebetito, afferma di aver alzato chiaramente una spalla prima del tre… ma l’arbitro convalida lo schienamento, il match è finito!

    Xander Deckard raggiunge un esultante Hardaway e lo abbraccia per un istante, per poi festeggiare da solo mentre Tyson, pur allontanandosi lungo la rampa, urla a Drake che anche lui, se vuole, è in grado di ottenere questo tipo di vittorie… sembrava un momento di “declino” per il World Champ (e per la Man House in generale) ma una vittoria così fulminea di certo scompagina non poco i pronostici. Ultimamente stiamo avendo regni davvero longevi e Tyson sembra intenzionato ad affilare tutte le sue armi per evitare che il suo possa termina.e Chissà cosa ci sarà da aspettarsi in PPV…

    TYSON HARDAWAY & XANDER DECKARD def. DRAKE PATTON & PAUL GEORGES via VICTORY ROLL in 2’12”


    Divisorio
    "Uno-due, uno-due, uno-due..."
    Mormora Jo fissandosi i piedi. Corricchia lungo un viale alberato, accompagnato dal rumore delle suole sulla ghiaia umida e dalle nuvolette di condensa che ritmicamente gli escono dalla bocca. Sorpassa un uomo che porta a spasso un golden retriever, imbocca un sentiero infrattato sulla sinistra. Dopo qualche metro si ferma, si guarda attorno, comincia a correre sul posto.
    "Uno-due, uno-due, uno-due..."

    "Ti ho tolto una pillola per avermi fatto svegliare alle quattro, bastardo maledetto" fa una voce dietro di lui.
    Jo si volta di scatto. Un uomo sulla quarantina dal ventre abbondante gli mette in mano una bustina piena di pillole.
    "E te ne ho tolta un'altra perché ho dolore al ginocchio."
    "Ah, hai dolore." Replica Jo "Il dolore ci fa stupidi.".

    Qualche ora più tardi su Los Angeles c'è un sole che spacca le pietre. I raggi che filtrano dai finestroni della Hab's mettono in evidenza le gocce di sudore e i granelli di polvere che svolazzano per la sala. Jo siede per terra dinanzi a Brett Olson detto Mastro Lindo, istituzione delle palestre Hab's e uomo che ha preparato Bluebird all'incontro con Aaron Kirk. Sono su un mat nel bel mezzo della palestra.
    "E dunque era la verità. Ti cimenti anche tu." Fa Olson con un mezzo sorriso.
    Jo annuisce.
    "Oh Zittino bello, non rischi di rovinarti quel faccino?"
    Olson si avvicina a Jory, gli afferra la faccia con entrambe le mani. Gli sorride, e poi gli tira un sonoro ceffone. Jo non perde il contatto visivo, non si muove di un millimetro.
    "Dolore, Jo. Ogni giorno. Dolore quando ti svegli, dolore quando cammini, dolore quando scopi... e tu scopi assai mi dicono, dico bene? Uomini o donne? Non importa... non importa! Voglio farti un discorsetto. Tu da oggi sei con me, caro, così mi dicono dall'alto e così faccio, e tu mi sei sempre sembrato un bravo ragazzo... il punto è, il punto è che questo non è sparring, e porca puttana troia non è fare il modello. Te ne rendi conto? Sto per dirti una grande verità Zittino, per cui sturati quelle orecchie." Olson infila entrambi gli indici nelle orecchie di Jo, per poi rimuoverli rapidamente.
    "Mi ascolti?" Olson comincia a camminare per il mat "Ok, ok, vedi, c'è chi parla di 'intangibles' Jo, come se sapesse di cosa cazzo sta parlando. C'è chi parla di 'fattore x', carisma, vestitini, gimmick... nessuno ti dirà mai che il wrestling è una scienza, ed è la scienza della sopportazione. Quante ore di video analisi puoi sopportare? Quante ore di cardio? Quanti carichi? Quanto FOTTUTISSIMO dolore riesci a sopportare? Famiglia, amici, fidanzatine, tempo libero, scordati tutte queste cazzate, perché tu da oggi lavori con me, ed io sono il tuo unico dio. Ci sono stati uomini, grandi uomini, che si sono spezzati come fuscelli, come niente si sono spezzati! Per cui io te lo voglio chiedere, Boykin, dannatissimo figlio di puttana, e tu mi devi rispondere con tutta la sincerità che hai nel cuore, perché io sono stanco di vedere uomini cadere e c'ho pure un'età, per cui: quanto sei disposto a sopportare? Quanto sono forti le tue spalle? Quanta merda puoi ingoiare?"

    "E tu che gli hai detto?" Maeve appoggia una mano sulla coscia di Jory. Sono in un bar, seduti al bancone, lei ha preso una birra rossa, lui una bottiglia d'acqua.
    "Sono andato nel panico, molto sinceramente."
    "Oh Zittino carino..." Maeve gli sorride "Sei un cucciolo!"
    "Ah beh. Lo metterò nel mio prossimo promo... 'Jory il cucciolo', i miei avversari tremeranno!"
    Maeve se la ride, appoggia la mano libera sul petto di Jory "Dovrebbero, dovrebbero." Gli dice dopo essersi ricomposta "A volte fai paura persino a me. Hai questa pazienza, questa concentrazione che hanno un che di intimidatorio. Cioè, io ho bisogno di due bombe per reggere cinque ore di lavoro e invece tu... ti ricordi lo scatto per Under Armour?"
    "Come dimenticarlo? Il tuo capolavoro!"
    "Noooooo! Che disastro, che disastro!" Maeve si mette la testa tra le mani, poi si attacca al boccale per un lungo sorso di birra.
    "Comunque" riprende lei, per poi interrompersi e ruttare sonoramente "comunque quello che voglio dirti è che c'è gente che si sacrifica, si sbatte e tutto, ma tu... sembra che per te il sacrificio sia tutto il resto. Per cui tu domani andrai da Mastro Lindo, lo guarderai dritto negli occhi e gli dirai: 'io posso ingoiare tutta la merda che vuoi, e dopo averla ingoiata posso fare uno spuntino a base di merda, perché di merda non sono mai sazio! Mmmmh che buona la merda!'." Maeve scoppia di nuovo a ridere, poggia la testa sulla spalla di Jory. Si stacca poi d'improvviso, gli prende la mano "E gli dirai che non ti fa paura." Gli dice serissima, guardandolo negli occhi "È importante."
    "Non è lui che mi fa paura, Mae."
    "E chi ti fa paura?"
    Jory stringe la busta di pillole che ancora tiene in tasca.

    "Pillole."
    Jory e Maeve non fanno neanche in tempo a rientrare a casa che vengono accolti da questo lamento.
    "Ho male! Pillole! Sono serio!"
    "Amore, fai meno il drogato." Maeve si sporge verso il corridoio, il cigolare di una sedia a rotelle si fa sempre più vicino.
    "'Drogato' dice lei." Fa la voce dal corridoio, condita da un marcato accento tedesco "Ma io. Ho. Dolore."
    Dal corridoio emerge Rainer Habermann, il fu Bluebird. In sedia a rotelle, decisamente ingrassato, la barba e i capelli folti e arruffati. Indosso un pigiama dei Cazadores.
    "E il dolore ti fa stupido. E io non voglio essere stupido." Rainer arriva dinanzi a Jory e Maeve, tende la mano. "Grazie!" Fa con un sorriso forzato mentre Jory gli passa le pillole.

    Divisorio
    Backstage.
    Dal suo camerino esce Denny Leone, già In-Ring attire, pronto ad affrontare il match valevole per il suo titolo Total contro Artemis.
    Ad aspettarlo fuori dalla sua stanza, il compagno di Artemis, il fighter di Liberec, Drago.
    Denny, accortosi della sua presenza, sorride.

    De: "Immaginavo di trovarti qui..."
    Dr: "Sono venuto ad augurarti buona fortuna."
    De: "Ancora con questa storia. Sono io che voglio augurare buona fortuna a te. Non puoi far altro che pregare in un domani nel quale potrai abbracciare una Jana tutta intera, e non sarà così semplice. Nessuno conosce l'epilogo di questa storia, eccezion fatta per il semplice risultato finale, che è già abbondantemente deciso."
    Dr: "Ti facevo più prudente, Denny. Questo tuo ostentare sicurezza tradisce una insicurezza di fondo. Tu sai che se c'è qualcuno che può batterti, quella è proprio Artemis..."

    Denny, di fatto, scatta cogliendo di sorpresa Drago ed afferrandolo alla gola.

    De: "Devi smetterla di dire stronzate. Per quale motivo io dovrei temere la tua fidanzata?"

    Denny molla la presa e Drago tossisce per riprendere fiato.
    Tuttavia, nel farlo, sorride.

    Dr: "...non capisco se hai paura di Jana o hai paura di fare una figura di merda. Tu, il primo promotore dell'Intergender, hai paura di perdere contro una donna...io credo che sia questo a spaventarti più del match in se!"
    De: "Io non posso perdere questo match. Non esiste la benchè minima possibil..."
    Dr: "Esatto, tu NON PUOI PERDERE questo match. E' questo il tuo pensiero. Ed è questo che, fottutamente, ti spaventa da morire. Buona fortuna, Denny!"

    Drago si allontana sorridendo e Denny lo osserva a debita distanza, salvo poi dargli le spalle e procedere, camminando, in direzione a lui opposta.

    Divisorio
    Siamo nel camerino dei Jaxes.
    Freeda è seduta a terra, la schina curva e le braccia protese verso le gambe dritte, facendo stretching aiutata dal padre.
    Il Luckyman è già in tenuta da ring con un asciugamano al collo, serio mentre incita la figliastra a non mollare.
    Al rilascio, Freeda si lascia andare in un leggero fiatone.

    GJ: Allora, siamo pronti?

    Freeda dapprima è seria, poi sorride e si rialza.

    GJ: Vederti sorridere di nuovo è forse il traguardo più grande da quando ho iniziato a lottare.

    Freeda scrolla le spalle saltellando sul posto, quindi scrocchia il collo.

    F: Le vittorie sono la migliore medicina!

    Energica, tira un paio di pugni all'aria, quindi un'altra combinazione... ma meno convinta; sente infatti addosso una strana espressione da parte del padre.

    F: Che c'è?

    GJ: Il tuo ragionamento è giusto... finché sei giovane. Da ragazzi tutti dobbiamo dimostrare qualcosa a qualcuno, soprattutto a quei vecchiacci arrivati prima di noi, che mangiano sul nostro lavoro e alle nostre spalle, quando noi invece sì che ne avremmo di possibilità di fare meglio...

    Freeda si ferma, stranita ma attenta.

    GJ: Il problema è che quasi sempre, ci si dimentica che c'è anche qualche vecchiaccio che lì non ci è arrivato solo per fortuna... o perlomeno, non solo grazie a quella. Magari chi c'è da prima di noi, spesso ha ingoiato la stessa merda che stiamo ingoiando adesso noi... ma da più tempo.
    E se la ingoia solo per vincere, e non per divertirsi, poi sono guai.

    F: Cosa vorresti dirmi?

    GJ: Se pensi solo alla vittoria e non a quanto è bello il percorso che stai facendo, poi rischi di perderti. Come DK.
    Hai visto la registrazione della scorsa settimana no? E hai sentito le parole di Roxanne?
    Lei voleva essere un'eroina.
    Eppure, sul ring, possiamo dire che era mentalmente concentrata come te quando... hai perso il tuo titolo, no?
    Riuscivi a malapena a passare attraverso le corde, ogni sconfitta ti lasciava ko qualche secondo più del dovuto dopo il pin, ricordi?

    Freeda abbassa lo sguardo qualche secondo, poi annuisce ristabilendo il contatto visivo.

    GJ: Non neghiamocelo, abbiamo vinto oltre che per la tua grande prestazione, anche perché era proprio una giornata no di Roxanne. Ma tutti abbiamo delle giornate no... e le tue, probabilmente, sono di meno quelle a venire di quelle passate.

    Attimi di silenzio, poi Freeda non riesce a trattenersi e si butta tra le braccia del padre, in un abbraccio con la testa volta a nascondere l'espressione commossa alle telecamere, di cui possiamo cogliere solo i singhiozzi.
    I due si sussurrano qualcosa, quindi in tempi non proprio televisivi Freeda si ricompone.

    F: Anche se non vinciamo, non dobbiamo dimostrare a nessuno di essere i numeri uno.

    GJ: D'altronde, siamo due Former World Champion...- replica Garet scuotendo le spalle, col suo solito sorriso cazzone.

    I due si salutano pugno a pugno, quindi tirandosi qualche spallata si avviano probabilmente verso il ring per la finale.

    Camera fades.

    Divisorio
    4th - WTF TOTAL TITLE/Intergender Match: DENNY LEONE (C) vs ARTEMIS

    Il prossimo match è quello valevole per il Total Title.
    Il primo a fare il suo ingresso sul ring, accolto come sempre in maniera ostile dal pubblico austriaco, è Denny Leone.
    Il wrestler di Portland mostra a tutti il titolo Total, una volta salito sul ring, e si prepara ad affrontare la rivale che ha punzecchiato nel corso delle ultime settimane.

    Sulle note di FIGHT LIKE A GIRL, ecco che la Starlette Champion, Artemis, si palesa sullo stage!
    Il pubblico le tributa un grande applauso, e sicuramente la voglia di vedere Jana sconfiggere l'attuale Total Champion è tanta. Vuoi per le parole che sono state spese ultimamente, vuoi per il periodo storico che stiamo vivendo, questo scontro Intergender assume un significato ancora più importante in questo momento!
    Artemis e Denny sono sul ring, faccia a faccia.
    Il referee mostra il titolo Total al pubblico, e l'incontro può di fatto cominciare!
    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, Jana invita subito Denny a farsi sotto.
    Il pubblico, ovviamente, è per la stragrande maggioranza dalla parte di Artemis, ma Denny sembra, come sempre, non curante di tutto ciò che lo circonda e si avvicina ad Artemis, sfidandola ad una presa di clinch che la Starlette Champion accetta.
    Purtroppo per lei, Denny stravince sin dal primo istante questa sfida e mette subito in ginocchio Jana, rifilandole una ginocchiata in pieno volto che manda Artemis al tappeto.
    Denny, sprezzante, poggia il piede sopra il corpo di Artemis e alza le braccia in segno di vittoria. Il referee conta tra i fischi del pubblico: 1....Artemis blocca subito la gamba di Denny e lo fa cadere a terra!

    Boato della folla e Artemis sfrutta la supponenza del rivale per imprigionarlo in una sorta di ANKLE LOCK. Non è una delle manovre tipiche del repertorio della campionessa Starlette, ma ha sicuramente sfruttato il momento propizio per mettere a segno una manovra atta a debilitare le difese di Denny, il quale prova a roteare su se stesso per liberarsi dalla morsa, ma Artemis non solo non molla, ma porta la presa a terra per effettuare ancora maggiore pressione.
    Purtroppo per lei, le corde sono vicine a Leone che le abbranca, costringendo il referee a chiamare il rope break ed Artemis a mollare la presa.

    Sorride la wrestler, la quale sa di aver ferito nell'orgoglio Denny, che si rimette in piedi e si fionda contro di lei, livido di rabbia. Artemis, tuttavia, schiva la CLOTHESLINE del rivale sfruttando la maggiore reattività, e colpisce Denny con un calcio all'addome.
    E mostra tutta la sua forza fisica, mettendo a segno un fantastico MIRJAPLEX per il boato del pubblico, con annesso tentativo di schienamento:
    1....2.....Denny kickoutta!

    Artemis non ci sta e colpisce con degli stomps a terra Denny, il quale si rialza e prova a ripararsi mentre la sfidante al Total Title continua incessantemente a colpire l'avversario. Denny continua a ripararsi e prova a rimettersi in piedi, ma è costretto in ginocchio dall'azione incessante della sfidante che non accenna a placarsi e, soprattutto, non dà un attimo di respiro al campione...altro calcio allo stomaco di Artemis su Denny, e prova un altro MIRJAPLEX, ma questa volta con un BACK BODY DROP Leone scaraventa sul mat Artemis, e prova subito a raggiungerla per agguantarla, ma Jana rapidamente rotola sotto la terza corda e si rimette subito in piedi fuori dal ring, sorridendo in direzione del Total Champion che ora sembra tutt'altro che rilassato.
    Il referee intanto conta Artemis fuori dal ring mentre quest'ultima comincia a correre lungo il perimetro del ring stesso, con Denny che prova da sopra il ring a seguirne i movimenti...al conto di 8 Artemis risale di gran carriera sul quadrato, e corre verso Denny che prova un BIG BOOT, evitato sempre in corsa dalla stessa Artemis che si dà slancio alle corde opposte e con un CROSSBODY METTE A TERRA DENNY...il quale però rotola a terra abbrancando Jana...e la rialza, mostrando tutta la sua forza schiantandola al tappeto con una sorta di WORLD STRONGEST SLAM.
    Denny comincia a riempire di gomitate Artemis a terra, con quest'ultima che sanguina dalla fronte.

    Il Total Champion rialza la rivale e la scaraventa con forza contro il turnbuckle, al punto che quest'ultima nell'impatto si siede sul mat!
    Denny con il piede tenta di soffocare la rivale, con il referee che interviene per farlo smettere...ma lo stesso Leone ripete la stessa identica manovra, con l'arbitro che minaccia di squalificarlo ed il pubblico che ovviamente lo fischia senza pietà.
    Denny rialza Artemis...VERTICAL SUPLEX ed annesso tentativo di schienamento: 1....2....Artemis alza la spalla!

    Denny ora sorride sornione e rialza ancora Jana, lanciandola nuovamente contro il turnbuckle. Questa volta Artemis rimane in piedi all'angolo e Denny si fionda contro di lei...ma la sfidante alza la gamba che impatta sul volto di Denny, il quale indietreggia barcollando e scuotendo la testa. Prova nuovamente a piantonarla contro l'angolo, ma Artemis si sposta all'ultimo mandando il colpo di Denny a vuoto contro il turnbuckle, e prova a sorprenderlo con una INSIDE CRADLE! 1....2....KICK OUT DI DENNY!
    Artemis colpisce Denny ancora in ginocchio con un calcione in fronte, mandandolo direttamente al tappeto! Prova ancora lo schienamento: 1....2....ancora una volta Denny alza la spalla, ma questa volta non si rialza subito, rimane a terra.

    Artemis sale sulla terza corda...MOONSAULT SU DENNY LEONE! A SEGNO!
    Vediamo una Jana tentare manovre solitamente non proprie del suo repertorio per cercare di mettere in difficoltà un avversario pericoloso e navigato come Denny Leone, e sembra che ci stia riuscendo! Chi si aspettava un match a senso unico, non può che essersi sbagliato!
    Mentre Artemis tenta l'ennesimo schienamento ottenendo solo il conto di due, vediamo che il pubblico davvero comincia a credere nell'impresa della wrestler di mettere la parola fine all'ormai lunghissimo regno di Denny Leone.
    Artemis vuole chiudere il match....ed applica LA JANACONDA GRASP!
    LA MANOVRA DI SOTTOMISSIONE RISOLUTIVA!
    Artemis potrebbe davvero regalarci l'upset...non fosse che, per sua sfortuna, Denny allungando il braccio riesce di nuovo ad afferrare la corda più bassa e spezzare così dopo pochissimi secondi la submission di Jana.

    Artemis non ci sta, e traina di peso Denny Leone a centro ring, con l'intento di applicare la submission distante dalle corde...ma Denny la scalcia via e si rimette in piedi, Artemis si lancia contro di lui ma Denny questa volta la schianta al tappeto con una SPINEBUSTER!
    Denny è furente e scuote la testa, rialzando Artemis...BODYSLAM su Jana e tentativo di schienamento: 1.....2....kick out!
    Leone osserva la rivale e sale sulla terza corda...vuole chiudere il match con la sua L-F-A (LEGDROP FROM ATMOSPHERE): ....si lancia su Jana, ma quest'ultima si sposta rotolando alla sua sinistra e Denny impatta malamente con la gamba sul mat.
    Denny si rialza quasi subito, ma con un SUPERKICK Artemis lo manda nuovamente al tappeto, provando poi lo schienamento: 1.....2.....kick out di Denny!

    Artemis non ci sta, rialza il rivale e mostra ancora una volta tutta la sua forza lanciandolo contro l'angolo con una IRISH WHIP...e poi si lancia contro di lui!
    Tuttavia, pecca un pò di presunzione la sfidante, in quanto Denny era pronto ad attenderla e stavolta è lui ad alzare la gamba, con il piede che impatta sul volto della sfidante.
    Artemis rimane intontita, Denny la alza...ETERNAL PAIN!
    DENNY LEONE ESEGUE LA SUA FINISHER SU ARTEMIS!
    Ma Artemis, di fatto, dopo aver subito la mossa, tenta immediatamente di rialzarsi. Non ci riesce subito, ricade a terra, ma non dà il tempo a Denny di effettuare lo schienamento. Lo stesso Leone sembra stupito, mentre il pubblico la incita...

    ...ED ARTEMIS E' IN PIEDI! Per venire colpita, tuttavia, da un calcio allo stomaco del Total Champion, che mette a segno una SECONDA ETERNAL PAIN! Artemis finisce nuovamente a terra, ma ancora una volta, forse in preda alla trance agonistica, tenta di rialzarsi quasi subito.
    Ci mette un pò più di tempo rispetto a prima, ma Denny non la colpisce e non la finisce. Osserva solo la sfidante che prova a rialzarsi, a fatica, ancora una volta. Scoppia a ridere, divertito dalla resistenza della sfidante, che una volta in piedi si volta verso il Total Champion e gli mostra il dito medio.
    Denny annuisce e grida 'meglio del previsto', scoppiando nuovamente a ridere e continuando a ridere mentre rifila un altro calcione allo stomaco di Jana, vittima della terza ETERNAL PAIN consecutiva!
    Questa volta Artemis rimane a terra, e Denny la può schienare senza troppe difficoltà: 1....2.....3!!

    Chi sperava in un lieto fine, e chi credeva che fosse possibile l'impresa di Artemis, resterà sicuramente deluso.
    Jana ha lottato un match di altissimo livello, conducendo di fatto le danze per gran parte dell'incontro e mettendo in difficoltà come forse nessun altro abbia mai fatto un campione longevo e navigato come Denny Leone.
    Il quale, tuttavia, mostra ancora una volta che non sempre le storie finiscono come sarebbe lecito aspettarsi, e che la dura realtà spesso ha la meglio sulla fervida immaginazione.
    Denny sconfigge Artemis e rimane, ancora una volta, Total Champion.

    DENNY LEONE def. ARTEMIS via PIN in 19’31”. LEONE is still WTF TOTAL CHAMPION


    Divisorio
    Ufficio del GM. Mad Dog è, come immaginabile al lavoro. L'anno sta volgendo al termine, bisogna già pensare alla logistica per i prossimi eventi. E' così impegnato da non fare neanche caso alla persona che ha davanti, finché questa non segnala la propria presenza

    DK: "Aiuterei, ma non sono bravo in matematica."

    Mad Dog riesce a non sobbalzare, alzando lo sguardo fino ad incrociare quello di Dk, che lo saluta con un cenno della mano. Infastidito, torna al suo lavoro

    MD: "La porta era chiusa. Le porte chiuse hanno un significato. Significa che non voglio rotture di scatole."

    Dk scuote la testa

    DK: "La porta era aperta. Il che è interpretabile come un benvenuto. Altrimenti, come sarei entrato?
    Ma, seriamente, con il lavoro che c'è da fare, vogliamo disquisire di semantica?"

    Consapevole che dare a Dk l'attenzione che vuole è il metodo più facile e rapido per farlo andare via, Mad Dog va subito al punto

    MD: "Va bene. Che vuoi?"

    DK: "Molte cose. Un passaggio alle energie rinnovabili, così da non avere più quell'odore di smog fuori dalla mia finestra per il traffico automobilistico. Un miglior sistema scolastico così che l'ambiente non danneggi il lavoro educativo domestico sulla mia prole. La rapida dipartita presso il cielo (o, più probabilmente un luogo molto più caldo) del mio vicino di casa."

    MD: "La pace nel mondo no?"

    Dk: "Non ho cavalli in quella corsa. Ciò detto, più nell'immediato e nel concreto, il mio problema è Jax. Ancora più nello specifico, la sua ultima pagliacciata.
    Per cui, arriviamo dritti al punto, dato che ritengo d'averti preso fin troppo tempo e, credimi, neanche io voglio stare qui.
    Hai davvero intenzione di approvare un Bra & Panties match?"

    Mad Dog sospira guardando DK. Inutile perdere tempo. Risposte rapide e al punto sono la soluzione migliore.

    MD: "Credimi. Non ho intenzione di vedervi più in mutande di quanto non sia costretto a vedervi di solito. E poi, dove dovremmo trovare intimo femminile per due cristoni come voi?"

    Dk ha un brivido. Prende un foglio dalla tasca e lo passa a Mad Dog.

    DK: "Presumo che me lo abbia mandato Jax."

    Mad Dog lo apre, soffocando a disgusto un conato di vomito. Lo ripassa a DK, che lo mette direttamente nel tritacarta.

    MD: "Sto diventando troppo vecchio per queste stronzate."

    Dk annuisce

    DK: "E con la mia carnagione il verde sta malissimo."

    Divisorio
    Backstage. Luke Claymore e Jane Ross si trovano insieme in preparazione al main event della serata: la finale dell’Intergender Tag Team Tournament che li vedrà contro il Team Nevada formato da Garet e Freeda Jax.
    Entrambi stanno ultimando i preparativi; Claymore finisce di sistemarsi la ginocchiera destra prima di voltarsi verso Jane.

    LC: “Eccoci qua, Jane. La finale.”

    La maggiore delle sorelle Ross alza lo sguardo dal suo stivaletto e lo punta su Luke.

    LC: “È stato un bel viaggio fino ad ora e non so tu, ma io non ho ancora voglia di terminarlo. Desidero arrivare fino in fondo, arrivare ai Blaxcellence e vincere.
    Stasera ci sono Garet e Freeda, questo è l’ultimo passo, cerchiamo di non sbagliare.”

    Jane: "E' stato sicuramente un bel viaggio e una bella prova, la prima volta insieme ci era andata decisamente peggio, ma probabilmente è stata proprio quell'esperienza ad averci dato qualcosa in più per questa nuova occasione, che ora non possiamo sprecare.
    Siamo sempre più coordinati, siamo sempre più uniti, siamo sempre più un team... Ma contro di noi avremo due avversari nelle cui vene scorre lo stesso sangue e, per esperienza personale, devo dire che è qualcosa di difficilmente replicabile anche con anni di match insieme."

    Luke china lo sguardo sulle sue mani, che apre e chiude nel tentativo di sciogliere i tendini, perdendosi via per qualche breve secondo.

    LC: “Non voglio aumentare la pressione, però penso che non possiamo salire sul ring senza aspettative. Siamo entrambi specialisti della categoria di coppia; tu lo sei ancora, io lo sono stato… Insieme formiamo un team fatto per vincere.
    Forse per te non sarà la stessa cosa perché sei ancora all’attivo nella tag team division con tua sorella, ma vuoi che ti dica che cosa significa questo torneo per me? È la prova del nove per dimostrare a me stesso che posso ancora dire la mia nella categoria di coppia.”

    Stringe i pugni.

    LC: “Dopo tanti anni, dopo il tag team in GWF con Alex Brextone, e il tag team in WTF con Andy Guerrero, sono tornato a sentire la voglia di far risplendere un altro tag team, questa volta in un campo che non avevo ancora vissuto.
    Jane, portiamoci a casa la finale, e poi i titoli di coppia. Vinciamo.”

    Jane: "Sono le nostre esperienze precedenti la nostra forza più grande. I nostri match in coppia saranno più o meno gli stessi dei nostri avversari oggi, ma dobbiamo colmare il gap genetico con quelle esperienze... E con la forza di noi due come singoli.
    Puoi sicuramente avere la meglio su Garet, così come io posso sicuramente avere la meglio su Freeda.
    Che sia per il Texas, che sia per tutti coloro che ci sostengono e ci hanno sostenuto, che sia per la voglia di dimostrare qualcosa a noi stessi e agli altri, qualunque sia il motivo, l'obiettivo rimane lo stesso. Il solito.
    Vincere."

    I due sono sulla stessa lunghezza d'onda e annuiscono all'unisono, l'uno all'altra.

    Jane: "E poi andare a completare l'opera contro i campioni."

    Il Team Texas è pronto, la finale che li attende ormai è a pochi secondi e la linea può tornare alla regia.

    Divisorio
    Backstage!
    Siamo con la nostra Jessica Jane Clement, e nella gorilla position per di più!
    L'intervistatrice numero uno della federazione e della Grecia tutta si avvicina con atteggiamento circospetto a un duo di persone che sembrano in attesa del main event della serata... I WTF Intergender Tag Team Champions, i BLAXCELLENCE!
    Box Mannix e Philippa Patience sono in un'area riservata, a guardare la rampa, dietro delle tende.

    Jane si volta verso la telecamera.

    JJC: "Un ultimo scoop prima di chiudere la puntata, amici telespettatori!
    Venite con me..."

    Jessica fa segno al cameraman di seguirla, ed ecco che si avvicina al duo.

    JJC: "Buonasera!"

    I campioni intergender tag quasi trasaliscono, colti di sorpresa dall'intervistatrice.

    BM: "Porco cazzo, ma avvisare la prossima volta?"

    PP: "Già pensavo a un assalto..."

    JJC: "Il giornalismo non conosce limiti!"

    Sorridente e senza remore, l'intervistatrice indica ai campioni la telecamera.

    JJC: "Siete qui in attesa del match tra TEAM NEVADA e TEAM TEXAS... per guardalo più da vicino è possibile, questo è evidente.
    Qualche dichiarazione oltre a quelle passate?"

    Il Black Lion sospira.

    BM: "Che vinca il migliore."

    Box annuisce.

    BM: "Così che possa prenderlo a calci in culo."

    PP: "Ditto."

    Philippa annuisce.

    PP: "E mi raccomando, rimanete sintonizzati!"

    Occhiolino di Philippa in camera.
    Jessica annuisce, guardando anche lei verso la telecamera.

    JJC: "Avete sentito?
    Non la farei arrabbiare, fossi in voi."

    Team Texas vs Team Nevada is NEXT!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - MIXED TAG-TEAM TOURNAMENT Final/Mixed Tag-Team Match: TEAM NEVADA vs TEAM TEXAS

    Dopo l’affermazione di Denny Leone su Artemis, ci resta ancora il Main Event, un match che è stato ritenuto degno di chiudere la puntata, e potenzialmente di maggior importanza persino di un match per il Total Title. Eh già, perché anche se si tratta di un Mixed Tag-Team Match, parliamo del match finale del torneo Intergender Tag (che, giusto per chiarirlo, non è stato un TWO WORLDS ONE CUP). Ad affrontarsi saranno il Team Nevada, composto da Garet e Freeda Jax, contro il Team Texas, formato da Luke Claymore e dalla WTF Starlette Tag Champion, Jane Ross. Il match inizia in medias-res, a cominciare saranno le donne.

    Al suono della ring-bell, Jane scatta contro Freeda e la sorprende con un RUNNING DROPKICK. La rialza, UPPERCUT ripetuti della texana, che quindi fa per whippare l’avversaria verso le corde, subisce la reverse, ma sul ritorno è ancora Jane a sorprendere Freeda con un HEADSCISSORS TILT-A-WHIRL DDT! L’ex Total Champion continua, rialzando ed attaccando l’avversaria senza darle tregua, ma viene sorpresa da un SNAP NECKBREAKER di Freeda che, subito dopo, piazza anche un HAIR-PULL MAT SLAM, ributtando così giù l’avversaria.

    Freeda preferisce dare il cambio al padre, così facendo può entrare anche Luke, mentre Jane rotola fuori dal ring. Claymore si avventa in corsa verso Jax… che però lo sorprende con uno schiaffone tanto improvviso quanto violento. Luke barcolla, Jax lo afferra per i capelli e lo getta fuori dal ring, oltre la top-rope. Quindi, ridà il cambio a Freeda. Jane è costretta a rientrare ma stavolta la figliastra di Garet colpisce per prima: KNEE STRIKE, quindi SHORT CLOTHESLINE che rimanda Jane nuovamente fuori dal ring. Freeda la raggiunge e, traballante per la fatica, la solleva sopra la propria testa… in un MILITARY PRESS DROP eseguito fuori dal ring.

    La Jax riporta l’avversaria sul ring, la rialza e seguita a colpirla. I colpi mandano Jane verso le corde, la texana salta sulla middle-rope e… SPRINGBOARD DROPKICK! Freeda, presa sull’anca, finisce a terra… Jane rotola fino al proprio corner e da il cambio a Claymore! Rientrano gli uomini, stavolta si affrontano in un clinch che termina quando Luke riesce a whippare Jax contro i turnbuckles, nell’angolo sguarnito del team Nevada. Il texano invita l’avversario a farsi avanti, i secondi successivi sono un lento, ma intenso, scambio brawl, che vede Jax prendere il sopravvento. Il Luckyman porta l’avversario all’angolo, TURNBUCKLE FACESMASH, quindi serie di pestoni, conditi anche con qualche FOOT CHOKE.
    Per Luke, la miglior soluzione è scappare – temporaneamente – fuori dal ring.

    Jax fa per afferrarlo e riportarlo sul ring ma subisce un GUILLOTTINE JAWBREAKER da Luke. Che cerca poi di rientrare con uno SPRINGBOARD DROPKICK.. ma va clamorosamente a vuoto! Lo afferra Jax, che lo stordisce con un KNEELIFT ma poi torna a dare il cambio a Freeda. A quel punto, può rientrare anche una prontissima Jane che raggiunge subito Freeda, le scivola alle spalle e… GERMAN SUPLEX! Non è finita: Jane rialza ancora Freeda, piazzando prima un EXPLODER SUPLEX e poi un FIST DROP! Quando la rialza però, Freeda la sorprende con un JUMPING SNAPMARE che prova immediatamente a capitalizzare con un PIN, ma la Ross reagisce all’UNO!

    Freeda fa per rialzare Jane che reagisce con uno STOMP… ma la figliastra di Jax è a sua volta abile a resistere ad un tentato TAKEDOWN, piazzando invece una ginocchiata. La Jax afferra la Ross per i capelli, la sbatacchia un po’ e poi connette con un KNEE BACKBREAKER. Esulta dopo il colpo, colpisce Jane che tenta di rialzarsi con dei calcioni e la riporta immediatamente sul mat con uno SNAPMARE quando la Ross era pronta a rialzarsi. Non intensifica però il buon momento e forse commette un errore, accettando il tag del padre.

    Già, perché ovviamente rientra anche Claymore che riesce a sorprendere Jax con un POLISH HAMMER. Luke rialza Garet… SUPERKICK! Lo rialza ancora, lo whippa verso un corner, scatta verso di lui, Jax lo schiva, Luke impatta contro i sostegni ma nel tornare indietro.. altro SUPERKICK su Jax! Che resta a terra, mentre Luke stavolta sale sul paletto, e pur senza darsi troppo slancio sulle gambe, si lancia e connette piuttosto bene con un DIVING ELBOW DROP… che gli vale il PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Il texano non si scompone, si rialza subito e tenta un FIST DROP sul posto ma Jax scansa questo colpo e scalcia via il compagno di squadra della storica “X-Wing”. Il Luckyman può concedersi di rifiatare, attendere che Claymore si rialzi, poi si riporta all’attacco, con sberle e pugni, prima di afferrarlo e concedersi un esaltante GARET FLY (Standing Bacfklip STO) che porta al PIN! UNOOOOO! DUEEEEEE! TRRRRRRRRNOOOO! Claymore reagisce (e Jane Ross sembrava comunque pronta ad intervenire come una pantera).

    Jax resta in controllo, rialza Claymore e lo whippa verso l’angolo del team Nevada, ma quando fa per raggiungerlo, viene prima allontanato con un HIGH BOOT e poi steso con un LARIAT. Luke decide poi di richiamare in gara Jane; entra anche Freeda che allontana Jane che tentava di afferrarla per un clinch, quindi dopo uno STOMP fa per bloccarla con la testa tra le g… NO! Jane si libera e rovescia in un SUNSET FLIP PIN! Ma la figliastra di Jax si libera al DUE! Rialzandosi, Freeda continua il suo attacco “brawl”, concludendo l’iter con un NECKBREAKER, che le vale il PIN! UNO! DUE! Colpo di reni di Jane!

    Nuovo cambio nelle file dei Jaxes, Claymore adocchia la cosa e rientra con rapidità, raggiungendo di gran lena Jax e stendendolo con una REVERSE STO per poi bloccarlo, praticamente sul posto, in una TRIANGLE CHOKE! Combinazione quasi letale, a salvare Garet è solo la relativa vicinanza alle corde che gli concede un facile rope-break. Claymore si massaggia una spalla e dopo qualche secondo fa per rialzare il Luckyman… che però rovescia rapidamente una WRISTLOCK, affianca Luke e lo sbatte all’indietro con una RUSSIAN LEGSWEEP!

    Esultanza di Jax che poi si mette a soffocare Claymore sulla second-rope, almeno finchè non viene richiamato dall’arbitro. A quel punto, Luke cerca di rialzarsi e contrattaccare ma la difesa di Jax è attenta, ed il contrattacco decisamente efficace. Riesce financo a fargli perdere l’equilibrio con un semplice LOW KICK ma quando tenta di rialzarlo, Claymore lo colpisce alla tempia con un calcione. Luke si rialza, ammorbidisce Jax e cerca di whipparlo verso il corner del Team Tex… NO! Reverse di Jax, è Luke a finire contro i turnbuckles nell’angolo del Team Nevada, dove viene prontamente raggiunto da un TURNBUCKLE DROPKICK dell’avversario! Claymore finisce a terra, Jax lo schiena… UNO! DUE! TR..NO! Claymore si salva ancora!

    Il Luckyman rialza ancora l’avversario, Jane Ross prova ad intervenire… ma Garet la stordisce con un ELBOW SMASH! Subito dopo da il cambio a Freeda. I due texani sono entrambi in ginocchio, padre e figlia si scambiano uno sguardo quindi entrambi iniziano a colpire i rispettivi avversari con un raffica di SHOOT KICK, caricando il colpo finale… uno STEREO LOW ROUNDHOUSE KICK… schivato sia da Jane che da Luke che, subito dopo, sgambettano i rispettivi rivali!

    Jane rialza Freeda che però tenta di allontanarsi… Jane la colpisce con un ENZIGUIRI KICK ma il colpo manda Freeda fuori dal ring! Jane rotola verso il proprio angolo e ridà subito il cambio a Luke Claymore, che va a rialzare Jax che era ancora sul ring dopo essere stato sgambettato in precedenza, e lo fulmina con l’ISTANT DRIVE! Ma non basta! Il Luckyman è a terra, il rappresentante del Texas sale invece sul paletto… e si lancia, connettendo con il LUCKY LEG DROP! (540° Backflip Legdrop) Jax viene schienato da Claymore dopo che questi l’ha “omaggiato”, imitando la più iconica delle sue manovre aeree! UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEE!!!!

    TEAM TEXAS def. TEAM NEVADA via PIN in 8’57”. CLAYMORE & JANE ROSS are the Tournament Winners.


    Divisorio
    Luke si rialza ed esulta senza trattenere la propria gioia. Una gioia pienamente condivisa da Jane Ross, che rientra sul ring ed esulta anche lei. Il pubblico applaude questa coppia che sin dal Day-1 ha mostrato una notevole chimica ed una profonda condivisione degli intenti. E’ pressochè certo che questa vittoria del torneo qualifica Luke e Jane come prossimi sfidanti agli Intergender Tag-Team Titles, non ci resta che da scoprire quando vedremo la sfida tra il Team Texas e la Blackxcellence.

     
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    COMMENTAZZI NORSHELLANTI DELL'INATTESA TEMPESTIVITÀ

    E niente, mi sto ambientando, i commenti saranno più lunghi di settimana scorsa perché ormai siamo vecchi amici praticamente. Sperando che non venga una cosa più lunga dello show, commentiamo commentiamo.

    - Non so a cosa serva l'uso dei colori, visto che chi parla è già specificato prima di ogni linea di dialogo, ma non sono contrario a espedienti che caratterizzano graficamente i promo, quindi mi faccio andare bene anche il viola su grigio scuro che giuro se non portassi gli occhiali bestemmierei.
    Venendo al succo, ci sono cose che ho apprezzato e cose che non ho apprezzato. Quello che mi piace è la dinamica che si è creata tra i personaggi, c'è un'atmosfera familiare in questo promo che risulta molto naturale. Quello che non mi è piaciuto è stata la gestione di Cece, che inizialmente appare tesissima, poi sicura di sé in maniera sforzata, poi ringrazia perché la tensione le è sparita. Adesso, la mia interpretazione è che la sicurezza di sé sia fittizia, ma questo espediente nel promo non viene reso al massimo, con Cece che ha la lucidità di controbattere ad Andy usandogli contro le sue stesse parole. Avrei gradito una Cecilia meno lucida o, in alternativa, una Cecilia che riesce da sé ad incanalare la tensione in energia positiva. Non so a che punto sia la maturazione del personaggio, quindi non saprei dire quale delle due alternative sia più opportuna.

    - Hide è un niceguy™!
    Intervista bella pregna di contenuti, andiamo con ordine. Si inizia col tributo alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne e guardate, sono cose piccole, ma è estremamente realistico e da handler attento ai particolari e ai propri "doveri" da campione e volto della federazione, e quindi mi è piaciuto un casino, anche se è stata una sviolinata francamente eccessiva.
    Si inizia con Tyson e devo dire, non so se la cosa sia voluta oppure no (ma immagino di sì), ma al momento è Patton quello che mi sembra avere il vantaggio psicologico, pur essendo lo sfidante. L'impressione me l'ha data non tanto il "(Patton) ha ragione al 100%", quanto il fatto che il campione si sia dichiarato disposto a ricorrere alla furbizia pur di batterlo. Pur non essendo un conoscitore approfondito del personaggio, mi sembra un cambio di registro repentino già dallo scorso promo. Il fastidio che prova nel vedere qualcuno "intromettersi" nella sua rivalità con Patton è stato reso bene.
    Mi è piaciuta la differenza di approccio tra Jane, più analitica, e Vicky, più sentimentale, ancora una volta l'handler mi risulta attento alla caratterizzazione nelle piccole cose, senza voler strafare, ed in generale si nota l'esperienza nella gestione dello spazio scenico.
    Il mio problema è più o meno lo stesso della settimana scorsa, ma diciamo che con le interviste l'ho visto estremizzato: mancano caratteristiche "forti" nel parlato che distinguano a primo impatto i personaggi. Ci sta che l'handler punti più sulle sottigliezze nella caratterizzazione (lo fa e si nota), tant'è che questa cosa la vedo più come una scelta stilistica che come un difetto, ma questa è una cosa che nelle interviste si fa notare particolarmente.

    - Il parlato molto caratterizzato invece qui è particolarmente evidente. A me piace molto questo stile, soprattutto perché è improntato alla storyline, dare una trama ed una continuità ai promo ti fa venire voglia di leggere il promo successivo e quello dopo ancora, e lo stile leggero e cazzone aiuta, anche. Quest'approccio rende meno sensato il commento approfondito del promo singolo, ma il popolo chiede commenti e Norshellone non è nessuno per sottrarsi. Vedo in Roxanne un senso di responsabilità quasi drammatico. Mi fa venire in mente quelle scene cliché in cui, davanti ad un mostro che si avvicina tutto incazzato, una mamma pensa a proteggere i figli. Il problema è che questi "figli" tutto vogliono meno che farsi proteggere: scalpitano, non credono nella leadership di Roxanne. Ecco, affrontare una dinamica drammatica con toni così scanzonati è una trovata stilistica che mi piace particolarmente, e in due promo che ho letto ha fatto entrare la Sorority nelle mie norshellanti grazie, e questo promo ha dei momenti di piccolo dramma resi con una semplicità, quel "Sarà una forza" ti fa venire voglia di abbracciare Roxy e dirle che andrà tutto bene.

    - Anche nella scrittura degli incontri c'è particolare attenzione allo storytelling. E comunque hai visto Cece che succede a chiamare gli altri derelitti?

    - Paul DeSade rimane un personaggio estremamente interessante da seguire. Vorrei avere più contezza dello sviluppo che ha avuto, perché ricordo di degli screzi avuti con il papà che non ritrovo in questo promo (urge spiegone? Link a promo? Sono pronto ad abbracciare il dolore), tuttavia non c'è neanche più il Paul totalmente subalterno alla figura paterna che ricordavo, ma un ragazzo che, pur ereditandone i rigidi principi morali, adesso è molto più focalizzato sull'entrare in relazione (vuoi per scontro, vuoi per simpatie) con gli altri personaggi, grazie ad una caratterizzazione più matura. Questo promo è privo di guizzi che lo fanno distinguere particolarmente, ma conoscendo Diggia non credo neanche che li cerchi, prediligendo una costruzione del personaggio basata sul lungo periodo e sulle cose semplici, che poi sono quelle che più rimangono.

    - Beh, ecco cosa intendevo quando settimana scorsa dicevo che durante un litigio mi piace che lo stile di dialogo sia incalzante. Qui i picchi emotivi sono resi bene, peccato solo che si arrivi al climax del ceffone dopo un mezzo spiegone che - per quanto necessario per un norshellino come me che non sa niente di chi sia John Drive - rompe il ritmo del promo. Non so onestamente dire come si sarebbe potuto rendere meglio il tutto, sono sicuro che se quello spieghino non ci fosse mi sarei ritrovato a chiedere info nei commenti, però obiettivamente la qualità del dialogo è stata parzialmente sacrificata all'altare dell'utilità qui. Ad emergere, ai miei occhi, sono la caratterizzazione distaccata, cinica di Xander, contrapposta all'impeto emotivo di Becky, e la competitività fuori scala del campione, che devo dire, fa un intervento misurato e attento alle dinamiche tra fratelli dei due Deckard (parlo dell'handler, il personaggio si mostra piuttosto disinteressato e fa bene). Promo di cui ho un giudizio positivo, vedo molta attenzione alla caratterizzazione delle dinamiche relazionali, e questo non può che farmi piacere.

    - E niente, per quanto mi riguarda quello di Artemis di settimana scorsa è stato solo un inciampo. Ho rivisto le capacità da handler di Frà che adoravo in WBFF, ho trovato quella carica emotiva che non mi è arrivata nello scorso promo, canalizzata in una gestione da face underdog così pura, così semplice e primitiva che è veramente di grande impatto. Un unico appunto che mi sento di fare: credo che in promo del genere sia importante anche fare più attenzione alla gestualità, almeno per quelli che sono i miei gusti, ci sono spezzoni di discorso molto lunghi in cui ti immagini Artemis semplicemente ferma, parti inframmezzate dai puntini sospensivi in cui si sarebbe potuto semplicemente descrivere la sua gestualità, sarebbe stato un piccolo accorgimento che secondo me avrebbe aumentato ancora la bellezza del promo. Si tratta, comunque, del mio promo preferito finora.

    - Incontro discretamente dominato da PDS, non so quanto pesante sia come vittoria, perché onestamente non conosco McZax, ma immagino sia una vecchia gloria riportata sul ring a jobbare (EDIT: immaginavo male). Niente promo per lui, inoltre, e questo ha reso il risultato dell'incontro ancora più prevedibile.

    - Sono combattuto. Da un lato preferisco che nei promo condivisi ci sia più interazione rispetto a questo promo qui, in cui i botta e risposta sono veramente limitati, ma dall'altro non si può dire che il promo non sia di buon intrattenimento, e alla fine questo è quello che conta più di ogni altra cosa. Ho detto di Gregor settimana scorsa, lo trovo di grande personalità e molto capace di interagire con gli altri personaggi in maniera efficace, e ho detto di Patton che mi sembra carismatico a sufficienza da reggere il proprio ruolo, ma qui sono rimasto favorevolmente impressionato da Georges, esagerato e stucchevole, sì, ma la cosa ha un effetto quasi comico che mi risulta piacevole.

    - Devo dirlo, ho un paio di problemi con questo promo, che però vengono abbastanza controbilanciati dalla mic skill di Megumi. Il mio primo problema - ma non è soltanto di questo promo - è la completa mancanza di personalità dell'intervistatrice. Era sufficiente rendere il promo un monologo, sarebbe stato più convincente, così invece si dà una linea all'intervistatrice e poi la si fa sparire completamente dalla scena. Il mio secondo cruccio è relativo al fatto che Megumi parta infastidita, alla "prima facciamo, prima finiamo", come se non avesse voglia di parlare, e poi invece tira fuori un discorsone. Il fatto, però, è che quando il discorso prende piede il promo diventa piacevole: non è una cosa facile l'auto-celebrazione, bisogna essere o estremamente convincenti o estremamente poco convincenti, e Megumi appartiene alla prima categoria, pochi cazzi. Becky continua ad essere poco serena, mi interessa vedere dove incanalerà tutta questa voglia, se sarà la spinta per fare il salto o se la voglia di strafare la porterà a perdersi per strada.

    - E alla fine succede effettivamente che Tyson trionfa di furbizia. Match che in poche semplici mosse aggiunge carne al fuoco.

    - Il mio promo. Qualcuno si aspetterebbe che visti i commenti così pretenziosi il livello sia alto, e invece è questo qua. Stateci.

    - Drago mi è mancato, perché è un personaggio capace di entrare sotto pelle al proprio interlocutore e metterlo quasi a nudo, certo un po' qui Davide è stato facilitato dal fatto che stesse parlando con un proprio personaggio, però insomma, quest'abilità ce l'ha sempre avuta. La seconda abilità di Drago è quella di far risaltare molto chi proma con lui, tant'è che in questo scambio a me Denny Leone piace molto, si mostra tridimensionale. La faida tra lui e Artemis è stata strana per me, un piccolo rollercoaster, ha prodotto quelli che secondo me sono stati i peggiori promo della scorsa settimana ed i migliori di questa (oltre al miglior incontro, ma tra poco ci arriveremo).

    - Questa settimana si parla un sacco di ingoiare merda. Dovremmo trovare metafore migliori secondo me. Questo sentimentalismo è molto paraculo, ma non posso fare a meno di trovarlo ben scritto e adorabile. Garet non è sempre stato un buon mentore, ma l'ho ritrovato maturato, nel senso proprio più letterale del termine, capace di fare il patrigno e di essere una figura di riferimento. E pare abbia smesso di farsi i bomboloni? Si vede che Cazador era la brutta influenza.
    E niente, spero solo non trascuri Alma.

    - Incontro bello, davvero davvero bello, ho veramente apprezzato tanto la storia raccontata e credo che sia Artemis che Denny debbano fare tesoro di come sono stati scritti e ripartire da lì, veramente emozionante.

    - LA RUOTA HA PARLATO, DK STACCI. Questo promo mi ha fatto pensare che io e Dk dovremmo fondare un partito insieme, e assumere un contabile perché manco io sono bravo in matematica. E mi ha fatto pensare che Mad Dog è veramente debole di stomaco per essere uno che si chiama CANE PAZZO.
    Devo dire che questo promo mi lascia un po' deluso, non tanto per la scrittura, che in effetti è buona, quanto per il modo in cui porta avanti la rivalità, perché "annulla" quanto fatto settimana scorsa, la qual cosa non mi lascia soddisfatto, sia perché già mi stavo chiedendo come sarebbe stato scritto un Bra & Panties - poteva essere una cacata come una cosa divertente, ma se non ci si mette in gioco non lo si scopre - sia perché tutto il segmento di settimana scorsa adesso perde completamente di significato, e non mi piace molto quando in una rivalità si fanno cose inutili: cos'è stato fatto a fare il promo della ruota della fortuna?

    - Attenzione, nelle vene di Freeda e Garet Jax non scorre lo stesso sangue: Freda e Alma sono figlie di Lena Habermann e di un collega avvocato chiamato Lawrence Mantovani. Garet ha sposato Lena e poi ha ottenuto l'affido delle pargolette, che hanno legalmente cambiato cognome. Anche nella scheda del personaggio c'è scritto "figlia adottiva di Garet Jax". Adesso, ovviamente non posso aspettarmi che uno conosca la storia di Lawrence Mantovani, ma almeno leggere la scheda del proprio avversario mi sembrerebbe doveroso. Quisquilie a parte, il promo ha un che di forzoso, impostato, insomma non mi sembra il dialogo che un tag team avrebbe prima di una finale. Questo lo dico soprattutto perché mi manca completamente la componente emotiva, sotterrata dall'infodump - che pure da un certo punto di vista apprezzo, vista la mia totale ignoranza, però magari un po' più di eleganza nell'inserirlo ci stava - e da periodi troppo lunghi e verbosi. Inoltre, non sono mai stato troppo fan dei promo-recap, del tipo "abbiamo fatto questo, visto quest'altro", sia perché sembrano poco spontanei, sia perché non aggiungono nulla. Adesso, io questo promo me lo sono letto con interesse perché non conoscevo i trascorsi della coppia, ma immagino che tutti gli altri abbiano fatto "embè? Lo sappiamo che siete in finale, lo sappiamo che avevi un team con Andy Guerrero".

    - Ecco, qui invece mi piace come viene gestita la giornalista: dà fastidio e ficcanasa, non fa solo la bella statuina. Per il resto, questa è un'altra apparizione lampo di Box e Philippa e mi trovo in difficoltà, l'handler sta scazzato? No, perché la voglia che avevo di avere di più dopo il promo della scorsa settimana è soltanto aumentata, e non è stata minimamente soddisfatta. Da un lato questo tipo di gestione fa pensare ad atleti di altri sport, che fanno soprattutto dichiarazioni brevi e raramente concedono lunghe interviste, ma d'altra parte questo è wrestling, e i fans (= io) vogliono che i loro beniamini soddisfino la loro voglia di promo!!! Per il resto che dire? Ditto!

    - Bell e buon military press di Freeda??
    Comunque non sapevo che quella cosa si chiamasse Polish Hammer, sono stra ignorante, ma sempre felice di imparare.
    Vince il team Texas e si scontreranno due tag team che ho trovato deludenti, anche se per motivi diversi. Che vinca il migliore, così potrò prenderlo a calci in culo!

    Edited by Carlone Bombolone - 28/11/2023, 20:00
     
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    CITAZIONE (Carlone Bombolone @ 27/11/2023, 16:38) 
    - Il parlato molto caratterizzato invece qui è particolarmente evidente.

    Beh, la principale differenza è anche che i 5 personaggi che compongono la Man House sono un microcosmo di un unico handler (Simone "Tavenegro" Taverniti), i quattro che compongono le Sorority sono di 4 handlers diversi, ognuno col suo stile e la sua testa (Roxanne è di Bianco/Heavans, Storm Stevens è di Fra/McFist, Amy è di Benetti/Denny e Sarah Jean è di Ivan Adami che non so se hai incrociato in WBFF come Mehmet Arkin).

    CITAZIONE (Carlone Bombolone @ 27/11/2023, 16:38) 
    - Anche nella scrittura degli incontri c'è particolare attenzione allo storytelling. E comunque hai visto Cece che succede a chiamare gli altri derelitti?

    Grazie, ci si prova quanto meno. L'unico vantaggio probabilmente di avere una sola mano dietro a quasi tutti gli incontri scritti negli show (4 su 5 a stò giro) è poter cercare di renderli più una narrazione collegata con avvenimenti pregressi che non slo una sintesi di una serie di manovre sul ring.
     
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    - Incontro discretamente dominato da PDS, non so quanto pesante sia come vittoria, perché onestamente non conosco McZax, ma immagino sia una vecchia gloria riportata sul ring a jobbare. Niente promo per lui, inoltre, e questo ha reso il risultato dell'incontro ancora più prevedibile.

    Dylan McZax non è un jobber, nello scorso PPV ha schienato (seppur fortunosamente) il World Champ in uno scontro a squadre stile Survivor Series.
    Ovviamente, Paul in questo momento è in modalità "man on a mission", indi la vittoria decisamente netta è intesa a rappresentarlo per la minaccia quale è.
     
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    Ti ringrazio per la pazienza con cui mi spieghi tutto Daní, e veramente perdona la mia ignoranza.
     
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    Commenti Norshellanti?
    Carlo?

    Ma lol ma benvenuto (o bentornato) XD

    Ti sei perso Denny Leone con la gimmick sovrannaturale, tu che detesti il suo essere zero intrattenimento saresti rimasto spiazzato XD
    Ed è durata diversi mesi!
    E ora è tornato quello di sempre XD
     
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    CITAZIONE (Carlone Bombolone @ 28/11/2023, 09:03) 
    Ti ringrazio per la pazienza con cui mi spieghi tutto Daní, e veramente perdona la mia ignoranza.

    Che ti devo perdonare?
    Mica è colpa tua.
    E' il meccanismo perverso delle efed: uno arriva ed ha a che fare con una lore, talvolta pluriennale, SEMPRE frammentaria e non esattamente semplice da seguire per chi non ne è già dentro.
    Fortunatamente per giocarci, non è necessario conoscere tutti stì cazzi, siccome ti vedo interessato, cerco di di spiegarti quanto meno gli aspetti su cui manifesti qualche titubanza. ;)
     
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    CITAZIONE (wordlife85 @ 28/11/2023, 12:23) 
    Commenti Norshellanti?
    Carlo?

    Ma lol ma benvenuto (o bentornato) XD

    Ti sei perso Denny Leone con la gimmick sovrannaturale, tu che detesti il suo essere zero intrattenimento saresti rimasto spiazzato XD
    Ed è durata diversi mesi!
    E ora è tornato quello di sempre XD

    Eeeeeeeee "detesti" mi sembra un parolone, non sono il suo più grande fan, ma intanto oggi ha cacciato uno dei due promo della settimana.

    Devo dire che non ti ci vedo per niente a gestire una gimmick sovrannaturale, adesso sono curioso
     
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    Ah ma non solo!
    Se avrai tempo ti consiglio di tornare indietro di un paio d'anni alla faida Denny-Heavans (che credo sia stato il picco più alto come feud di Denny in WTF, almeno per quanto riguarda la soddisfazione personale. Un feud che ho amato)

    Li abbiamo raggiunto vette comedy XD
     
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    NO VABBÈ

    Linkami qualcosa che tanto qua in anagrafe non c'è un cazzo da fare
     
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    [...] Ho detto di Gregor settimana scorsa, lo trovo di grande personalità e molto capace di interagire con gli altri personaggi in maniera efficace, e ho detto di Patton che mi sembra carismatico a sufficienza da reggere il proprio ruolo, ma qui sono rimasto favorevolmente impressionato da Georges, esagerato e stucchevole, sì, ma la cosa ha un effetto quasi comico che mi risulta piacevole.

    Volutamente comico, ti aggiungo. Mentre Drake è il personaggio storico di Ivan in WTF (nonchè quello con cui ha battuto i record di "longevità", perchè Ivan ha personaggi "storici" nati anche molto prima di Patton, nomi abbastanza noti del circuito, tipo Travis Pain o Mehmet Arkin, ma nessuno di loro ha mai fatto circa 10 anni di fila - vabbè, uno e mezzo è stato sabbatico - di carriera come Drake, e questa è una medaglia che mi appunto in petto con orgoglio), Paul è un "divertissment" con il quale si impegna ma con molta più leggerezza. D'altronde, giusto per farti inquadrare il personaggio: Paul è figlio di un luchador che si chiama Maximo Chavarro (Massimo Ciavarro), la madre è franco-canadese e si chiama Elenoire Georges (Eleonora Giorgi) e lui, che ha un po' il personaggio dell'handsome guy nato verginello ma che adesso sta diventando uomo, ha come prestavolto Paolo Ciavarro.

    CITAZIONE
    Incontro bello, davvero davvero bello, ho veramente apprezzato tanto la storia raccontata e credo che sia Artemis che Denny debbano fare tesoro di come sono stati scritti e ripartire da lì, veramente emozionante.

    Ne sarà contento Davide, visto che Artemis vs Denny l'ha scritto lui.

    CITAZIONE
    E niente, spero solo non trascuri Alma.

    Guarda, io ti dico solo che anche se a Dibbio dispiace, è semi-ufficiale che Alma in questi anni è diventata la figlia cicciona. Noi qua non facciamo body-shaming, ma se quella sta a non fare un cazzo ed abboffarsi di pancakes non è che possiamo chiamarla "la smilza".

    CITAZIONE
    Devo dire che questo promo mi lascia un po' deluso, non tanto per la scrittura, che in effetti è buona, quanto per il modo in cui porta avanti la rivalità, perché "annulla" quanto fatto settimana scorsa, la qual cosa non mi lascia soddisfatto, sia perché già mi stavo chiedendo come sarebbe stato scritto un Bra & Panties - poteva essere una cacata come una cosa divertente, ma se non ci si mette in gioco non lo si scopre - sia perché tutto il segmento di settimana scorsa adesso perde completamente di significato,

    Il punto è che anche se Dibbio è un mio fratello, non di sangue e non di latte, piuttosto il fratello adottivo che ti chiedi perchè all'orfanotrofio abbiano scelto proprio lui, la cosa del BRA & PANTIES l'aveva messa in mezzo lui, perchè dopo tanti anni qui ancora non ha imparato che se voglio mettere una stipulazione speciale per un match in PPV contatto gli handler e dico "fate un segmento in cui viene detto cheil vostro match avrà tale stipulazione", mentre se un handler decide di sua spontanea iniziativa di sfidare un altro lottatore ad una stipulazione a cazzo, ciò che segue è il classico metterce nà pezza. Ecco, a te il promo non è piaciuto, e ci sta, ma posso dirti che l'handler di DK nn ha fatto altro che quello che gli ho chiesto io, ossia di "metterce nà pezza" a quella che consideravo una minchiata del nostro beneamato Tito Machete <3.
     
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    ANNUNCIAZIONE ANNUNCIAZIONE, HO FINITO I COMMENTI!!

    CITAZIONE (Seifer82 @ 28/11/2023, 18:09) 
    Volutamente comico, ti aggiungo. Mentre Drake è il personaggio storico di Ivan in WTF (nonchè quello con cui ha battuto i record di "longevità", perchè Ivan ha personaggi "storici" nati anche molto prima di Patton, nomi abbastanza noti del circuito, tipo Travis Pain o Mehmet Arkin, ma nessuno di loro ha mai fatto circa 10 anni di fila - vabbè, uno e mezzo è stato sabbatico - di carriera come Drake, e questa è una medaglia che mi appunto in petto con orgoglio), Paul è un "divertissment" con il quale si impegna ma con molta più leggerezza. D'altronde, giusto per farti inquadrare il personaggio: Paul è figlio di un luchador che si chiama Maximo Chavarro (Massimo Ciavarro), la madre è franco-canadese e si chiama Elenoire Georges (Eleonora Giorgi) e lui, che ha un po' il personaggio dell'handsome guy nato verginello ma che adesso sta diventando uomo, ha come prestavolto Paolo Ciavarro.

    Ma sì, si vede che è volutamente divertente, dalla scheda non si capiva moltissimo (EDIT: per ignoranza mia su chi fosse Paolo Ciavarro, poi ho letto la sua pagina wiki e ho fatto "oh.") ma dal promo sì, assolutamente. Bella accoppiata con Gregor e già voglio un feud tra lui e Zittino basato su chi riesce a cuccare di più.

    CITAZIONE
    Il punto è che anche se Dibbio è un mio fratello, non di sangue e non di latte, piuttosto il fratello adottivo che ti chiedi perchè all'orfanotrofio abbiano scelto proprio lui, la cosa del BRA & PANTIES l'aveva messa in mezzo lui, perchè dopo tanti anni qui ancora non ha imparato che se voglio mettere una stipulazione speciale per un match in PPV contatto gli handler e dico "fate un segmento in cui viene detto cheil vostro match avrà tale stipulazione", mentre se un handler decide di sua spontanea iniziativa di sfidare un altro lottatore ad una stipulazione a cazzo, ciò che segue è il classico metterce nà pezza. Ecco, a te il promo non è piaciuto, e ci sta, ma posso dirti che l'handler di DK nn ha fatto altro che quello che gli ho chiesto io, ossia di "metterce nà pezza" a quella che consideravo una minchiata del nostro beneamato Tito Machete <3.

    Aaaaaaa ora capisco. No perché mi chiedevo se fosse stato concordato o meno, dato che è stato annunciato e poi annullato nel giro di una settimana.

    Edited by Carlone Bombolone - 29/11/2023, 09:21
     
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    CITAZIONE (Carlone Bombolone @ 27/11/2023, 16:38) 
    - Attenzione, nelle vene di Freeda e Garet Jax non scorre lo stesso sangue: Freda e Alma sono figlie di Lena Habermann e di un collega avvocato chiamato Lawrence Mantovani. Garet ha sposato Lena e poi ha ottenuto l'affido delle pargolette, che hanno legalmente cambiato cognome. Anche nella scheda del personaggio c'è scritto "figlia adottiva di Garet Jax". Adesso, ovviamente non posso aspettarmi che uno conosca la storia di Lawrence Mantovani, ma almeno leggere la scheda del proprio avversario mi sembrerebbe doveroso. Quisquilie a parte, il promo ha un che di forzoso, impostato, insomma non mi sembra il dialogo che un tag team avrebbe prima di una finale. Questo lo dico soprattutto perché mi manca completamente la componente emotiva, sotterrata dall'infodump - che pure da un certo punto di vista apprezzo, vista la mia totale ignoranza, però magari un po' più di eleganza nell'inserirlo ci stava - e da periodi troppo lunghi e verbosi. Inoltre, non sono mai stato troppo fan dei promo-recap, del tipo "abbiamo fatto questo, visto quest'altro", sia perché sembrano poco spontanei, sia perché non aggiungono nulla. Adesso, io questo promo me lo sono letto con interesse perché non conoscevo i trascorsi della coppia, ma immagino che tutti gli altri abbiano fatto "embè? Lo sappiamo che siete in finale, lo sappiamo che avevi un team con Andy Guerrero".

    Ciao, sono l'handler di Luke Claymore.

    Non ho capito a che parte del promo mio e di Jane ti riferisci nella prima parte del tuo commento.

    Per quanto riguarda la seconda parte, io credo che quando c'è poco da dire le opzioni sono due:
    1. non si dice nulla
    2. si dice quello che serve

    In questo caso ci troviamo a parlare di un torneo organizzato da zero con coppie messe insieme per naziononalità, non c'è una storyline portante a fare da collante a questo torneo, né c'è un percorso che ha portato i tag team ad essere quello che sono, perché sono stati costruiti essenzialmente allo scopo di partecipare al torneo.
    Nel caso di Luke e Jane c'era un passato di cui si è già parlato a sufficienza agli inizi del torneo, quindi ora quello che ci resta di cui parlare è di quali sono le motivazioni a vincerlo. Lo sanno tutti che sono in finale, ma non so cos'altro dovrebbero dire alle porte della finale se non parlare del perché la vogliono vincere. Darsi una ragione per farlo.
    Nel caso del mio pg la motivazione è il suo passato da lottatore tag team (che tu giustamente non conosci ma che ha avuto grande peso nella sua carriera, soprattutto in GWF) e la volontà di riscoprirsi ancora capace di avere successo in questa categoria anche di fronte ad una sfida diversa da quelle a cui era abituato.
    Basta, tutto qui :)
     
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    CITAZIONE (Rudy91 @ 29/11/2023, 11:12) 
    Ciao, sono l'handler di Luke Claymore.

    Non ho capito a che parte del promo mio e di Jane ti riferisci nella prima parte del tuo commento.

    Per quanto riguarda la seconda parte, io credo che quando c'è poco da dire le opzioni sono due:
    1. non si dice nulla
    2. si dice quello che serve

    In questo caso ci troviamo a parlare di un torneo organizzato da zero con coppie messe insieme per naziononalità, non c'è una storyline portante a fare da collante a questo torneo, né c'è un percorso che ha portato i tag team ad essere quello che sono, perché sono stati costruiti essenzialmente allo scopo di partecipare al torneo.
    Nel caso di Luke e Jane c'era un passato di cui si è già parlato a sufficienza agli inizi del torneo, quindi ora quello che ci resta di cui parlare è di quali sono le motivazioni a vincerlo. Lo sanno tutti che sono in finale, ma non so cos'altro dovrebbero dire alle porte della finale se non parlare del perché la vogliono vincere. Darsi una ragione per farlo.
    Nel caso del mio pg la motivazione è il suo passato da lottatore tag team (che tu giustamente non conosci ma che ha avuto grande peso nella sua carriera, soprattutto in GWF) e la volontà di riscoprirsi ancora capace di avere successo in questa categoria anche di fronte ad una sfida diversa da quelle a cui era abituato.
    Basta, tutto qui :)

    Buongiorno e molto piacere, io sono Carlo, l'handler di Jo Boykin.

    Innanzitutto complimenti per la vittoria del torneo.

    Per quanto riguarda la prima parte del commento, mi riferisco a due battute di Jane, la prima è "contro di noi avremo due avversari nelle cui vene scorre lo stesso sangue" e la seconda è "dobbiamo colmare il gap genetico con quelle esperienze". Convieni con me che parla come se fossero padre e figlia naturali?

    Per quanto riguarda la seconda parte io non posso dirti niente, ma leggere "c'è poco da dire" mi fa un po' storcere il naso, perché questo è un gioco in cui l'unico limite è la fantasia. Io ho compreso quale fosse la motivazione del pg e non è quello il mio problema col promo, il mio problema col promo è principalmente dovuto alla scarsa naturalezza con cui i due personaggi interagisco l'uno con l'altra. Adesso, probabile che questo problema (che comunque vorrei sottolineare, è un problema per me ma a quanto pare non per gli altri, visto che siete vincitori del torneo ed un motivo ci sarà) sia dovuto come dici tu al fatto che i due pg sono stati messi assieme senza una storyline forte ad assisterli, al contrario dei vostri avversari che hanno anni di lore alle spalle, ma io da commentatore devo essere sincero e dire le cose così come le vedo. Per me c'era poca alchimia.

    Chiudo dicendo che sono prontissimo a ricredermi già a partire da settimana prossima e augurandoti buona fortuna per la shot contro i BlaXcellence!
     
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    CITAZIONE (Seifer82 @ 28/11/2023, 18:09) 
    Guarda, io ti dico solo che anche se a Dibbio dispiace, è semi-ufficiale che Alma in questi anni è diventata la figlia cicciona. Noi qua non facciamo body-shaming, ma se quella sta a non fare un cazzo ed abboffarsi di pancakes non è che possiamo chiamarla "la smilza".


    Il punto è che anche se Dibbio è un mio fratello, non di sangue e non di latte, piuttosto il fratello adottivo che ti chiedi perchè all'orfanotrofio abbiano scelto proprio lui, la cosa del BRA & PANTIES l'aveva messa in mezzo lui, perchè dopo tanti anni qui ancora non ha imparato che se voglio mettere una stipulazione speciale per un match in PPV contatto gli handler e dico "fate un segmento in cui viene detto cheil vostro match avrà tale stipulazione", mentre se un handler decide di sua spontanea iniziativa di sfidare un altro lottatore ad una stipulazione a cazzo, ciò che segue è il classico metterce nà pezza. Ecco, a te il promo non è piaciuto, e ci sta, ma posso dirti che l'handler di DK nn ha fatto altro che quello che gli ho chiesto io, ossia di "metterce nà pezza" a quella che consideravo una minchiata del nostro beneamato Tito Machete <3.

    Rispondo solo per dire:

    -A me non dispiace che Alma sia la cicciona, sono io il primo ad averla ingrassata 😌
    -Ti conosco da talmente tanto tempo da sapere che se scrivo una minchiata la scrivo perché sì, se mi aspettassi che mi dai corda da mò che saremmo diventati un bellissimo circo.
    Tanto poi ci pensi tu da solo a chiedermi di farti le miniature per un diorama del pride 😌
     
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15 replies since 27/11/2023, 14:35   361 views
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