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Nome: Ronald Reeves
Nickname: The American Pride, Double R, The WASP, The Lone Star
Data di nascita: 17 marzo 1983
Luogo di nascita: San Antonio, Texas
Altezza: 193 cm
Peso: 117 kg
Attitude: Heel
Theme Song: Living Legend - Club Danger
Stile di lotta: Brawling, Power
Finishing Moves:
D-Day: Falling Powerbomb. La finisher più emblematica di Reeves, ed anche la più utilizzata.
American Bash: Running Leg Drop. La prima finisher adottata da Reeves in WTF. Dall'adozione del D-Day, l'American Bash è centellinato, utilizzato più che altro per sferrare il colpo finale ad un avversario.
Trademark Moves:
Tea Party (Reverse STO)
Patriotic Kick (Running Big Boot)
Ground Zero (Spinebuster)
Wasp DDT (Double Arm DDT)
Reeves Revenge (Coquina Clutch)
Taunt: Longhorn
Stile di combattimento:
Reeves è un purissimo brawler, il cui repertorio attinge anche alle power moves. Non è particolarmente versato nel mat-wrestling, né nelle componenti più tecniche della disciplina, che pur padroneggia. Lottatore lucido e metodico, ha nel proprio cervello la sua arma migliore: studia meticolosamente l'avversario, ne coglie i punti deboli e lavora sistematicamente su di essi. Non si fa remore a mettere in campo un ampio repertorio di espedienti e scorrettezze per raggiungere il proprio obiettivo.
Attire:
Dotato di fisico possente, rispetto agli esordi (complice l'incedere dell'età) ha perso massa, asciugandosi considerevolmente. Tra la pura forza fisica e l'esplosività, per prolungarsi la carriera ha deciso di privilegiare quest'ultima. Sempre sbarbato, porta capelli mediamente lunghi e opportunamente pettinati.
Combatte con un paio di pants neri con lunghe ginocchiere, boots e gomitiere dello stesso colore.
Palmarés:
WTF World Openweight Champion (3)
WTF Rising Star Champion (3)
WTF Tag Team Champion (3)
WTF Royal Rumble Winner
Awards:
Star of The Year (2020)
Best New Entry (2014)
Best Tag Team (w/Domenico Carafa - The Holy Alliance) (2014)
Best Tag Team (w/Glenn Luther - American Prides) (2018)
Best Feud (vs David Turner) (2016)
Best Feud (vs Drake Patton) (2017)
Best Match (vs Drake Patton) (2017)
Tag Team of the Decade (w/Ronald Reeves - American Prides)
Feud of the Decade (Originals vs Rebels)
Moment of the Decade (Originals Takeover - Anger Games 8)
Heel of the 10's (2012-2019)
Heel of the Decade (2021-2022)
Biografia:
Ronald Reeves nasce a San Antonio, in Texas, figlio di una famiglia della media borghesia, di confessione battista e profondamente tradizionalista. In questo ambiente Ronald matura una forte coscienza che lo porta verso marcate posizioni di destra, fino all'adesione giovanile alla corrente repubblicana del Tea Party.
Da sempre appassionato di wrestling, si fa le ossa nelle Federazioni locali, prima di essere ingaggiato per volontà di Ramsay Gordon nella Wrestling Training Facility di Larissa.
Carriera:
La carriera di Ronald Reeves è legata a doppia mandata con la storia della Wrestling Triumph Federation, unica Federazione al cui roster sia mai stato aggregato a tempo pieno. Entrare nel dettaglio dei cinque anni di carriera di Reeves a Larissa sarebbe impossibile, pertanto si procederà ad una veloce disamina della sua carriera.
Esordì a The F-World #52, puntata nella quale sconfisse MUSCLE Arrogance e si impose all’interno del panorama di Larissa come uno dei più interessanti prospetti. Ebbe un primo feud con Ryan Rae, culminato in una contesa cruenta vinta per squalifica, e dunque attirò su di sé le attenzioni del former WTF Rising Star Champion Domenico Carafa, con il quale andò a formare la Holy Alliance. Questa partnership gli valse la vittoria per due volte i WTF Tag Team Titles, in entrambe le circostanze dalle mani del New Turkish Order (nTo): degno di menzione fu il match di Futurama II, pre-main event della contesa, che costituì anche l'ultima apparizione della stable turca in WTF.
Il regno dell'Holy Alliance si rivelò deludente, e dopo alcune difese venne interrotto dal New Kult. Ciò non impedì, tuttavia, alla Holy Alliance di vincere l'Award come Best Tag Team del 2014. Nella stessa sera Reeves venne riconosciuto come Best New Entry of the Year.
A seguito del duplice stint titolato, Reeves e Carafa entrarono a far parte della Society, una stable capeggiata da Drake Patton. Col tempo Carafa abbandonò la Federazione, Patton si relegò ad un ruolo marginale ed emersero come dominanti le figure di David Turner, già Rising Star Champion, e dello stesso Reeves. L'entrata nel Board della WTF di Daniel Stuart e soci, che comportò la trasformazione della vecchia Wrestling Training Facility nella attuale Wrestling Triumph Federation, rappresentò un'occasione di crescita enorme per la Society, che strinse un sodalizio con Stuart trasformandosi nella Legacy.
Ronald Reeves vinse la Royal Rumble 2015, garantendosi il diritto di andare per il Rising Star Title contro Tyson Hardaway a Futurama III. L'evento sancì un trionfo senza precedenti della Legacy, che vinse il titolo di coppia con Stewart Farrell e Dylan McZax, il Total Title con Daniel Turner e il Rising Star Title con lo stesso Reeves, che sconfisse Tyson Hardaway e Shane Hero in un Triple Threat Match... primo Royal Rumble Winner a trionfare nel main event di Futurama.
Il Texano diede vita ad un lungo regno titolato, non privo di controversie. Accusato di essere un paper champ e di sottrarsi spesso alla lotta, nondimeno Reeves si rivelò il più resistente della Legacy, che si sgretolò intorno a lui (la sua stable venne eliminata per prima in quel degli Anger Games). Perse il titolo ad opera dell'emergente Fuji Kitano, per poi riconquistarlo un mese dopo ad Year of the Dragon. La vittoria della Royal Rumble ad opera di David Turner aprì lo scontro fratricida tra i due. Una rivalità carica di tensione che terminò con il Main Event di Futurama IV, un Last Man Standing Match che vide Turner porre fine al regno del terrore di Reeves. Tale rivalità venne molto apprezzata dagli spettatori della WTF, che la premiarono con il Best Feud of the Year per l'anno 2016.
A seguito del naufragio della Legacy e della perdita del titolo, per Reeves iniziò una fase di progressivo allontanamento dalla scena del Rising Star Title. I suoi obiettivi si indirizzarono allora al Total Title, la sola cintura che gli mancasse per compiere il primo Grand Slam. In quel periodo Reeves iniziò a farsi vedere con un poderoso guardaspalle al fianco: Glenn Luther, un ex buttafuori dei casinò di Las Vegas che aveva iniziato a farsi le ossa nella Facility.
Ebbe l'occasione di vincere il Total Title in quel di Golden Gala 2016, contro Fuji Kitano, ma gli venne impedito dal ritorno di Drake Patton, vecchio mentore ormai semi-ritirato. Come Reeves, anche l'atleta gallese era in predicato di diventare WTF Grand Slam Champion (mancava solo la vittoria dei titoli di coppia), e voleva impedire all'alleato di una volta di precederlo. La rivalità che ne scaturì è ad oggi considerata la migliore della storia della Wrestling Triumph Federation, e culminò in un epico match a Futurama V (che valse l'Award per la Best Storyline e per il Best Match della stagione 2017) vinto da Drake Patton. Prima di allora, tuttavia, Ronald Reeves riuscì a vincere a Clash of the Titans il suo terzo Rising Star Title e a laurearsi per la prima volta nella storia della Federazione WTF World Openweight Champion.
A seguito della sconfitta contro Drake Patton, la seconda consecutiva contro ex alleati a Futurama, Reeves si allontanò per un certo periodo dalle parti nobili della card. Fu dapprima manager e padre nobile degli Apprentices, il Tag Team di suoi protetti composto da Glenn Luther e Juan Alejandro Morgan Ramirez, che giunse alla vittoria dei titoli di coppia in un'occasione, dunque sostituì Ramirez per affiancare Luther negli American Prides. Con questo secondo Tag Team Reeves visse uno stint straordinariamente vincente, detenendo i titoli per 275 giorni consecutivi (nessuno ha ancora saputo fare meglio).
A Futurama VI gli American Prides difesero con successo i titoli dagli assalti degli Jotunns, per poi perderli a Californication contro la Militia Romana Sacra. I rapporti tra Luther e Reeves, d'altronde, si erano pesantemente usurati nel corso dell'anno vissuto da campioni di coppia, con The Looter sempre più frustrato dal ruolo di subalternità nel quale era posto dall'American Pride. Le tensioni esplosero agli Anger Games del 2018, e diedero vita ad una rivalità singolarmente aspra.
Lo showdown tra i due si ebbe nel Main Event di Enter The Dragon, quando Reeves ebbe la meglio di Luther in un Hell in a Cell match assai cruento.
Dopo la vittoria di Enter The Dragon, Reeves iniziò ad avere nuovamente mire di titolo. Sua ambizione dichiarata era quella di vincere la Royal Rumble 2019 e tornare, a distanza di tre anni, nel Main Event di Futurama, tuttavia alla Rissa Reale il Texano andò incontro ad una amara sconfitta.
Il trionfo di James McFist nel Royal Rumble Match e la conquista del titolo da parte di DarKhaos prefigurarono un Main Event di Futurama dominato da atleti non formatisi all'interno della WTF. Facendo leva su questo, Reeves fu in grado di coagulare intorno a sé il malcontento di diverse superstar, primo tra tutti il vecchio mentore e rivale Drake Patton, fondando la fazione degli Originals. A Futurama VII sconfisse Garet Jax e nel successivo Pay per view, Chambers of Champions, fallì l'assalto al World Openweight Title.
Nel corso del mese successivo, grazie alle ripetute scorrettezze degli Originals, Reeves riuscì a vincere il torneo per la #1 Contendership al Titolo di Campione del Mondo, e in quel di Land of Opportunity sconfisse James McFist in maniera pulita (seppur via flash pinfall), laureandosi per la seconda volta WTF World Openweight Champion.
Il regno, tuttavia, ebbe una durata singolarmente breve.
A seguito del gran numero di vittorie (pur sporche) conseguite per l'ottenimento della #1 Contendership, Reeves era divenuto il #1 Contender al Total Title detenuto da Drago. Lo scontro tra i due venne sancito come Main Event di Circle of Life, con in palio entrambi i titoli. La settimana precedente lo show Tyson Hardaway e Drake Patton vinsero i titoli di coppia, laureandosi primi Grand Slammers della storia della WTF. A Circle of Life Reeves ebbe l'occasione di raggiungerli, ma fallì in maniera netta. Supportato da 18000 compatrioti, Drago compì l'impresa e sconfisse il texano costringendolo alla resa, privandolo così del titolo di campione del mondo e della possibilità di concludere il Grand Slam.
La sconfitta di Circle of Life, che sportivamente avrebbe potuto rappresentare la pietra tombale sulle ambizioni di Reeves, divenne invece una battuta d'arresto di un disegno più ampio. Nell'edizione 2019 degli Anger Games, il General Manager Kevin Underwood mise in palio un "desiderio" per il team vincitore della contesa. Reeves, capitano di una delle quattro formazioni partecipanti, si affiancò due vecchi compagni di mille battaglie, quali Drake Patton e Domenico Carafa, un original di sicuro affidamento, Lemmy Crews, e un newcomer disinteressato ai giochi politici del backstage quale Thelonius Griffin. The Originals apparvero il team più affiatato e meglio organizzato, ed ottennero una vittoria netta in quel di Anger Games. Come desiderio comune per la vittoria, richiesero di poter essere inseriti, one night only, nel board della WTF per esprimere ad Herr Almasy le proprie rimostranze circa la conduzione della Federazione.
La riunione del Board ebbe un esito inaspettato, allorché Reeves, dopo essersi fatto portavoce delle istanze collettive, propose la destituzione di Kevin Underwood. La sua mozione, pur supportata dalla totalità degli Originals, non avrebbe ottenuto la maggioranza se Daniel Stuart non si fosse schierato in favore del Texano. Nella sorpresa generale, Kevin Underwood venne messo da parte e Ronald Reeves indicato come Commissioner, un incarico pro tempore fortemente vincolato all'apprezzamento da parte del Board.
La gestione Reeves fu caratterizzata da un marcato doppiopesismo, teso a favorire gli atleti facenti parte della fazione Originals a discapito degli altri membri del roster, e già alla Royal Rumble la fazione incassò un successo importante, con la vittoria dell'alleato Tyson Hardaway. La decisione forse più rivoluzionaria ed inattesa fu quella di far svolgere il Two Worlds One Cup, competizione prestigiosa del mondo del pro wrestling, esclusivamente dentro i confini della Wrestling Triumph Federation, e di renderlo un torneo per Tag Team.
A questa competizione Reeves partecipò, in rappresentanza del Texas, affiancandosi all'ex GWF Luke Claymore. La coppia, nata più per prossimità geografica che per reali volontà del Commissioner, divenne via via sempre più affiatata, e Reeves iniziò a covare la segreta speranza di far convergere Claymore su posizioni pro-Originals. Quando fu chiaro che Claymore non si sarebbe piegato, Reeves decise di tradirlo: ciò avvenne nel corso del pay per view Glorious Horrors, attraverso un attacco alle spalle del team mate. Questo originò una rivalità destinata a trovare compimento a Futurama VIII: la prima Futurama da Commissioner di Ronald Reeves.
L'evento si snodava intorno a tre incontri fondamentali: Tyson Hardaway vs DarKhaos, per il World Openweight Title, Drake Patton vs Andy Guerrero, per il Total Title, e lo stesso Reeves vs Claymore. Il Texano reputava fondamentale, per la tenuta dei nuovi equilibri di potere, che l'evento terminasse con un netto trionfo degli Originals: se la situazione trovava d'accordo Drake Patton, non era apprezzata da Tyson Hardaway.
A Futurama VIII, in un'atmosfera spettrale dovuta all'assenza di pubblico per via dell'emergenza sanitaria in essere, andò in scena una sporchissima vittoria su tutta la linea degli Originals. Reeves prevalse su Claymore attraverso una manovra scorretta (Inside cradle appoggiandosi alle corde), Hardaway conquistò il titolo mondiale attraverso l'interferenza di due individui mascherati e, capolavoro del gioco sporco, Drake Patton trionfò in un Ladder match via pin.
Nel momento del maggior trionfo degli Originals, tuttavia, il senso dell'onore di Tyson Hardaway fece sorgere le prime crepe nel team. Nella puntata di The F-World #301, il Ty-Rant rinunciò di indossare la cintura fino a che non l'avesse vinta regolarmente in un match degno di questo nome. Perciò, obtorto collo, Reeves fu costretto a bandire una Elimination Chamber tra i migliori atleti di Federazione per il pay per view successivo. Sconfiggendo Lemmy Crews lo stesso Commissioner si guadagnò l'accesso alla Chamber. Nel frattempo il Board, rappresentato da Daniel Stuart, iniziò a manifestare la propria insoddisfazione per una conduzione della Federazione che ne minava il prestigio e la credibilità.
A Revoluciòn Hardaway uscì vincitore dalla Chambers, sconfiggendo tra gli altri lo stesso Reeves. Alla ripresa degli show, nel mese di settembre, Reeves venne incoronato Star of the Year nella cerimonia di consegna degli Awards che si tenne a Liberi Fatali. Nel corso dell'evento venne sconfitto, al fianco di Drake Patton, dalla Militia Romana Sacra, in un Triple Threat Tag Team Match che vedeva la Bloody Alliance come terzo competitor.
Nelle cinque settimane tra Liberi Fatali e l'ottava edizione degli Anger Games si andò configurando una sfida tra gli Originals e i loro detrattori, autodefinitisi Rebels, che tagliava trasversalmente la Federazione. Venne messo in palio nello show la firma di un contratto che, in caso di sconfitta del team di Reeves, avrebbe limitato i poteri del Commissioner impedendogli di esercitare prevaricazioni nei confronti degli atleti non-allineati. Allo show, il Team Originals perse per 7 punti a 5. Quando Reeves tentò di appellarsi ai propri poteri per rovesciare il verdetto, sopraggiunse il Board al gran completo per esautorarlo dalla carica: la misura era colma, e la WTF non poteva tollerare altre decisioni arbitrarie di simile portata. Deciso a non umiliarsi, Reeves rifiutò l'offerta di continuare a militare come un lottatore, e rescisse il proprio contratto con la Wrestling Triumph Federation.
Dopo mesi di assenza, Reeves fece ritorno a Clash of the Titans, entrando a sorpresa nella Royal Rumble 2021. Nei mesi successivi intraprese una rivalità con i vecchi compagni di viaggio degli Originals, Drake Patton e Tyson Hardaway, che terminò in un tanto atteso dream match tra i tre in quel di Futurama IX. Ad uscire vincitore dalla contesa, un po' a sorpresa, fu lo stesso Reeves.
Intenzionato a lasciarsi alle spalle il (supposto) tradimento dei compagni di stable e a mettere le mani per la terza volta sul titolo del mondo, Reeves ebbe un duro confronto con il General Manager Mad Dog, colpevole a detta sua di escluderlo dalla sfida titolata. A Legen...wait for it... dary ottenne una vittoria contro Karl Barbarossa, che pose fine ad un feud contro la Militia Romana Sacra.
L'impressionante serie di vittorie ottenute da Clash of the Titans gli valse un'occasione titolata per il tanto ambito Total Title, detenuto allora da Luke Claymore. La sfida annunciata rinfocolò le tensioni mai sopite tra i due: a Futurama VIII Reeves aveva sconfitto Claymore in maniera sporca, e ad Anger Games proprio i Rebels di Claymore avevano detronizzato l'American Pride. Il match si preannunciava, perciò, una resa dei conti tra i due. Così non accadde: Reeves mandò all'aria la possibilità di vincere il match per mettere in atto un feroce pestaggio nei confronti di Claymore. E sarebbe riuscito ad infortunarlo in maniera grave se non fosse stato per l'intervento salvifico di DK.
Fu l'occasione per Reeves di ribadire la sua volontà di vincere il World Openweight Title per arrivare a Futurama X da campione: sull'altare di quella lotta era disposto a sacrificare la conquista del Grand Slam.
La scelta di mandare a monte il pre-Main Event degli Anger Games non piacque però a Mad Dog: il General Manager decise di punire Reeves infilandolo in una Battle Royal riempitiva nel pay per view successivo. Agendo con astuzia, e aiutato da circostanze favorevoli, l'American Pride convinse molti altri wrestler di prestigio ad aderire alla Battle Royal, cosicché si levò unanime la richiesta al General Manager di mettere in palio una title shot per il World Openweight Champion in quel di Clash of the Titans 2022. Suo malgrado Mad Dog dovette accettare, e a Sunset Boulevard Reeves riuscì a trionfare contro altri nove wrestler, guadagnandosi una sfida titolata per l'alloro detenuto da Karl Barbarossa.
A Clash of the Titans 2022 Reeves conquistò il titolo massimo, al termine di un match pesantemente caratterizzato dalle interferenze di Kenny Ohno e degli Street Code. La sera stessa Luke Claymore vinse la Royal Rumble, guadagnandosi una title shot al titolo massimo in quel di Futurama. Sembrava riproporsi, così, un nuovo capitolo della faida Reeves-Claymore... il primo con il World Openweight Title in palio.
Tuttavia, all'indomani della vittoria Reeves annunciò la sua volontà di non rinnovare il contratto con la WTF, abbandonando la Federazione la sera stessa con il titolo in vita. Un atto di vendetta contro il Board, colpevole di averlo a suo dire maltrattato al termine dell'esperienza degli Originals. Per oltre un mese il Board della WTF tentò di persuadere Reeves ad onorare il contratto, ottenendo dal campione mondiale solamente sdegnati rifiuti. Alla fine, quando anche la dirigenza pareva aver perso la speranza, fu Luke Claymore stesso a recarsi a San Antonio, a casa del rivale, per affrontarlo faccia a faccia.
Fu allora che Reeves acconsentì alla sfida: un Ironman Match di 30 minuti, con in palio non solo il World Openweight Title, ma anche il Total Title (detenuto da Claymore stesso). Nel più grande palcoscenico della storia della WTF, quindi, Reeves avrebbe potuto finalmente completare il Grand Slam. Ma la storia prese un'altra piega. Al termine di una contesa lungamente in bilico, dopo aver superato i trenta minuti senza che fosse decretato un vincitore, fu Claymore a prevalere. Sconfitto ma non piegato, Reeves riconobbe la superiorità del rivale (almeno per quella sera).
Edited by DoubleR - 28/5/2022, 08:26. -
LLZ.
User deleted
Se lo facevi provenire dall'East Coast, dalla parte "nobile" degli Stati Uniti, New Jersey, Rhode Island, Delaware e stati confinanti, e con una "dinastia" ricca alle spalle (tipo i Kennedy...) era perfetto ! 
Ecco il massimo era from Boston, Massachusset.
Edited by LLZ - 10/12/2013, 19:20. -
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Ma se il Texas è lo stato per eccellenza per i conservatori americani. . -
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L'East Coast, in particolare gli stati che ha nominato Luca, sono la culla naturale dei liberal-democratici "radical-chic", praticamente gli opposti di Reeves.
Così com'è, è perfetto.. -
.Se lo facevi provenire dall'East Coast, dalla parte "nobile" degli Stati Uniti, New Jersey, Rhode Island, Delaware e stati confinanti, e con una "dinastia" ricca alle spalle (tipo i Kennedy...) era perfetto !
Ecco il massimo era from Boston, Massachusset.
Guarda, sono stato a lungo combattuto dall'idea di farlo proveniente dal New England per le sue origini puritane e profondamente radicate nella cultura americana (il Mayflower, il Thankgiving Day etc) poi alla fine ho optato per la culla del conservatorismo statunitense. New York ha eletto recentemente un sindaco democratico sposato con una ex lesbica militante... se fosse stata la sua terra natia Ronald si sarebbe sicuramente buttato in mare
. Troppi "liberal" per i suoi gusti
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LLZ.
User deleted
Alla fine c'avevo preso io allora (e quando ho scritto il post non sono riuscito a farmi venire la parola "NEW ENGLAND" per mezz'ora). Si si, brutte cose succedono a New York
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Uppato con nuova finisher (Falling Powerbomb), appresa durante i training in comune con Domenico Carafa . -
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Riorganizzata e aggiornata a seguito della vittoria di Land of Opportunity . -
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Prendete esempio dal Campione, porcoddue!
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Ronald ReevesThe Lone Star |
