Member
- Group
- Member
- Posts
- 330
- Reputation
- +100
- Status
- Offline
|
|
Nome: Artiom Kostantinos Nickname: Larissa Kid Data di Nascita: 23/02/93 Luogo: Larissa, Grecia Altezza: 183 cm Peso: 100 chili Allineamento: Face Theme Song: "There's gonna be a fight tonight" Danko Jones Titoli vinti: WTF Total Title (1x) Altri Premi:: Futurama 4 Total Title Triple Threat Match -> WTF Match of the Year 2015/2016 Award and EWWards 2017 (EWW Awards) Match of the Year runner-up (2nd place) Stile di lotta primario: Chain-Wrestling Stile di lotta secondario: Submission
Mosse Manovre tipiche: Cross Armbar, Ankle Lock, Kneebar, Arm Triangle Choke Standing Dropkick, Belly to Back Suplex, Running Bulldog, Running Clothesline, Side Headlock Takedown, Low Dropkick Trademark Moves: Shoulder Shock (Knee Chop Block), Liberty or Death (Fisherman’s Suplex Hold) [nome mutuato dal motto greco “Έλευθερία ή Θάνατος”], Ultimate Trial (Exploder Suplex) Finisher: Thessalian Cloverleaf (Texas Cloverleaf nella variante usata da Charlie Haas) .
Background
Alexandros Doukas nasce nella poco ridente Larissa, localizzata nella regione greca della Tessaglia. Fin da giovane è caratterizzato da un temperamento vivace che i genitori saggiamente cercano di incanalare in una disciplina di lotta, in una nazione contagiata, come gran parte dell’Europa, dall’assoluto predominio del calcio. Il piccolo Alexandros si dedica inizialmente alle arti marziali, fino a che, ad 11 anni, non rimane rapito dalle favolose performance di Artiom Kiouregkian durante le olimpiadi di Atene, performance che gli valgono la medaglia di bronzo nella lotta greco-romana. Inizia così la lunga storia d’amore tra Alexandros e la volgarmente detta “lotta libera”, disciplina che lo costrinse a viaggiare fin da giovane per tutta la Grecia. Con il tempo egli divenne uno dei prospetti più interessanti della nazione, covando il sogno di andare a rappresentare la propria patria ai giochi olimpici. Tuttavia, con la maturità, divennero evidenti due grossi problemi: da un lato lo stile troppo “violento” che impediva ad Alexandros di involarsi verso l’olimpo della disciplina e, in secundis, l’impossibilità di guadagnarsi da vivere di quello sport.
L’apertura, nel 2012, della WTF a Larissa fu un’occasione che volle cogliere al volo. Non ancora ventenne, lasciò la lotta libera per provare il “tryout”, che sorprendentemente passò: unico wrestler di origine greca a riuscire nell’impresa. Gli venne inizialmente imposto il solo nome di “Larissa Kid”. Da qui iniziò un lento e faticosissimo processo per trasformarlo da materiale grezzo ad individuo in grado di intrattenere il pubblico, in tutte le sue varianti. Molto spesso i suoi trainers dovettero scontrarsi anche con la testardaggine di Alexandros che, tuttavia, sul finire del 2014 riuscì finalmente ad essere promosso al roster principale. Il primo tra tutti i trainee a compiere questo passo, perlomeno senza essere un jobber alla “Lonely Horn”. Primo passo nel “mondo del pro-wrestling” fu l’abbandono del nome di battesimo, in favore di Artiom Kostantinos: il nome è preso dal celebre campione olimpico ed eroe di infanzia, mentre per il cognome la fonte d’ispirazione è (logicamente) l’Imperatore Costantino il Grande, celebrato da molti come l’iniziatore della cultura Greca.
A TFW #96 esordisce sconfiggendo a sorpresa Magnus Borg e venendo presentato da Star Platinum come ultimo acquisto del roster WTF. Proprio il grande Star Platinum accetta di fargli da mentore
Attitude e Stile di Combattimento
Atleta da lotta libera prestato al pro-wrestling, in tutto e per tutto. Inizialmente speranzosi di poter ampliare gli orizzonti di “Larissa Kid”, i trainer si sono presto dovuti rassegnare, cercando di costruire il suo personaggio in tutto e per tutto incentrato sul mat-wrestling. Il risultato è quello di un performer estremamente solido, dotato di una tecnica decisamente fuori dall’ordinario ma ancora acerbo e decisamente poco versatile. Non si può ignorare, infatti, l’assenza di importanti proiezioni o manovre incisive nel suo moveset che, invece, è pieno zeppo di tecniche collaterali di sottomissione od indebolimento arti. Il suo stile di lotta si sostanzia in una serie di prese a catena, al fine di aprirsi la via per la Thessalian Cloverleaf, manovra con cui tenta di chiudere la totalità dei suoi match. Talvolta, quando la strada della sottomissione sembra impraticabile o eccessivamente sconveniente, tende a provare la chiusura tramite la Ultimate Trial, proiezione che riesce ad eseguire a regola d’arte. Malgrado il suo essere decisamente “ben piantato” possiede una condizione aerobica eccellente. Pur non amando le mosse aeree, lo si vede eseguire spesso buone varianti del tradizionale Dropkick (utilizzato principalmente per buttare a terra l’avversario).
Attire
Ha 21 anni appena compiuti, e non ne dimostra molti di più. Di bell’aspetto, porta i capelli biondo cenere tagliati corti ed ha gli occhi verdi tendente all’azzurro. La mascella marcata e volitiva delinea le chiare ascendenze “nordiche”, assai tipiche nel crogiolo di razze rappresentato dai Balcani. Indossa un costume da lotta libera bianco ed azzurro (i colori della bandiera greca). Non ha alcun tipo di tatuaggio.
Durante la permanenza tra i trainee ha dovuto aumentare il proprio peso e costruirsi un fisico definito e discretamente poderoso, per compensare la sua debilitante altezza.
Gimmick
Personaggio realistico, si presenta al pubblico come “beniamino di casa”, determinato ed assai poco riflessivo, con un alto concetto dell’orgoglio e, soprattutto, dell’onore.
Edited by Seifer82 - 10/2/2017, 19:50
|
|