The F-World #409

When I get out

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    Siamo nello spogliatoio della LLL
    e l'aria che si respira è davvero tesa

    Cece Quesada: Non è stato bello, per niente bello

    Mascara Loca: Eh no Mami, per nulla bello

    I due sono nervosissimi, avendo entrambi perso il loro match settimana scorsa.
    Andy Guerrero prova a prendere la parola per far calmare i due

    Andy Guerrero: Ve l'ho sempre detto homes, non è una vittoria o una sconfitta che ci qualifica
    La LLL è forte, ha radici profonde, è sono molti i lottatori che ne fanno parte nella varie federazioni sparse per il globo
    ma non pensate che ovunque siano i migliori
    dominano in UWA, ma sono dei jobber o quasi altrove
    sta a noi far perdere l'ago della bilancia verso qualcosa di meglio

    Cece Quesada: Ma non credo che questi risultati aiutino

    Andy Guerrero: No, non aiutano, è vero. Non mento.
    Ma spesso sono le prestazioni che ci fanno prendere punti.

    Poi guarda Loca

    Andy Guerrero: tu, ad esempio, non hai mai vinto nulla qui dentro.
    Eppure fino a settimana scorsa ti sentivi forte e in forma
    perchè ora non lo sei? per un match perso?

    Poi guarda Cece

    Andy Guerrero: Tu cugina, hai perso contro una delle atlete più in forma della federazione
    avrai ancora modo e luogo di rifarti

    Mascara Loca: Parli facile Andy, tu hai vinto il tuo match contro The Big Shoa

    Cece Quesada: esatto, tu hai vinto.
    E per me questo fallimento pesa il doppio. Io sono stata mandata qui per fare un passo in avanti, non indietro

    Guerrero prende i due e poggia ad entrambi una mano sulla spalla

    Andy Guerrero: un passo indietro a volte serve solo per prendere la rincorsa
    non preoccupatevi, avrete altre occasioni per dimostrare quel che valete.

    Nel frattempo bussano alla porta

    Andy Guerrero: chi è?

    Una voce fuori campo risponde

    Los Tacos Hermanos senor

    Andy Guerrero: bene, una buona notizia finalmente.
    Vado io ragazzi.

    Andy si allontana per andare a prendere la consueta consegna
    ma in questo lasso di tempo Cece e Loca si guardano

    Mascara Loca: Credi a quello che ha detto Andy?

    Cece Quesada: Andy ha sempre ragione.
    O almeno, "quasi" sempre.

    Mascara Loca: Cosa hai intenzione di fare allora?

    Cece Quesada: Andy ha ragione, per vincere bisogna giocare secondo le regole
    ma quelle regole dobbiamo essere noi a dettarle

    Andy intanto ritorna

    Andy Guerrero: Allora, di cosa si parla?

    Cece e Loca sono in difficoltà, ma poi Loca prova a risolvere

    Mascara Loca: Cece diceva che anche lei vorrebbe una maglietta sponsorizzata come la nostra

    Andy non ci crede, quelle maglie ridicole
    Ed anche Cece effettivamente non può credere a questa idea malsana di Loca, che però funziona
    Quindi fa buon viso a cattivo gioco.

    Cece Quesada: beh, si. Magari la prossima volta...

    Andy Guerrero prende un borsone pieno di biancheria imbustata

    Andy Guerrero: "S" credo sia perfetta



    Detto questo lancia una maglia a Cece, che, a questo punto è costratta ad indossarla.
    Dopo di che, tra un sorrido di Andy ed uno sguardo di intesa con Loca, la ragazza si accomoda a tavola
    Ora si mangia messicano.

    Divisorio

    thefworld

    Video

    Divisorio
    Backstage del Moraca Sports Center. La telecamera inquadra DK in palestra, impegnato a fare qualche esercizio per riscaldare i muscoli in vista del match che lo aspetta. Normale routine, niente di speciale, niente di eccitante.
    L'attività del wrestler di Saint Thomas viene tuttavia interrotta da una presenza ingombrante che avverte alle sue spalle... DK si volta... E davanti a sé trova l'imponente figura di Paul DeSade. I due restano per alcuni interminabili secondi a fissarsi finché non è lo stesso Paul a rompere il ghiaccio.

    PDS: "Vorrei essere in qualunque posto tranne che qui davanti a te in questo momento."

    Beh, sicuramente non il miglior modo di rompere il ghiaccio.

    PDS: "Io non scordo i conti in sospeso. Ricordo benissimo come tu insieme a Maya Maze ci abbiate privato dei DownUnder Mixed Tag Team Titles poco prima che quella federazione chiudesse ormai cinque anni fa... Un onta che ancora oggi faccio fatica a tollerare."

    Breve pausa del wrestler di Cambridge, mentre Dk lo guarda perplesso. Ci vuole un attimo perché il wrestler di Saint Thomas riesca a ripescare dalla memoria quello a cui De Sade si riferisce. Un periodo breve della sua carriera, forse quasi insignificante nel grande schema delle cose.
    Una di quelle cose che non si riesce a classificare, se successo o fallimento.
    De Sade riprende

    PDS: "Ciò nonostante non ho altra scelta che essere qui e ora."

    "Come saprai c'è una guerra in corso... Una guerra nella quale mio malgrado mi trovo pesantemente in svantaggio numerico. E per quanto sia evidente che tra me e te non vige una particolare affinità d'intenti, non posso non riconoscere le tue innegabili abilità di lotta."

    "E' dunque con umiltà che sono qui a chiederti di unirti a me, una richiesta che, qualora avesse un prezzo da pagare, sono pronto a saldare persino con il mio stesso sangue, te l'assicuro."

    "Ma permettimi di aggiungere degli elementi che potrebbero condizionare la tua decisione. Poiché tra i miei avversari ci sarà anche un uomo che risponde al nome di Garet Jax... Un uomo che, se non mi sbaglio, vorresti zittire una volta per tutte..."

    DeSade sfodera un inconsueto sorriso sardonico.

    "... A meno che tu non voglia trascorrere qui in panchina anche la serata di uno degli eventi più importanti della Wrestling Triumph Federation."

    Dk sorride. Un ghigno appena accennato.

    DK: "In un altro momento, in un'altra occasione, la mia risposta sarebbe stata di totale e pura apatia. Lottare a fianco di wrestler con cui ho a malapena un rapporto in memoria o in oltraggio a una federazione con cui non ho mai avuto alcun rapporto.
    Tuttavia...abbiamo solo il presente.
    E, in questo presente, Jax non riesce a tenere a freno la lingua.
    Se solo fosse riuscito a tacere, non ne avrei fatto una questione di principio.
    Ma sappiamo entrambi che Jax è fisicamente incapace di stare zitto. E forse è ora che ne paghi il fio.
    Accetto.
    Accetto più che volentieri."

    Niente strette di mano, niente gestualità superflue.
    Solo un sguardo d'intesa, più che sufficiente per ufficializzare l'accordo tra i due.

    Divisorio
    1st - One on One Match: DK vs OREGON McCLURE

    Le immagini partono mentre DK si sta approcciando al ring, con la sua theme, “Nageki no Endless” che già sta sfumando. Ottima l’accoglienza riservata al caraibico, tornato decisamente al suo peso forma. DK alza un pugno e si concede un “ruggito” di carica. Sul ring, oltre a lui, possiamo notare il referee, Luca “Lion” Cattaneo, ed in veste di ring-announcer, Mark Counter Jr. Ciò che stupisce però, è l’assenza dell’avversario… anche perché la theme che ascoltiamo subito dopo l’ingresso di DK non è quella di Oregon McClure.

    Sulle note di “Get Lucky” infatti, ad entrare in scena è Garet Jax. Mise insolitamente sobria per il Luckyman: camicia, pantaloni e scarpe nere. Giunto alla fine della rampa, con il pubblico che in buona parte applaude (un DK vs Jax è decisamente più appetibile di un McClure vs DK) ma che in parte rumoreggia anche, non capendo il perché di questa boutade. Giunto alla fine della rampa, con un cenno Jax fa capire a DK… che deve rilassarsi: non è lì per combattere, si limita infatti a prendere posto al tavolo di commento, vicino a Freddy Blues e Jonathan Starsmore.
    DK non pare accettare questa presenza di buon grado comunque, e lo sentiamo apostrofare Jax con termini poco carini. Parte adesso il tema dei Simpsons, sulle cui note le telecamere si fiondano nel backstage per seguire, addirittura dalla locker-room, l’entrata in scena di Oregon McClure. Che, va detto, ha sempre un grosso sostegno del pubblico. Quando arriva sullo stage, scoppiano due pyros in croce, ma il botto che fanno sembrano stordire Oregon che barcolla… e bestemmia.

    Finalmente anche una delle entrate più lunghe della storia di questo show settimanale pare volgere al termine, quando Oregon arriva sul ring. DK si è rilassato, mezzo poggiato sulle corde, non riesce neanche a restare totalmente serio, come se un sorriso gli affiorasse sulle labbra e lui cercasse di reprimerlo. Jax gli fa gli auguri, quindi il referee, dopo le routine di rito pre-gara, fa cenno di suonare la ring-bell. Si inizia con una lunga fase di studio a distanza, DK stasera pare quasi non voler infierire eccessivamente sull’avversario, ma così facendo forse… abbassa troppo le sue difese.

    Infatti McClure scatta per primo e… imitando l’avversario (una delle sue prerogative sul ring), gli copia la SUPREMACY! (Running Left Hook Fist in front of face) Ed ok che la potenza di Oregon non è paragonabile a quella di DK… ma è pur sempre un pugno in faccia che ti arriva da uno lanciato in corsa… DK crolla a terra, totalmente preso alla sprovvista! Oregon si rialza, esulta, riporta su l’avversario e lo soll… no, macchè: è DK a sollevare Oregon, piazzando poi un VERTICAL FRONT SUPLEX.

    Sembra comunque ancora stordito dal pugno di prima, quindi lascia passare un po’ di secondi, quindi il caraibico rifila due STOMPs alla schiena dell’avversario, lo rialza, lo sbatte in un angolo ed ora si sfoga un po’ per “l’affronto”, rifilandogli una dolorosa “paliata”, pugni e calci a profusione! Il break si fa decisamente violento, pare che DK si stia lasciando prendere dalla foga e, con molta fatica, deve intervenire l’arbitro a fermare questo massacro, sancendo peraltro il rope-break.

    DK discute in maniera animata con il referee, invitandolo financo a squalificarlo se pensa che la sua azione sia contro il regolamento, ma di non azzardarsi a mettersi tra lui e la sua “preda”. Dal tavolo di commento, Jax elucubra in merito ad “anger managment issues” che, a suo dire, attanagliano il signor Ian Francis. Intanto, con estrema fatica, uno stoico – ed ormai malconcio – Oregon, si sta rialzando. Questi viene ripreso da DK, che lo whippa verso le corde… ma sul ritorno, Oregon piazza un’altra SUPREMACY!

    DK va di nuovo a terra. Oregon si esalta. Un incredulo Jax si alza dalla sedia al tavolo di commento ed urla a gran voce “What’s going on here?”. McClure urla a DK di rialzarsi, il Fallen Dragon esegue. Oregon scatta di nuovo: terza SUPREMACY! Boato nell’arena! DK è in difficoltà, rotola in un corner… Oregon si posiziona in quello opposto, lo invita ancora una volta a rialzarsi… quindi scatta per una quarta SUPR… NO! DK lo evita e lo manda a sbattere contro i turnbuckles!

    Il wrestler caraibico riacquista lucidità, riprende il suo avversario, decisamente stordito dalla botta che si è auto-causato, lo porta al centro del ring e lo impacchetta per bene… per la sua, letale, CURUNIR! E VA A SEGNO! Notte fonda per Oregon, DK procede con lo schienamento: UNO! DUE! TRE! DK chiude la gara! Oregon aveva vissuto i suoi due minuti di gloria mettendo in seria, quanto inaspettata, difficoltà il Fallen Dragon al quale però alla fine servono poco più che cinque minuti per liquidare la pratica. Sorridente, Jax al tavolo di commento, confessa che per qualche istante ci aveva creduto. DK gli riserva un’acida occhiataccia, prima di lasciare il ring, scommettiamo neanche chissà quanto soddisfatto per questa vittoria.

    DK def. OREGON McCLURE via PIN in 5’31”


    Divisorio
    All'interno del camerino riservato alle Sorority troviamo Sarah Jean Underwood e Roxanne sedute ad una discreta distanza l'una dall'altra, entrambe con il proprio smartphone tra le mani. Probabilmente la prima sta scorrendo i commenti sulle sue pagine social mentre la seconda forse sta controllando le ultime novità su Disney Plus. Amy Lynch se ne sta in silenzio ad alternare lo sguardo tra le altre due teammates, con aria tanto perplessa quanto seccata. Di Storm Stevens non si vede neppure l'ombra, fin quando la porta non si apre e il cameraman ne segue l'ingresso.
    La Matrosenmorder é scurissima in viso e non sembra essere in vena di dialogare, forse lo é anche meno rispetto alle altre. Così come é già accaduto negli ultimi tempi a prendere iniziativa é - insolitamente - Amy Lynch, che sfiancata da quei silenzi si alza in piedi e muove qualche passo verso la colossale teutonica.

    Amy: "E' un momento che può essere superato, come tutti gli ostacoli che le Sorority hanno già trovato sulla loro strada."

    La reazione della teutonica non tarda ad arrivare, e non é certamente quella che la Lynch avrebbe sperato. Storm la fissa con aria furente e si avvicina a lei, con fare minaccioso.

    Storm: "Risparmiati le paternali e le parole di conforto. Abbiamo chiacchierato moltissimo mentre continuiamo ad affossare. E le Sorority non c'entrano niente, voi non eravate lì quando Lilith é volata dalla cima della gabbia e mi ha travolta."

    Amy: "Invece c'entrano eccome!"

    La replica fulminea e altisonante di Amy spiazza tutte le altre, compresa la stessa Storm, che rimane a fissarla con gli occhi sbarrati.

    Amy: "Ognuna di noi fa parte delle Sorority. Ognuna di noi può influenzare il gruppo o farsene influenzare, nel bene o nel male. I problemi che stiamo avendo hanno sicuramente delle ripercussioni su tutte e quattro, condizionano il modo in cui parliamo, agiamo, combattiamo."

    Le altre tre rimangono in silenzio. Amy, presa di coraggio, le osserva tutte ad alternanza e riprende il suo discorso.

    Amy: "Una volta non era un problema quando qualcuna di noi si avvicinava ad una compagna per offrirle supporto o conforto. E c'era sicuramente più coesione. E oggi invece? Cosa stiamo facendo esattamente?!?

    ...

    Ci ho pensato molto. Ho riflettuto su come andavano le cose in passato e su come stanno andando ad oggi, e credo che il primo dei nostri attuali problemi sia la mancanza di una leader. Qualcuna di noi che sia anche guida, oltre che sorella. Una cosa che serve in tutti i gruppi per creare unione, per definire le direzioni ed evitare che ogni membro vada allo sbaraglio."

    Storm fa un altro passo avanti, piazzandosi di fronte alla Lynch.

    Storm: "Stai forse dicendo che vorresti essere la leader delle Sorority?"

    Amy scuote il capo rapidamente, poi allunga le mani avanti tenendole a palmo aperto.

    Amy: "Assolutamente no. Non sono mai stata una figura di spicco in questo gruppo, lo so. E non ho intenzione di diventarlo. Voglio solo dare il mio piccolo contributo per tenerlo in piedi e farlo tornare ai suoi vecchi standard.

    ...

    Secondo me abbiamo bisogno di riassestarci prima di tornare a concentrarci su degli obiettivi comuni. E l'unica maniera che mi viene in mente per riuscirci al momento é quella di... Lasciare che un match stabilisca chi debba essere la nostra guida. Una sola, tra voi tre."

    Una silenziosa, fino a quel momento, Sarah Jean Underwood, rompe l’impasse creatosi dalla proposta della Lynch esprimendosi per prima.

    SJU: “è una proposta che ha senso Amy…apprezzo che ti sia finalmente esposta. Ma c’è qualcosa che non mi torna…”

    La Underwood rimugina per qualche secondo prima di riprendere parola.

    SJU: “lasciare ad un match il compito di decidere la leadership…non so…”

    La due volte campionessa femminile nota lo sguardo delle compagne di team.

    SJU: “...insomma…parliamoci chiaro. La Leadership non è qualcosa che si possa misurare in un match singolo di wrestling. Mi sembra palese no…”

    Sarah lancia un’occhiata verso Roxanne, quasi a volerla invitare a prendere parola.
    E quella lo fa ma è chiaro le pesi parecchio. Posa il telefonino ed evita di incrociare lo sguardo con le compagne mentre tormenta la maglietta strizzandosela tra le mani.

    RoX: "...perché deve sempre essere tutto così difficile? Una leadership? Nelle Sorority? Noi siamo una Sorelleanza. Noi siamo LA Sorellanza. Certo, qualcuna è sorella maggiore, qualcuna minore, ma ciò vuol solo dire che ci prendiamo cura le une delle altre con diversi gradi di responsabilità o maturità. Non autorità. Se una di noi fosse la Matrigna... sarebbe una cosa totalmente diversa..."

    Sbuffa. Il suo disappunto è evidente. Solo ora guarda tutte. Una ad una.

    RoX: "Io ho lasciato andare i miei timori verso Sarah, la mia convinzione che fosse una persona cattiva, perché ci ho letto una brava ragazza con tanta voglia di aiutare. E credevo di aver trovato delle amiche. Le amiche non han bisogno di un Capo.
    I match creano divisioni. I match in amicizia semplicemente non funzionano.
    Lo so fin troppo bene.
    ...Non è lo spirito con cui intendo stare.
    Ci riprenderemo. Ci riprenderemo insieme! UNITE!
    Nessuna montagna è insormontabile se la scaliamo tutte assieme..."

    Storm, dopo aver recepito i pareri di Sarah Jean e Roxanne, si fa più vicina e prende la parola.

    Storm: "Se mi conoscete un po' sapete per certo che le sfide non mi spaventano e che non mi tiro mai indietro quando c'é da mettersi in gioco."

    Nonostante quell'affermazione, tuttavia, the Tempest non é spavalda come al suo solito e le sue parole non risultano pronunciate con grande convinzione.

    Storm: "Forse negli ultimi tempi sono stata un po' meno dominante rispetto alle aspettative. Le ultime due gabbie in cui sono entrata, ovvero quella dell'Elimination Chamber e quella del Cage Match che ho disputato la scorsa settimana, hanno frenato un po' la mia corsa.

    ...

    Ma riconosco che in alcuni periodi, quando qualcuna di noi spiccava un po' di più rispetto alle altre, paradossalmente godevamo di equilibri migliori. Forse non importa tanto chi sia la leader delle Sorority, ma soltanto che ce ne sia una."

    La Matrosenmorder indica sé stessa, poi anche SJU e Roxanne.

    Storm: "Quindi in questo momento non mi chiedo tanto se possa essere io la leader delle Sorority, né se dovrebbe esserlo un'altra di voi. Mi chiedo piuttosto se ognuna di noi sarebbe disposta a seguire chi si distinguerà come tale per meriti sul campo, altrimenti ogni discorso fatto e la proposta del match perderebbero qualunque valore e significato.

    ...

    Nel mio caso la risposta é si."

    La Underwood riprende la parola.

    SJU: “...le Sorority…non saprei…però…ecco su una cosa sono d’accordo, la democrazia non è un concetto che può funzionare in un team che punta alla vittoria. Unite negli intenti si, ma con un comando chiaro e preciso. Forse…”

    La Underwood scuote la testa con sguardo deciso.

    SJU: “...forse hai ragione Amy. C’è bisogno di prendere posizione. Vogliamo giocarci la leadership formale con un match sul ring? E così sia!”

    In seguito alla presa di posizione sul futuro che sembra non essere unanime solo perché non trova concorde una di loro, ovvero La Montaine, la Stevens richiama l'attenzione di Amy Lynch.

    Storm: "Spero di vedere lo stesso ardore anche sul ring, Amy. Il match contro le Vampire Hollow va vinto ad ogni costo."

    La Lynch le rivolge un cenno d'assenso.

    Amy: "Andiamo."

    Mentre le due si defilano per prepararsi in vista del match che disputeranno contro Lilith e la Granger le immagini vengono interrotte.

    Camera fades

    Divisorio
    Ty: "Forse, anziché preoccuparci, dovremo festeggiare e celebrare questo grande momento."

    In uno dei camerini del Moraca Sports Center a parlare è Tyson Hardaway, davanti a lui i Kyojin e le Ross Sisters.

    Ty: "Anger Games si avvicina e tutte e cinque le cinture sono ancora in nostro possesso."

    E tutte e cinque sono anche in bella mostra nell'inquadratura.

    Ty: "Lemmy stasera lotta contro Reeves e, dopo il match di Hide contro Ohno, potrebbe essere abbastanza chiaro il vostro prossimo abbinamento per i titoli di coppia.
    Sarebbero ottimi avversari, per una grande difesa."

    Lemmy scrocchia le dita, probabilmente ripensando ai numerosi problemi avuti con Ronald Reeves negli anni.

    Ty: "Jane, inoltre, si è qualificata alle semifinali del torneo di coppia Intergender, cosa che potrebbe portarla a vincere il titolo Mixed per la seconda volta."

    Vicky e Lemmy applaudono il successo della sorella e, anche se sconfitto nel match, anche a Nobe tocca congratularsi.

    Hide: "Ha vinto il team più affiatato, è giusto così."

    Ty: "E per finire, oltre ad aver perso di nuovo, è passata un'altra settimana senza che Gregor Heavans abbia rovinato uno show con le sue cazzate."

    Vicky: "Le brutte notizie le lasciamo perdere quindi?"

    Ty: "Hide ha già detto che è stato il miglior team a vincere e non potevano qualificarsi entrambi, quindi va bene così."

    Hide: "Insomma... Ha vinto il team migliore, ma mi rode comunque."

    Vicky: "Del fatto che Patton interferendo non ti abbia permesso di farla definitivamente finita con Heavans non vogliamo parlarne?"

    Jane: "O del fatto che avendo dei nuovi campioni misti non presenti nel torneo, anche vincendo tutti quei match non conquisteremo più le cinture?"

    Lemmy: "Per non parlare del fatto che Reeves in tutti i precedenti mi ha sempre fatto il culo..."

    Il World Openweight Champion apre le braccia e poi invita tutti alla calma.

    Ty: "Possiamo parlare di tutte queste cose e di molto altro, lo sapete, ma cosa cambierebbe?
    Ti scoccia aver perso Hide? Allora impegnati di più per onorare il Giappone difendendo i titoli con Lemmy. Reeves ti ha sempre fatto il culo Lemmy? Allora è la volta buona che tu rimetta i conti in pari. Hildegard e Barbarossa hanno perso i titoli Jane? E allora vincete il torneo e poi avrete sicuramente una shot contro i Blaxxxcellence.
    Io non ho potuto liberarmi definitivamente di Heavans, ma probabilmente mi troverò a lottare sia contro di lui che contro Patton insieme? Va bene lo stesso, una chance per abbattere due condor con un unico proiettile!"

    Il discorso del leader della Man House sembra finito e Ty si avvicina alla porta e la apre, pronto ad andarsene.

    Vicky: "Da quando sei diventato così zen?"

    Ty: "Diventato? Ma che dici... Lo sono sempre stato Vicky!"

    E in dimostrazione di quanto tutto questo gli vada bene, prima di uscire il WOC con un pugno sfonda la porta trapassandola da parte a parte, mentre la linea torna alla regia.

    Divisorio
    2nd - One on One Match: LEMMY CREWS vs RONALD REEVES

    LIVING LEGEND dei Club Danger risuona nell'arena, ed è chiaro a tutti che sta per fare la sua apparizione il WTF Hall Of Famer Ronald Reeves.
    Accolto dai fischi del pubblico, Reeves raggiunge il ring dove attende l'ingresso del suo avversario.

    Accoglienza del tutto diversa, ovviamente, per Lemmy Crews, che si prende il suo bel face pop e scambia il cinque con diversi fan della prima fila, prima di raggiungere Ronald sul ring.
    Il referee completa gli accorgimenti di rito, ed il match può avere inizio.

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, presa di clinch a centro ring con Lemmy (sospinto dal calore del pubblico) che trascina Ronald Reeves contro l'angolo. Rifila al texano una devastante CHOP e flexa i muscoli, anche se Reeves, immediatamente, reagisce con una poderosa CLOTHESLINE che manda al tappeto Crews!
    Reeves applica una HEADLOCK a terra ai danni di Crews, il quale si rialza, e prova a divincolarsi, riuscendoci, dalla morsa del rivale, per portarlo poi verso le corde...lo lancia con una IRISH WHIP, ma di rimando Ronald evita la clothesline di Crews e applica nuovamente una HEADLOCK, questa volta in piedi, a Lemmy.

    Il pubblico fischia l'azione lenta e cadenzata di Ronald Reeves, il quale sembra del tutto noncurante del mormorio della folla. Crews si libera nuovamente, ma ancora una volta la CLOTHESLINE di Ronald è più rapida della reazione di Lemmy.
    Primo tentativo di schienamento del match, solo conto di due!
    Reeves rialza Lemmy, che reagisce spintonando dapprima il texano alle corde, e poi dopo una breve rincorsa lo piantona al tappeto con una FAILURE BLOCK (variante della SHOULDER BLOCK)!
    Reeves a terra, tentativo di pin da parte di Crews, conto di due! Lemmy rialza Reeves, che infila due dita negli occhi al rivale, ricevendo come tutta risposta cori di disapprovazione da parte dell'arena e l'ammonizione del referee, che tuttavia non procede alla squalifica per così poco.
    Reeves si scusa (con ben poca credibilità) e...
    ...ancora una volta, HEADLOCK da parte di Reeves che continua ad insistere con la stessa mossa, cosa che fa sempre meno piacere al pubblico, che aumenta i decibel dei fischi.
    Crews nuovamente porta Reeves di peso alle corde e riesce a liberarsi, lanciandolo con una IRISH WHIP, provando una CLOTHESLINE che nuovamente va a vuoto, ma anche la Headlock di Reeves questa volta va a vuoto perchè Crews si volta in tempo...calcione allo stomaco del rivale e DDT a segno!
    Schienamento da parte di Crews: 1...2....kick out da parte di Reeves!

    Lemmy rialza Ronald e lo lancia con violenza contro il TURNBUCKLE...prova una SHOULDER BLOCK, ma Reeves all'ultimo si sposta, ed è Crews ad andare ad impattare contro l'angolo. Barcolla Lemmy, Reeves se lo carica sulle spalle...BODYSLAM! Schienamento: 1....2....niente da fare, kick out da parte di Lemmy, che viene nuovamente fatto vittima della ennesima HEADLOCK da parte di Reeves.

    Nuovamente subissato di fischi, Reeves sembra questa volta riuscire ad esercitare una forza maggiore ai danni del rivale, che fatica più di prima a liberarsi, al punto che il referee è costretto a verificare le condizioni di Lemmy...che, sospinto dal calore del pubblico, riesce a divincolarsi rifilando non una, non due, ma ben tre gomitate consecutive all'addome di Ronald, il quale a sua volta è finalmente costretto a mollare la presa...Lemmy si carica Ronald sulle spalle, RUNNING POWERSLAM a segno e tentativo di pin, che si ferma nuovamente al due!

    Lemmy è soddisfatto dall'aver ribaltato la situazione, e senza grosse difficoltà rialza Reeves, mentre il pubblico incita l'atleta di colore. Irish Whip di Lemmy ai danni di Reeves, che rimbalza alle corde e...EXPLOSION da parte di Lemmy Crews!
    Lemmy prova lo schienamento dopo aver schiantato a terra il rivale con una variante della Spinebuster, ottenendo solo un conto di due.
    Questa volta è proprio Crews che applica una HEADLOCK ai danni di Reeves, ricevendo tutto l'appoggio del pubblico, felicissimo che finalmente lo stesso Ronald sia vittima di una manovra tanto fastidiosa.
    Crews prova a sottomettere Reeves, il quale tuttavia riesce a spostare di peso il suo rivale e nonostante non riesca a divincolarsi dalla submission, raggiunge comunque le corde per il più classico dei ROPEBREAK

    Lemmy molla subito la presa per non incappare in una DQ, e scaraventa a terra l'avversario.
    Reeves viene nuovamente rialzato da Crews, che questa volta viene spintonato con veemenza da parte di Ronald, quasi andando contro il referee, che si sposta per evitare l'impatto. Reeves ne approfitta con un ROLL-UP, aggrappandosi al costume di Crews: 1....2......rischio enorme, ma Lemmy si libera al 2,99, anche se...

    ...Reeves ne approfitta e mentre Lemmy si volta, lo colpisce con un PATRIOTIC KICK!
    E dopo averlo rialzato, lo finisce con la sua D-DAY! Notte fonda per Crews: 1....2....3!!!!!

    Sfruttando una manovra non del tutto regolare, e approfittando della relativa distrazione causata a Lemmy Crews, Ronald Reeves si porta a casa l'incontro. Alza le braccia al cielo, mentre il pubblico ovviamente fischia l'atleta di San Antonio, che abbandona il ring visibilmente soddisfatto mentre Crews si rialza lentamente e osserva il rivale allontanarsi con uno sguardo decisamente infastidito.

    RONALD REEVES def. LEMMY CREWS via PIN in 10’45”


    Divisorio
    Backstage del Moraca Sports Center. La telecamera riprende Lilith, con al suo fianco la sempre silenziosa Grianne Marygold Granger, che sorride davanti all'inquadratura.

    L: "Lo avete visto tutti, tutti avete avuto di ammirare la mia devastante prova di forza contro Storm Stevens! Una vittoria schiacciante, inappellabile, incontestabile... Spero che come biglietto da visita sia sufficientemente gradito ad Artemis."

    "Comprendo che per una donna rozza come lei questo genere di convenevoli sia del tutto superfluo... Ma Lilith è abituata a standard molto diversi, e immagino che alla fine Artemis dovrà semplicemente farsene una ragione."

    Lilith sorride soddisfatta.

    "A tal proposito non posso fare a meno di chiedermi quale sia il senso invece dell'incontro di questa sera. Se sconfiggere Storm Stevens serviva a suffragare la mia candidatura a sfidante dell'attuale campionessa Starlette... Batterla di nuovo assieme ad Amy Lynch dovrebbe forse rilanciare me e Grianne contro le campionesse di coppia della medesima divisione?"

    La lottatrice serba scuote la testa sempre sorridendo.

    "Non lo so, ma onestamente non mi interessa poi molto: il mio obiettivo è noto a tutti, conquisterò ogni singolo titolo di questa federazione e salirò sul tetto della divisione Starlette. Il tempo a mia disposizione non è molto, mio malgrado, ma questo non mi fermerà."

    Breve pausa di Lilith.

    "E se per fare ciò, dovrò infliggere un'ulteriore umiliazione alla Sorority... Non sarà certo Lilith a tirarsi indietro."

    La lottatrice serba scoppia a ridere sonoramente mentre le immagini vanno in dissolvenza.

    Divisorio
    Backstage.
    Le telecamere riprendono un Drago visibilmente agitato che cammina lungo il corridoio, mentre è al telefono con un interlocutore sconosciuto. Anche se, considerando quanto accaduto nella scorsa puntata di The F-World, non è difficile intuire che dall'altra parte vi sia Denny Leone.
    L'agitazione del fighter e le sue parole avvalorano la tesi.

    Dr: "Sarai contento, non è vero? Sai benissimo che avrei accettato. E no...non saprai mai cosa mi ha detto Garet Jax. L'importante è che anche lui faccia parte del team WBFF, non è così?"

    Drago rimane in silenzio, probabilmente ad ascoltare la risposta di Denny, che tuttavia non è concessa agli spettatori.

    Dr: "E' davvero ironico che tu mi dica di stare attento a Daniel Stuart! Non so chi tra te e lui sia meno raccomandabile!"

    Una mano 'misteriosa' si poggia sulla spalla di Drago, che totalmente concentrato nella telefonata sobbalza spaventato, prima di voltarsi e accorgersi che la mano è proprio di Denny Leone, che scoppia a ridere staccando il telefono.

    Dr: "Se eri qua a Podgorica, era necessario questo teatrino e questa farsa di telefonata? Pensavo fossi negli States!"
    De: "Le ragazze dell'est mi affascinano, penso per esempio ad Artemis..."

    Lo sguardo di Drago diventa furente.

    De: "Sto scherzando Petr, sto scherzando. Cerca di non ostacolarmi più di tanto nel match a squadre, voglio distruggere Paul DeSade. E, a proposito di Paul DeSade..."

    Denny invita il cameraman a zoomare sul suo volto, mentre un indispettito Drago si allontana dalla scena scuotendo la testa.

    De: "Tu credi davvero che Daniel Stuart sia più intelligente di me? Potevi paragonarci su piani diversi, non credo che mi avrebbe infastidito così tanto...questa stronzata, però, non l'ho particolarmente digerita...occhio a giocarti certe carte con me, non sa mai cosa possa succedere."

    Denny mostra la cintura di campione Total e scoppia a ridere, mentre anche lui si allontana dalla scena.

    Divisorio
    3rd - Tag-Team Match: SORORITY (Amy Lynch & Storm Stevens) vs VAMPIRE HOLLOWS (Grianne M. Granger & Lilith)

    I due team sono già sul ring: per prime sono entrate Lilith e Grianne; il loro rapporto è chiaramente di subalternità della seconda rispetto alla prima, ma Lilith si comporta, più che da leader, quasi da “madre amorevole”, caricando la sua alleata con un bro(o sis?)fist durante le presentazioni. Nonostante la grande differenza di “status”, non appare esserci grossa disparità nel team delle Sorority, complice anche una Amy che si presenta in forma sfavillante. Storm, viceversa, appare un po’ appesantita, forse le sconfitte degli ultimi tempi l’hanno scottata un po’.

    Lilith riserva un sorriso sarcastico verso Storm che pare ancora bruciare dopo la sconfitta di una settimana fa. Saggiamente, Amy tiene la rabbia della teammate sotto controllo. La referee, Rachel Blows, è pronta a dare il via alla gara. Lilith lascia iniziare Grianne, alchè Amy consente a Storm di cominciare, in maniera da sfogare la propria rabbia contro un’avversaria più abbordabile, e meno scafata, della serba. La netta differenza di stampa fa tornare il sorriso a Storm che inizia a deridere la rivale.

    Grianne non si lascia intimorire, risponde pure a tono… e si becca un sonoro ceffone dalla Stevens. Ma poco dopo la lottatrice inglese scatta all’attacco, con una serie di pugni… che non fanno un baffo alla Matrosenmorder, che con una STANDING HEADBUTT fa rotolare Grianne all’indietro. Finisce in un angolo, si rialza, Storm cerca di bloccarle le vie di fuga; Grianne riesce a scappare ma viene subito afferrata e sollevata per un BODY SL… NO! La Granger si divincola e scivolando dietro all’avversaria, la blocca in una SLEEPER HOLD.

    Storm però si lascia andare all’indietro e la schiaccia contro dei turnbuckles, all’angolo. Quindi si allontana, breve rincorsa e… TURNBUCKLE HIP SMASH sull’avversaria seduta. Indugia per strozzare un po’ l’avversaria, beccandosi un’ammonizione verbale dalla Blows, poi la rialza afferrandola per i capelli ma Grianne reagisce mulinando diversi LOW KICKs… anche questi però, Storm li sente poco, spinge l’avversaria verso le corde e sul ritorno la abbatte con una CLOTHESLINE.

    Mentre la Granger rotola fuori dal ring, Storm va a dare il cambio ad Amy, che mette nel mirino l’avversaria che si sta rialzando nel ringside, per poi colpirla alla tempia con un YAKUZA KICK. L’ex-cheerleader festeggia allargando le braccia, poi riporta l’avversaria nel ring, lasciandola nei pressi del corner delle Sorority. Mentre Grianne si rialza, Amy si allontana, rincorsa e… la Granger gioca d’anticipo piazzando un HIGH BOOT! Gomitata alla Stevens! Ancora BIG BOOT su Amy! Che viene poi afferrata per la testa e… SHIRANUI di Grianne, che nel connetterla colpisce anche Storm con un calcio sotto al mento!

    Situazione totalmente ribaltata ma Grianne ha subito tanto quindi, saggiamente, anziché tentare il PIN, striscia verso Lilith, da cui ottiene il cambio. La Dark Queen entra mentre Amy si sta rialzando, scatta verso di lei, evita una CLOTHESLINE d’incontro ed è poi lei a piazzarne una! Poi un’altra! Afferra Amy per un polso, glie lo torce, la Lynch si libera ma Lilith la tramortisce subito con una STANDING HEADBUTT! Quindi SNAPMARE su Lilith, RUNNING HIP SMASH che fa volare Storm Stevens giù dall’apron, ancora rincorsa e… RUNNING LOW DROPKICK sulla schiena di Amy, seduta al centro del ring! Lilith si carica con un ruggito, il pubblico la applaude. Rimette in piedi Amy, la manda alle corde con un CAPOEIRA SPINNING KICK; quindi la raggiunge e la proietta al centro del quadrato con un NORTHERN LIGHTS SUPLEX… con ponte! UNO! DUE! T… AMY KICKS OUT!

    Lilith accenna ad una protesta con la referee, poi va a bloccare l’avversaria che si stava rialzando, alle spalle, per un GERMAN SU… NO! Amy le rifila una gomitata all’indietro, Lilith si prende un break in un angolo libero. Quando Amy cerca di raggiungerla in corsa, Lilith la respinge con un ROPE-AIDED DROPKICK, quindi sale sul paletto… e si lancia per un MISSILE DROPKICK! TOTALMENTE A VUOTOOOOO! Amy schiva… e va a dare il cambio a Storm Stevens!

    L’ex-Campionessa Starlette va a rialzare Lilith, la whippa verso le corde e sul ritorno connette con un BLUSTER (Argentine Backbreaker into 180° Spinning Neckbreaker). Osserva quindi per qualche istante Lilith a terra… poi guarda Amy… e le da il cambio! L’ex-cheerleader entra, e per prima cosa va a spazzar via Grianne dal suo corner con uno YAKUZA KICK. Poi si coordina con Storm e mentre la Stevens schiaccia Lilith sul mat con una POWERBOMB, Amy nella caduta aggiunge un efficace FALLING NECKBREAKER! Dopo la combinazione, essendo l’elemento legale, tocca ad Amy schienare Lilith, la Blows conta… UNO! DUE! TREEEEEEEEEE!!!

    Le Sorority vincono ma la vera sorpresa è che il PIN vincente lo ottiene Amy su Lilith. Chiaramente, è stata una gentile concessione di Storm Stevens che, forse, l’ha fatto anche un po’ come “manovra politica” per fortificare le sue pretese di leadership, avvicinando la sua ex co-campionessa tag. Lilith subisce una sconfitta, un’altra in un match di coppia: se sta facendo faville da singola, non si può dire esattamente lo stesso quando deve lottare di squadra… Lilith dovrà pensarci: non è che Grianne rischia di essere più un peso che non un valore aggiunto?

    SORORITY def. VAMPIRE’S HOLLOW via PIN in 6’11”


    Divisorio
    The F-World #208, backstage.

    Artemis viene inquadrata di profilo mentre sta seguendo in diretta - tramite un monitor - lo scontro tra Storm Stevens e Lilith all'interno della gabbia.

    L'Alphemale osserva con interesse gli sviluppi della contesa ma non si concede alcuna variazione espressiva, mantenendo i lineamenti del volto distesi.

    E' il momento in cui Lilith sceglie di non uscire fuori dalla gabbia, ma di lanciarsi sulla sua rivale con un Lou Thesz Press da un'altezza notevole. In seguito all'impatto arriva il pinfall e l'arbitro conta fino a tre, sancendo la conclusione del match.

    Gli angoli della bocca della Starlette Champion si sollevano lentamente, plasmando un accenno di sorriso. La wrestler ceca poco dopo si allontana verso la porta con la cintura in spalla.

    Divisorio
    BACKSTAGE… ma stavolta in diretta.

    Le telecamere ci mostrano la Legacy avviarsi verso la Gorilla Position, i tre membri in tenuta da gara passano dinnanzi a Jessica Jane Clement… che si avvicina, senza nascondere un sorriso soddisfatto. Nel notarla, Stuart alza gli occhi al cielo.

    DS: “Avanti. Vieni pure a mettere il dito nella piaga. La Legacy ha perso contro il Pankration, e scommetto che la cosa ti faccia particolarmente piacere visto che non mi sono concesso alla tua patetica intervista in occasione di quello show. Beh… vuoi che faccia qualche dichiarazione adesso? Il Pankration ha vinto, buon per loro. Non ho altro da aggiungere a riguardo.”

    L’intervistatrice sostiene con fierezza lo sguardo di Stuart.

    JJC: “Sono una professionista… ma si, non negherò che non ho versato poi chissà quante lacrime per il fatto che abbiate perso, allo show di ritiro di Vincent Cross. Allo stesso tempo, non ho motivo di festeggiare, non ho rapporti di sorta con Grayson o con i Nagai. In ogni caso… non mi interessano dichiarazioni in merito a show già messi in archivio. Parliamo del presente invece.”

    Stuart risponde, rallentando appena il passo, ma senza fermarsi.

    DS: “Vuoi che parliamo del match che stiamo per affrontare? Stasera il risultato sarà diverso, te lo garantisco. Paul DeSade non ha speranze, non stasera, affiancato da 2 mummie ripescate dallo sgabuzzino di famiglia, in Maryland…”

    JJC: “Intanto però, per ANGER GAMES, ha reclutato DarKhaos.”

    Smorfia dello scozzese.

    DS: “Evidemente, il signor Francis si sta appassionando alle cause futili… e perse in partenza. Ma meglio così: almeno la sfida sarà degna di un palcoscenico come ANGER GAMES.”

    JJC: “E invece del team WBFF cosa vogliamo dire, Daniel? La squadra è definita, il tuo invisto è stato raccolto da tutte le prime scelte ma pare ci sia un certo problema… di leadership. Denny Leone non accetta la tua anzi, pretende quel ruolo per sé stesso.”

    Ora The Nobleman sbuffa.

    DS: “Chi è il leader? E’ solo questione di semantica. Se Denny pretende di essere riconosciuto come tale, faccia pure…”

    Fa per allontanarsi, chiudendo l’intervista.

    DS: “… l’importante è che alla fine si faccia come dico io.”

    Aggiunge, sottovoce. Ma forse, purtroppo per lui, non abbastanza.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    4th - Elimination Six Men Tag-Team Match: LEGACY vs NEW KULT

    Reduci da una sconfitta rimediata in quel di “End of the Road”, la Legacy, dopo mesi di inattività, torna subito a combattere, stavolta contro un gruppo che per almeno 2/3 è altrettanto, se non più, arrugginito… parliamo infatti del New Kult, che vedrà Paul DeSade essere aiutato da vecchi compari del padre, ossia Xomb e Harrison Hell. Per DeSade e Stuart è anche un primo assaggio di ANGER GAMES, uno scontro a squadre ad eliminazione li vedrà protagonisti anche al PPV, con The Nobleman che guiderà una delegazione di wrestler ex-WBFF, mentre gli alleati di DeSade sono ancora in divenire.

    Il New Kult è già sul ring, la Legacy sta entrando adesso… i tre componenti entrano insieme, sulle note di “Shout” dei Tears for Fear, e si beccano persino qualche applauso perché l’elemento retrò tira sempre. Sul quadrato, il senior referee Simon Tavernish prova a tener tranquillo un rabbioso Paul DeSade. Quando ambo i team sono sul ring, Paul si rivolge ai suoi, dichiarando di voler cominciare il match… ed è forse la scelta più saggia per evitare un brusco inizio perché, lo ribadiamo, né Xomb né Harrison Hell calcano un ring da diverso tempo ormai. Per la Legacy la situazione è diversa e, dopo un rapido concilabolo, si decide di iniziare con Dylan McZax, che più di tutti vorrà riscattare l’esito infausto di “End of the Road”.

    Si parte: i due si studiano per un po’, ben piegati sulle gambe. Ovviamente Dylan è più corto e più portato al mat-wrestling, quindi risponde ai tentativi di clinch sgusciando via e deridendo il suo giovane avversario. Paul non si scompone ed alla fine riesce ad acchiapparlo: serra McZax in una SIDE HEADLOCK, Dylan cerca di scappare ma Paul lo attira a sé e lo abbatte con una STANDING SHOULDER BLOCK. Dylan si rialza, sbuffando, ha sentito decisamente il colpo.

    Si riparte con un clinch, stavolta subito chiuso e ben bilanciato. Nonostante paghi la differenza di stazza, l’abile gioco di gambe di Dylan consente all’inglese di spingere il rivale in un corner. Qui il lock-up si scioglie, Dylan inizia a piazzare delle CHOPs… che non paiono affatto male ma Paul DeSade non sembra subirle un granchè. Il figlio di The Principal rovescia le posizioni, ed inizia a colpire con delle OVERHAND CHOPs che arrossano il petto di Dylan, nonostante la canotta attillata. Lo whippa poi verso l’angolo opposto, l’Albionic Panther sbatte con violenza, rincula verso il centro… e Paul lo fa volare con un BACK BODY DROP!

    Brusca caduta per Dylan, i suoi alleati all’angolo vorrebbere il tag; però Paul DeSade lo mette nel mirino, scatta in corsa e… Dylan lo anticipa con un KNEELIFT! DeSade, stordito, retrocede al suo angolo e trova subito il cambio da Xomb, ma anche Dylan può così tornare nell’angolo della Legacy, e fa entrare Pedro… che scatta contro l’ex Campione dei Pesi Leggeri ASW, travolgendolo con una LOU THESZ PRESS! Quando si rialzano però, Xomb risponde al tentativo di presa di DaReis con una WRISTLOCK, serrata più volte… almeno finchè Pedro non si libera con un EYE RAKE, per poi piazzare un preciso STANDING DROPKICK!

    Il colpo fa volare Xomb fuori dal ring, quelli del New Kult vorrebbero aiutarlo ma vengono fermati da Tavernish che esce fuori dal ring per farsi valere… e così facendo da le spalle alla Legacy, con Stuart e Dylan che agiscono, impunemente, con un pestaggio su Xomb, prima di rimandarlo alla mercè di Da Reis, che lo rialza e lo colpisce con un EUROPEAN UPPERCUT, prima di ridare il cambio a Dylan McZax. Che usa un po’ troppo le corde per strozzare Xomb, DeSade ed Harrison Hell non ne possono più, e provano ad intervenire… scatenando l’immancabile rissa sul ring!

    Il New Kult ha decisamente la meglio nello scambio, nonostante la rissa diventi, dopo poco tempo, tre “one one one” distaccati, con Daniel e Paul che se le danno di santa ragione, finendo fuori dal ring, seguiti da Harrison Hell e Dylan McZax. Restano sul ring Da Reis e Xomb, il primo whippa il secondo verso le corde, ma Xomb sfrutta lo slancio per piazzare una sorta di SPEAR! Quindi rialza Pedro, sembra puntare all’angolo per una SHIRAN… NOOOO! Da Reis ribalta la situazione, impacchetta l’avversario e… MORDIDA DO DRAGAO! C’è il PIN! UNO! DUE! TRE! Nessuno fa in tempo ad intervenire, la Legacy si porta in vantaggio!

    XOMB is the 1st ELIMINATED by PEDRO DA REIS via PIN in 4’25” [LEGACY 3 – NEW KULT 2]

    DeSade ed Hell si liberanno solo adesso dei rispettivi avversari e vanno a controllare le condizioni di Xomb che però riesce ad allontanarsi dal quadrato sulle proprie gambe. Daniel Stuart rientra e va a colpire DeSade alle spalle, bloccandolo poi in un corner, a suon di pugni. Harrison Hell cerca di dargli una mano ma stavolta è costretto a subire il 2vs1 di Dylan e Pedro. Paul però intanto riesce a contrabbattere Stuart anche da solo, stende anche Dylan con una CLOTHESLINE, quindi sorprende Da Reis alle spalle.

    Paul si carica il portoghese sulle spalle in posizione di Electric Chair Stance, mentre lo fa, Harrison Hell sale sul top-turnbuckle… E si lancia! DIVING CLOTHESLINE + ELECTRIC CHAIR DROP per il New Kult! Hell tenta di schienare DaReis ma viene immediatamente fermato dagli STOMPs di Dylan e Stuart! I restanti membri del New Kult restano a lottare fianco a fianco, allontanando prima Dylan (Pedro è già rotolato fuori dal ring) e poi stendendo Stuart con una DOUBLE CLOTHESLINE. DeSade blocca il Nobleman a terra, divaricandogli le gambe… mentre Hell sale di nuovo sul paletto e si lancia ancora! DIVING HEADBUTT TO THE GROIN! BESTIALE!

    Quelli del New Kult si stanno esaltando, non procedono però al PIN perché Da Reis sta rientrando, e carica una CLOTHESLINE… Hell la evita, lascia continuare Pedro verso le corde, quindi lo afferra al volo sul ritorno: FLAPJACK di Harrison Hell… e FALLING NECKBREAKER di Paul DeSade! Finalmente c’è un PIN per il New Kult, Double H schiena Da Reis… UNO! DUE! T… AVERNISH VIENE TIRATO FUORI DAL RING DA DYLAN! L’arbitro inveisce, ma non squalifica Dylan… anche perché la punizione sta arrivando in altra forma, con DeSade che si lancia all’attacco del fratello minore di Rex McZax.

    Ma sul ring… Stuart è rientrato, armato con una singapore cane… E COLPISCE HELL CON UNA BASTONATA ALLA TESTA! Il colpo pare mettere KO il veterano del New Kult, Stuart trascina il corpo, ancora esanime, di Pedro, su Harrison Hell, e poi richiama l’attenzione del referee che rientra per contare… UNO! DUE! TREEEEEE!!! In maniera sporchissima, la Legacy allarga il suo vantaggio… ed ora DeSade si trova da solo ad affrontare l’intero terzetto avversario!

    HARRISON HELL is the 2nd ELIMINATED by PEDRO DA REIS via PIN in 6’07” [LEGACY 3 – NEW KULT 1]

    Stuart raggiunge il suo alleato, pacche su una spalla e poi lo fa rotolare verso l’apron-ring visto che Pedro, aldilà del PIN farsa, non è in chissà che grandi condizioni. Lo scozzese torna ad essere raggiunto da un sempre più furente Paul DeSade che lo travolge a suon di pugni. Paul viene però attaccato alle spalle da Dylan che poi fa rientrare Stuart all’angolo e gli da il cambio. L’Albionic Panther rientra e prima che Paul possa rialzarsi, lo blocca in una FIGURE FOUR LEGLOCK.

    DeSade resiste al dolore però, finchè con un urlo disumano non rovescia la pressione della presa, girandosi in posizione prona. Dylan deve abbandonare l’idea, si rialza zoppicando ma raggiunge comunque DeSade che si era rifugiato in un corner: lo colpisce con diverse CHOPs al petto, DeSade inizia a rispondere colpo su colpo mandando a tappeto l’inglese, Stuart prova ad intervenire… Paul se ne accorge e lo travolge con una SPEAR! Ma Dylan riesce comunque a raggiungere l’angolo, dove può dare il cambio a Pedro DaReis!

    DeSade è ancora a terra, lo Special One del Pro-Wrestling lo colpisce a suon di pestoni, poi lo rialza, lo whippa verso le corde… ma sul ritorno viene travolto da una CLOTHESLINE di Paul. Che ripete la manovra, poi procede con un’altra whip e sul rimbalzo… BACK BODY DROP sul portoghese. L’ennesimo comeback di Paul viene però interrotto dalle maligne interferenze di Stuart e Dylan… mentre DaReis rotola verso il bordo-ring, il referee fa per allontanare Dylan ma intanto Stuart si prepara alla DEEP VAN.. NOOOOOO!

    Non visto dal referee, Paul DeSade sorprende Stuart con un LOW BLOW, rendendogli finalmente pan per focaccia! Ma non può procedere ulteriormente che subito DaReis si invola verso di lui… Paul però si disimpegna, blocca Pedro alle spalle e… maestoso FULL NELSON SLAM!!! DeSade prova a schienare il portoghese.. ma stavolta è Dylan ad interferire, è una persecuzione, impossibile andare avanti così! L’Albionic Panther scaraventa DeSade fuori dal ring, dove ad attendere c’è Daniel Stuart, che afferra Paul per i capelli, lo porta verso i gradoni d’acciaio e… STEEL-STEPS FACEBUST.. NOOOO!

    Paul para… e restituisce il colpo a Stuart! Irrompe Dylan, ci prova lui… ma si becca quanto subito anche dal suo alleato! DeSade torna poi su Stuart, lo stende a suon di cazzotti, quindi fa per salire sull’apron-ring… e da lì sul paletto! OH MY GOD! VUOLE BUTTARSI SU STUART, VERSO L’ESTERNO! Ma… ancora una volta subisce l’azione di disturbo di Dylan McZax che lo sgambetta e lo fa cadere all’indietro, sul ring! Dylan rientra, fa per avventarsi su DeSade a suon di STOMPs ma viene letteralmente placcato dal referee che lo spinge verso il corner della Legacy.

    Ma alle spalle del referee rientra anche Stuart, che osserva Paul rialzarsi, piuttosto stordito… e lo sorprende con la DEEP VANITY! The Nobleman, non essendo manco lui l’uomo legale, rotola poi fuori… e a coprire il corpo esanime di Paul striscia, anche stavolta, Pedro Da Reis! UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEEE! Il portoghese griffa tutte le eliminazioni di questo match, la Legacy non ne subisce manco una… ma viene difficile parlare di meriti visto che hanno biecamente imbrogliato dall’inizio alla fine, col referee che o non ha visto le cose più eclatanti e non ha punito a doverse quei piccoli cheats che però, nel computo finale, contano eccome.

    DeSade ha combattuto come un leone, ma contro una tale “mafia” non è bastato comunque. Non ha ricevuto un enorme supporto dai suoi alleati, anche se Hell ha mostrato una verve di tutto rispetto per essere un wrestler praticamente ritirato. La speranza è che ad ANGER GAMES possa trovare alleati migliori… e che a Daniel Stuart non sia concesso di barare così ignobilmente ed impunemente.

    PAUL DeSADE is the LAST ELIMINATED by PEDRO DA REIS via PIN in 9’59”.

    LEGACY def NEW KULT with 3 SURVIVORS in 9’59”.


    Divisorio
    Drake Patton è in compagnia di Jessica Jane Clement. Il gallese è sorridente e serafico mentre l’intervistatrice lo guarda di sbieco.

    Patton: “Su…dillo”

    JJC: “Cosa?”

    Patton: “Quello che stai pensando”

    JJC: “L’hai fatto di nuovo…ecco cosa sto pensando.”

    Patton: “Esatto! Vedi Jessica se prima ero uno che non amava molto essere messo da parte, a meno che non lo decidessi io come ho fatto ai tempi degli Originals, con la scadenza della WTF che si avvicina sempre di più, direi che non ho più tempo da perdere.”

    JJC: “Quindi pensi di fare di tutto pur di ottenere la tua shot titolata?”

    Patton: “Se vogliamo metterla così. Ho un obiettivo, chiaro, preciso e farò di tutto come ho sempre fatto per raggiungerlo. Cosa dovrei fare secondo te? Piangermi addosso nella zona buffet come un adolescente emo solo perché non ho più stimoli? Io i stimoli me li creo.”

    JJC: “Tyson sarà sicuramente infuriato con te per questo ennesimo sgarbo…”

    Patton: “Ma se l’ho aiutato a mantenere il titolo…”

    JJC: “E pure Heavans…”

    Patton: “Dubito. Quello ogni giorni si sveglia e non capisce ancora come sia stato possibile che sia rimasto campione per così tanto tempo.”

    JJC: “Quindi…”

    Patton: “Quindi Drake Patton non si considera fuori dalla lotta titolata. Non so quando, non so come. Se non sarà Anger Games allora vorrà dire che sarà in un altro momento. Non è un problema. Io mi limiterò a farmi “notare” a mio modo ogni volta che potrò”

    JJC: “Un atteggiamento infantile, non trovi?”

    Patton: “L’atteggiamento di chi vuole mordere la vita!”

    JJC: “Ma quindi agli Anger Games cosa farai?”

    Patton: “Tranquilla Jessica, troverò sicuramente un modo per non stare con le mani in mano. In fondo è dalla prima edizione degli Anger Games che Drake Patton sa come farsi notare.”

    Camera Fades

    Divisorio
    MAIN EVENT - TOURNAMENT 1st Round: TEAM FLORIDA (Xander & Becky Deckard) vs TEAM GERMANY (Karl Barbarossa & Hildegard)

    Bentornati alla zona ring di The F-World per il MAIN EVENT della puntata, un altro match del 1st Round del torneo Intergender Tag della WTF, con i vincitori che guadagneranno una shot ai suddetti titoli di categoria… Titoli che appartenevano, imperfetto necessario, alle persone che stanno entrando in questo momento, il TEAM GERMANY, ovverosia KARL BARBAROSSA & HILDEGARD! Gli ormai ex campioni di divisione, che sono stati sconfitti dai BLAXCELLENCE a THE END OF THE ROAD dopo un lungo e massacrante Intergender Street Fight che li ha portati a scontrarsi all’interno del Cleveland Browns Stadium.

    Dileggiati e fischiati dalla folla del MORACA SPORTS CENTER, Barbarossa urla insulti dal sapore storico nei confronti del popolo montenegrino mentre si reca sul ring con Hildegard, la quale ha il capo chino per aver “perso i titoli” venendo schienata da Philippa Patience. Saliti sul quadrato, i due aspettano gli avversari… Che arrivano subito, supportati dal pubblico: parliamo del TEAM FLORIDA, Xander e Becky Deckard, che arrivano sfoggiando alla vita rispettivamente il WTF Light-Heavyweight Championship e il THÈA Divas Tag Team Championship. Una buona annata questa per loro due.

    I Deckards salgono sul quadrato, con Xander che porta ancora sul corpo qualche livido dopo il mostruoso tag team match, durato più di 45 minuti, lottato insieme al grande “esterno” Black Lukk contro Vincent Cross & Andy Scrull che lo ha visto sì schienato, ma dopo averne prese di ogni… E si vede. Becky ha avuto un successo anche “personale”, se così si può dire. Per questo i Deckards appaiono comunque sicuri di sé mentre si portano al proprio angolo, mandandole a dire agli avversari di stasera.

    DIN DIN DIN! Dopo i controlli di rito si può partire! Ed ecco che saranno le donne a partire per i rispettivi team, anche se nel caso di Barbarossa è più una imposizione che una scelta della compagna. Becky e Hildegard si avvicinano l’una all’altra e iniziano a discutere animatamente. Spinta da parte della Deckard alla teutonica, che replica a propria volta con uno spintone. E parte ovviamente la scazzottata a centro ring tra le due Starlettes! Hildegard sembra in vantaggio, ma alla fine la Queen Bee la chiude in un HEADLOCK.

    Ecco che, dopo qualche secondo, la bionda replica spingendo l’avversaria alle corde, liberandosi e lanciandolo dall’altra parte. Becky rimbalza alle corde, finendo però per essere buttata a terra da un violento SHOULDER BLOCK della nemica. Hildegard guarda ironicamente la Deckard dall’alto in basso, dopo di che si butta alle corde di corsa. La Hungry For Life si rialza un attimo per poi tuffarsi a terra, scavalcata dall’avversaria in movimento. Questa rimbalza di nuovo alle corde, finendo col ritrovarsi davanti Becky che la sbatte a terra con una SPINEBUSTER!

    Bella mossa da parte della Deckard che si rialza, si appoggia alle corde, e dopo una breve rincorsa effettua un LEGDROP ai danni dell’avversaria! Hildegard tossisce e cerca di rialzarsi, ma Becky la schiena subito: 1... No! La fedelissima di Karl Barbarossa si scuote subito. L’Angry Fighter si rialza, annuisce e comincia a colpire Hildegard con diversi STOMP al corpo. Dopo di che eccolo prendere una gamba dell’avversaria e colpirla ripetutamente alla caviglia. Hildegard digrigna i denti ed ecco che riesce a spingere via l’avversaria con una pedata! Le due si rialzano, e Hildegard riesce a buttare a terra la Deckard con un poderoso Lariat!

    La fedelissima teutonica, soddisfatta, si guarda attorno cercando Karl, che la osserva freddamente e poi annuisce. Estasiata, la nativa di Bingen am Rhein poi si avvicina a Becky Deckard, che si sta rialzando... Hildegard afferra l’avversaria, questa però reagisce e colpisce con un PUNCH TO THE GUT l’avversaria, poi si alza e corre alle corde, cercando di colpirla con una manovra in corsa. NO! È Hildegard ad anticiparla, atterrando la nativa di Miami con una MOLINOS! (Spear), a segno!

    La manovra di Hildegard è per ovvi motivi meno potente di quella di Karl Barbarossa, ma c’è comunque lo schienamento: 1… 2, e c’è il KICKOUT da parte di Becky Deckard! Ancora niente da fare. A questo punto Hildegard si rialza, ma viene richiamata da Karl Barbarossa, che vuole il cambio… Ed ecco che arriva il TAG! A questo punto, obbligatoriamente, è Xander a dover entrare per il proprio team, mentre sua sorella rotola dolorante sull’apron, tenendosi lo stomaco. Tocca agli uomini adesso.

    L’ultimo cavaliere templare va subito ad abbrancare Deckard, che però risponde liberandosi e rifilando una serie di pugni al volto di Karl Barbarossa. Ma quest’ultimo alla fine ha la meglio con un forte KNEE TO THE GUT allo stomaco del Predator, che poi viene bloccato e sbattuto a terra con una perfetta REVERSE STO. Ecco poi un tentativo di schienamento. 1... 2, NO! Kickout da parte di Xander, che però è già al conto di DUE, e non è un buon indicatore della sua condizione al momento. Becjy, preoccupata, aveva già quasi scavalcato la seconda corda per intervenire. Karl Barbarossa abbozza un sorriso, poi blocca le gambe di Deckard e lo chiude in una BOSTON CRAB!

    Attenzione, il WTF Light-Heavyweight Champion si ritrova ora in una bruttissima situazione… Soffre per la mossa di sottomissione, ma non si arrende e inizia a cercare le corde, trovandole dopo poco! Karl non molla la presa fino a che il direttore di gara non è quasi costretto a minacciarlo di squalifica, e nonostante ciò il pluricampione teutonico va anche a protestare col referee per questo. Dopo di che Karl Barbarossa si appoggia a un angolo… Il tedesco attende al varco l’avversario per una delle sue mosse migliori, la propria MOLINOS! Xander si rialza barcollando, Karl Barbarossa parte...

    Ma ecco che il Ring General, all’ultimo secondo, schiva la mossa con un LEAPFROG, mandando il tedesco pluricampione in vari circuiti a schiantarsi addosso a un angolo! Il Predatore parte con il suo comeback non appena l’avversario si gira, rifilando una serie di pugni ai danni Barbarossa che si trova improvvisamente in difficoltà. Dopo di che il campione light-heavyweight rifila un PAIN AWOKEN (Bycicle Knee) da fermo in pieno volto all’avversario, che rovina a terra!

    Schienamento subito a seguire! 1... 2.. NO! Karl Barbarossa si salva con un grosso spintone che fa allontanare l’avversario. Xander si tira in piedi, sospira, dopo di che parte di corsa e colpisce con un RUNNING FOREARM SMASH Barbarossa, che stava già cercando di rialzarsi! Xander continua con il correre andando alle corde opposte, e al rimbalzo colpisce il nativo di Aachen con con un JUMPIN SPLASH! E infine, Xander abbranca l’ultimo cavaliere templare del ventunesimo secolo, lo solleva, seppure con grandi difficoltà... E lo abbatte al suolo con il BRAIN TEST (Brainbuster)!

    Ed ecco un altro tentativo di schienamento da parte di un Xander on fire! 1... 2... No! Altro KICKOUT da parte di Karl Barbarossa! A questo punto, Xander sembra già più stanco del solito. Il Predator scuote il capo, si rialza e dà il TAG alla sorella. A questo punto Hildegard entra nel ring correndo a tutta velocità contro Becky, la quale però la stende con LARIAT d’incontro che ricambia quello subito in precedenza! Becky solleva Hildegard… IMPLANT DDT messa a segno da parte dell’Angry Fighter!

    Ecco che c’è un altro schienamento ai danni di Hildegard, il TEAM GERMANY sembra essere in grande difficoltà. 1... 2... KICKOUT! La bionda valchiria si salva per un ciuffo d’erba! A questo punto una Becky in vena di spettacolo rialza l’avversaria, dopo di che la abbranca e connette un perfetto EXPLODER SUPLEX! La Queen Bee si rialza urlando, con il fratello che l’applaude. Karl Barbarossa, nel frattempo ritornato al proprio angolo, strepita davanti a quello che vede e prova di nuovo a tornare sul ring. Becky gli si avvicina prendendolo a insulti, con Tavernish Jr. che sii mette in mezzo...

    Ma all’improvviso, non vista, Hildegard colpisce da dietro l’avversario con un colpo all’interno coscia! La Deckard cade in ginocchio facendo una smorfia di dolore. E Hildegard ne può approfittare andando a dare il TAG a Karl, con Xander che subito subentra per proteggere la sorella. Il templare del XXI secolo però non perde tempo, e schiaccia in corsa Xander con una BODY AVALANCHE! Dopo di che il furioso Barbarossa mette Deckard alle corde e lo tempesta di FOREARM CLUBS!

    Becky, nel frattempo, viene trascinato sul ring e posta sotto le corde da Hildegard, che la colpisce con una APRON DDT TO THE OUTSIDE! La valchiria di Karl Barbarossa ha steso l’avversaria approfittando della situazione creatasi in precedenza, e ora Xander sembra a rischio! Ecco che infatti il pluricampione mondiale e non risolleva il Ring General e lo tira a sé, stendendolo con una poderosa SHOT-ARM CLOTHESLINE! Deckard va giù, ma non c’è pace per lui, visto che il tedesco immediatamente lo rialza, lo carica e lo abbatte con una spettacolare POWERBOMB!

    E Karl prova ora a schienare il campione Light-Heavyweight! 1... 2... No! Sul due e mezzo Xander spinge via il tedesco, sollevando la spalla. Il wrestler-cavaliere templare subito si rialza e, apparentemente senza più controllo, riempie di pugni e calci il membro del TEAM FLORIDA. Eccolo poi alzare Deckard, sollevarlo sulle spalle, per poi abbatterlo con un SAMOAN DROP. Altro conteggio per il cavaliere templare: 1... 2... No! Il Ring General è duro come l’acciaio ed esce dallo schienamento. A questo punto Karl Barbarossa decide di rialzarsi, mima il gesto di brandire una spada e chiama l’altra sua famosa finisher, la Delenda Saladino!

    Eccolo abbrancare Deckard e sollevarlo su di sé... Ma ecco che Xander si scuote ed esce dalla situazione di pericolo! Il WTF Light-Heavyweight Champion atterra alle spalle di Karl Barbarossa, che viene poi spinto alle corde. Il tedesco rimbalza, viene bloccato da Deckard con un GUT KICK, le braccia gli vengono uncinate... E infine, viene schiantato di faccia a terra! ESTABLISHED VICTOR (Double Underhook Facebuster) a segno! Il Ring General va allo schienamento del tedesco! 1… 2.. KICKOUT di Barbarossa!

    Niente da fare per Xander Deckard, che però non si perde d’animo: si tira su, abbozzando un sorriso sul volto dolorante, poi eccolo andare a scalare l’angolo fino alla terza corda e piazzarsi in piedi all’angolo... Ma Hildegard arriva in soccorso da fuori ring! La teutonica prova a distrarre Xander, salendo sull’apron, ma ecco che arriva Becky, che tira giù la bionda con un LEG PULL e poi la stende con un HIGH-IMPACT ELBOW SMASH dritto al volto!

    Xander annuisce guardando la sorella, sembra pronto al volo… Ma, furbamente, Karl Barbarossa si è rimesso in piedi e ora si muove per primo scuotendo le corde, e Xander impatta coll’inguine contro il turnbuckle! OUCH! Barbarossa va a prendere il Predator, e adesso approfitta della posizione favorevole per meglio caricarsi sulle spalle l’avversario… E CONNETTERE LA DELENDA SALADINO (Crucifix Powerbomb)!

    A segno! Niente da fare per Xander, con Barbarossa che è riuscito a connettere una delle sue manovre migliori con grande furbizia e intelligenza! Fischi furibondi da parte del pubblico di Podgorica. Ecco infine il cavaliere templare procedere allo schienamento. 1... 2... e 3! È finita! Per lo sconforto del pubblico è il TEAM GERMANY, cioè gli ex campioni di coppia Intergender, ad aggiudicarsi questo incontro e passare al secondo turno del torneo, usando non solo la propria stazza e potenza, ma anche un pizzico di “carpe diem”, se così si può dire per sopraffare gli avversari.

    KARL BARBAROSSA & HILDEGARD def. DECKARDS via PIN in 11’38’’. KARL BARBAROSSA & HILDEGARD advance to the SECOUND ROUND of the Tournament.


    Divisorio
    Mentre Karl annuisce e inizia a tempestare di offese uno Xander Deckard dolorante a terra, vediamo Becky entrare nel quadrato velocemente e recuperare il fratello, portandolo via mentre Karl quasi considera aggredire anche la Queen Bee, a cui urla gli improperi più feroci. Ma ecco che, all’improvviso, si sente il boato del pubblico! attenzione, lo sguardo spiritato di Karl Barbarossa è tutto un programma: Sono i nuovi WTF Intergender Tag Team champions, I BLAXCELLENCE!

    BOX MANNIX E PHILIPPA PATIENCE SONO QUI! I nuovi campioni, cinture alla spalla, arrivano ad aiutare Xander e Becky, frapponendosi tra loro sulla rampa e i teutonici nel ring. Karl urla i peggiori improperi ai danni dei nuovi campioni, dicendo che loro portano i SUOI titoli e che presto ritorneranno da lui, facendo il gesto della cintura alla vita. A quanto pare, tra questi due team non è ancora così finita come si pensava. Sulle immagini di Box e Philippa, con dietro Xander e Becky, che fissano duramente i tedeschi, con Hildegard inginocchiata a pregare il proprio “adorato leader”, il quale allarga le braccia per farsi quanto più grosso è possibile, la linea va alla regia!

     
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    Avevo pensato fosse il “match main event” e che a chiudere sarebbe stato un promo. Avrei dovuto aggiungere il mio caro “Buona notte… e buone botte!” di chiusura xD
     
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    - La maglia dei Tacos Hermanos è onestamente così orrenda che fa il giro e diventa molto divertente.
    Apprezzo le dinamiche della LLL in WTF, anche se la loro "disfunzionalità" è variabile se li si segue in più lidi.

    - Il fatto che il promo di DK e PDS sia così "a inizio serata" forse inficia un minimo la narrazione del match Legacy vs New Kult (perché, di fatto, Paul ha già un alleato più affidabile, forse LO alleato, per così dire) però è un buon incrocio di personalità. Vi dirò, un feud del genere potrebbe ampiamente spaccare.

    - DK fa fuori Oregon in meno tempo di quanto pensassi, e soprattutto le prende un minimo. O sottovaluto Oregon (e la presenza di Jax) o forse DK c'ha i problemi. A proposito di faide spero in un qualcosa con Jax e DK dopo gli AG, ma Danilo già lo sa che gli avevo parlato di 'sta cosa e rottogli le palle xD

    - lo spirito ottimista di Roxanne nonostante tutto è sempre adorabile, e sinceramente credo che questo incontro per la Leadership finirà malissimo in ogni caso... Ma io spero vinca Amy Lynch a questo punto per vedere il chaos che ne scoppierebbe, sì. Penso che il loro showdown finale sarà a FUTURAMA a questo punto, in un più sentito "derby delle bionde", ma mai dire mai, forse succederà qualcosa di imprevisto. Ma intanto, le due "alpha women" (ugh) tramano qualcosa l'una contro l'altra, me lo sento, specie contando la narrazione del match della Stevens cosa "insinua".

    - La MH sembra essere in un interessante stato psicologo. Sono LA stable dominante del momento, a eccezioni di titoli fuori dal loro interesse e/o portata, per un motivo o per un altro (per dire ad esempio che nessuno lì può sfidare per il LH a parte Tyson, che non penso voglia rivivere dèjà-vu del 2020), però ogni piccolo intoppo nella strada del successo che stan vivendo fa imbestialire soprattutto il leader, che comunque sta già stressato di suo tra Patton e Heavans. E questo può portare a brutte conseguenze... Immagino che il Post AG si rivelerà molto interessante in questo senso.
    E Lemmy jobba perché Ronald gli fa sempre il culo. Sigh

    - Tra questo di Lilith e il promo di Artemis, la viaggiatrice del tempo che guarda i match alla TV in F-World in cui lei manco era presente (credo), penso che Lilith sarà effettivamente la prossima sfidante sicura della campionessa al prossimo PPV tra qui e CLASH, e sarà un match-up molto interessante, contando che la vampira ce l'ha ancora a morte con la Sorority. Forse non sfiderà solo lei...
    La sconfitta potrebbe portarla ad abbandonare la propria stable, o almeno, a sbarazzarsi delle "attuali serve", e chissà chi potrebbe sostituirle....

    - Che Denny abbia piani più articolati con Stuart per provare a fregarlo? Uno scontro di squali interessante, senza dubbio. Drago mi fa un po' pena in questa forma "servile" verso il Leone, che immagino ci stia, per carità, ma spero che possa uscirne alla grande da tutta questa storia.
    E cosa avrà mai detto Jax?...
    Stuart è, comunque, un rosicone.

    - Non mi aspettavo una vittoria così forte, ma in effetti è vero, De Sade ha un po' raschiato il fondo del barile a 'sto giro. Insomma il Pankration ha messo il pepe in culo alla Legacy, bravi questi vecchiardi :D

    - Quindi Patton non lotta per il titolo? Vedremo che si inventa, nel caso, ma credo abbia piani interessanti.
    Che forse?...

    - Crucchi schifosi.

    Ottimo show, 8,5 xD
     
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    CITAZIONE (Temperance @ 26/9/2023, 14:22) 
    - La maglia dei Tacos Hermanos è onestamente così orrenda che fa il giro e diventa molto divertente.
    Apprezzo le dinamiche della LLL in WTF, anche se la loro "disfunzionalità" è variabile se li si segue in più lidi.

    - Il fatto che il promo di DK e PDS sia così "a inizio serata" forse inficia un minimo la narrazione del match Legacy vs New Kult (perché, di fatto, Paul ha già un alleato più affidabile, forse LO alleato, per così dire) però è un buon incrocio di personalità. Vi dirò, un feud del genere potrebbe ampiamente spaccare.

    - DK fa fuori Oregon in meno tempo di quanto pensassi, e soprattutto le prende un minimo. O sottovaluto Oregon (e la presenza di Jax) o forse DK c'ha i problemi. A proposito di faide spero in un qualcosa con Jax e DK dopo gli AG, ma Danilo già lo sa che gli avevo parlato di 'sta cosa e rottogli le palle xD

    - Non mi aspettavo una vittoria così forte, ma in effetti è vero, De Sade ha un po' raschiato il fondo del barile a 'sto giro. Insomma il Pankration ha messo il pepe in culo alla Legacy, bravi questi vecchiardi :D

    - Come già detto altrove, non seguo altri lidi quindi mi occupo solo di come si mostrano qui in WTF e considero solo quello.

    - Non ho capito molto, anche perchè gli alleati che PDS sono quelli con cui dovrà combattere in PPV, dove - necessariamente - dovranno essere lottatori della WTF.

    - Direi la prima, probabilmente. Oregon è IL pg COMEDY per eccellenza, ha un prestavolto che fa pensare ad uno che sta lì solo per prendere schiaffi. Ma è un personaggio con un handler... un handler coi controcazzi mi sento di dire. Quindi di certo non è un JOBBER. Ovvio che nel momento in cui Oregon batte pulito un avversario importante è la sorpresa delle sorprese, ma non è manco uno che va giù al primo colpo.

    - Fondamentalmente la storia raccontata era: la Legacy è semi-bollita ma non bollita del tutto (quindi la vittoria del PanKration guadagna un punticino in più), DeSade in questo match era praticamente 3vs1 (nonostante qualche spot buono, soprattutto di Harrison Hell) ed era anche un 3vs1 condito da imbrogli a tutto spiano. Match impossibile quindi, ma match che dovrebbe fomentare la rabbia dello sconfitto.
     
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    - Non ho capito molto, anche perchè gli alleati che PDS sono quelli con cui dovrà combattere in PPV, dove - necessariamente - dovranno essere lottatori della WTF.

    Ma niente di che, cioè che “un lettore già sa”, dopo aver letto il promo tra i due, che al ppv Paul avrà già anche solo un alleato migliore di Hell e Bomb, cioè DK che rimane uno dei lottatori più forti delle federazione (top 5 o top 3 a seconda dei periodi). Ecco, mi sarei aspettato che venisse posta attenzione su questa specifica cosa anche solo per “continuità”. Poi immagino che alle prossima puntata ci saranno svelate le altre persone che lo accompagnano.
     
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    Di sicuro, posso spoilerarvi sin da ora, che al PPV NON avrà in squadra nè Xomb nè Harrison Hell; così come Stuart non avrà quelli della Legacy. :)
     
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    CITAZIONE (Seifer82 @ 26/9/2023, 18:01) 
    Di sicuro, posso spoilerarvi sin da ora, che al PPV NON avrà in squadra nè Xomb nè Harrison Hell; così come Stuart non avrà quelli della Legacy. :)

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